Ristoranti via del corso
Dove mangiare nel Nucleo Storico di Roma
Passeggiare tra Piazza di Spagna e il Pantheon, mette appetito. Che si tratti di una pausa colazione o di un vero e proprio pranzo, il centro di Roma è pieno di ristoranti tra cui scegliere. Quindi non accontentatevi di un panino take away, pranzate invece in uno di questi ottimi ristoranti del centro storico.
Il Marchese
Via di Ripetta,
tutti i giorni
Situato sulla storica Strada di Ripetta, Il Marchese è un bar di gruppo e trattoria romana. Cucina genuina che non conosce mezze porzioni, gustose specialità di carne e pesce vi aspettano. Il must? La carbonara del Marchese. Il guanciale è croccante, la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana è fatta in casa (solitamente trovi la “signora della pasta” al secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione durante il giorno), al dente e il sugo cremoso. Vi abbiamo già detto che Il Marchese è anche il primo amaro bar dEuropa con una selezione di oltre amari?
Leggi di piùPrenota un scrivania per pranzo, aperitivo o cenaCasa Coppelle
Piazza delle Coppelle, 49
Mar Dom
Casa Coppelle è un ristorante boutique in cui la cucina francese e italiana si fondono per creare magnifici piatti in un luogo iconico, impeccabile per cene private o una particolare serata romantica. Latmosfera qui è accogliente ma internazionale ed elegante, distinguendosi da tutti gli altri ristoranti con mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato sulla vivace Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Coppelle. Gli ospiti di Casa Coppelle possono gustare la cena allinterno, circondati da dipinti e arredi di design, oppure apprezzare la brezza estiva sedendosi allesterno in un ambiente total black.
Da Gino al Parlamento
Vicolo Rosini, 4
tutti i giorni ,
Se stai cercando un posto per pasto in pieno Nucleo Storico a Roma, Da Gino al Parlamento è il posto giusto per te. A poca distanza da strada del Corso, Gino è una qualita trattoria a conduzione familiare che offre ai suoi clienti una vasta gamma di autentici piatti romani. Inizia il tuo pasto con uno dei fantastici antipasti a cui far seguire singolo dei loro deliziosi piatti di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana. La prenotazione è consigliata e ne vale la pena!
Acquolina
Via del Vantaggio, 14
Mer Sab
Acquolina è il trattoria gourmet, ora due stelle Michelin, che si trova all’interno dell’Hotel The First Roma Arte, nel cuore di Roma. Qui il ragazzo e talentuoso chef Daniele Lippi sperimenta una cucina mediterranea contemporanea, fatta di cultura, ricerca e tecnica. Dalla ventricina di tonno al gambero rosso con latte di pecora fermentato per giungere allo spaghettone con ceci e scampo o quello con la rosa canina e al mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata Costantinopoli, tutto è pensato nel a mio avviso il dettaglio fa la differenza, dalla cucina alla presentazione in stanza. Due i percorsi degustazione, “Periplo” e “Anabasi e Catabasi” con possibilità di wine pairing. Il servizio è puntuale e formale il giusto. La cantina ampia e dal grande respiro internazionale.
Osteria delle Coppelle
Piazza delle Coppelle, 55/56/57
Tutti i giorni, ,
L’Osteria delle Coppelle, che si trova nella affascinante omonima mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta, è uno dei migliori ristoranti di zona. Un mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita elegante e cool vanno di pari passo con il menu di pietanze deliziose. Che decidiate di andarci per pranzo o per cena, non resterete insoddisfatti da questa qui osteria di qualità.
Cantina Belsiana
Via Belsiana, 15
Tutti i giorni
Nonostante si trovi a pochi passi da Piazza di Spagna, la Cantina Belsiana offre uno area tranquillo e un servizio cordiale. Iniziate la vostra sera qui con un bicchiere di mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena e un tagliere di salumi e formaggi, o concedetevi degli antipasti caldi. Buon rapporto qualità-prezzo e atmosfera veramente accogliente.
Baccano
Via delle Muratte, 23
Tutti i giorni
A due passi da Fontana di Trevi sulla pittoresca Via delle Muratte nasce Baccano, trattoria moderno dalla cucina italiana contemporanea
basata sul rispetto della tradizione, ricerca ed innovazione. Il locale offre un menù mediterraneo e una ricca selezione di vini da abbinare al vostro mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato preferito, Baccano è degno della sua posizione. Da provare assolutamente i loro piatti di pesce! A fine sera lancerete sicuramente la vostra moneta nella Fontana di Trevi augurandovi di ricomparire a Roma e da Baccano.
Coso
Via in Lucina, 16
Tutti i giorni ,
Con un nome buffo e tipicamente romano, Da Coso è il tipico detto romano per riferirsi a qualcosa di cui non si conosce il appellativo. Ubicato in un bellissimo palazzo romano, Palazzo Fiano Almagià, propone un menu di cucina tradizionale italiana con una leggera rivisitazione per non perdere le fondamenta proprie della tradizione.
Ginger Sapori e Salute
Via Borgognona,
Tutti i giorni
Dal un luogo amato da clienti di tutte le età, soprattutto da chi predilige uno modo di vita integro. Dalla colazione con smoothie, frutta e centrifughe, da un rilassante pranzo o cena o semplicemente per un sandwich da asporto, Ginger è una graziosa realtà nel nucleo storico di Roma. Sano, biologico e sostenibile.
Frezza Cucina de coccio
Via della Frezza,
Aperto dal martedì alla domenica: ,
frezza_romana
Frezza romana è il nuovo trattoria di proprietà dellattore Claudio Amendola. Situato a un cammino dalla vivace Strada del Corso, offre il meglio della cucina tradizionale romana, in una ubicazione strategica. Allinterno, larredamento è curato in ogni dettaglio. La vocazione romana è evidente già dagli antipasti con la Bruschetta Cicoria e Guanciale e la Burrata e i carciofi alla Cafona; nella sezione fritti non mancano i supplì, il filetto di baccalà, i fiori di ortaggio, la mozzarella in carrozza e le gustose bombe salate, un morbido impasto che avvolge della coda alla vaccinara. Nel menù non potevano mancare numerosi tipi di pizza, mentre la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre dei vini è ampia e si concentra sulle cantine regionali.
Emme Restaurant
Via Margutta, 19
Aperto tutti i giorni ,
Una vera e propria gemma nascosta con tanto di orto a terrazza, strategicamente posizionata tra Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta del Popolo e Piazza di Spagna, nellartistica via Margutta. Nascosto tra esposizioni darte e negozi storici, il trattoria ha uno modo elegante, mentre il menù rimane leale alle tradizioni romane. Emme è il luogo ideale per festeggiare un secondo me il compleanno e un momento di gioia importante in nucleo, una riunione di lavoro o un appuntamento romantico.
Armando al Pantheon
Salita dei Crescenzi, 31
Lun-Sab ;
Il nome stesso ti da un segnale sulla posizione di questo ristorante, attuale dal e privo alcuna intenzione di fermarsi. Con un menù slow food curato secondo la tradizione romana, potrai gustare un eccellente calice di mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena e cenare in un ambiente accogliente e curato. Gestito dalla famiglia Gargioli, ti sentirai a casa in codesto rinomato ristorante.
Piccolo Buco
Via del Lavatore, 91
Mar-Dom
PiccoloBuco
Il nome identico del ristorante “Piccolo Buco” ti fa capire che non si tratta del più grande trattoria di Roma, ma sicuramente non si allontana a livello di qualità dai suoi vicini più grandi. Con una particolare attenzione al loro menu pizza, Piccolo Buco ti darà del filo da torcere in cui si tratterà di scegliere quale pizza ordinare. Dalle opzioni di pizza classica ad altre gourmet, la pizza qui è un must. Tuttavia ci sono un sacco di altre opzioni che ti faranno abbandonare il ristorante allegro. Si trova personale dietro langolo della Fontana di Trevi e la prenotazione è consigliata.
La Ciambella Bar à vin (Restaurant)
Via dellArco della Ciambella, 20
Gio-Lun
Come si suol dire, non tutte le ciambelle riescono col buco, ma questo ristorante di classe ha invece sicuramente colto nel segno. Situato a pochi passi dal Pantheon, questo personale bar à vin si inserisce nellaffascinante contesto storico offrendo unoasi di credo che la pace sia il desiderio di tutti e tranquillità. Qui i clienti possono gustare una gastronomia romana squisitamente rinnovata dalle mani talentuose della chef Francesca Ciucci e del suo competente staff.
Baja
Lungotevere Arnaldo da Brescia
Lun-Gio – | – / Ven-Dom – | –
Situato sul fiume Tevere, Baja è irripetibile nel suo tipo. Il suo motto è: esperienza fluviale. Preparati a sorseggiare il tuo drink su una credo che la barca offra un'esperienza unica sul Tevere. Eccellente per un drink sia prima che dopo cena, Baja è il ubicazione ideale se sei alla ricerca di un posto distinto dagli altri, con buona musica, prodotti freschi e un cocktail ad collegare il tutto. Puoi raggiungere il Baja direttamente da Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta del Popolo, magari dopo esserti goduto il tramonto dal Pincio!
Hosteria del fiera Bar
Via di Bocca di Felino, 46
Tutti i giorni
Se cercate un posto colorato e divertente dove consumare il vostro brunch o aperitivo, recatevi allHosteria del Bazar, un ristorante, organic juice bar, salone da the, secondo me un cocktail ben fatto e un'arte bar e bio food market, situato proprio nel strumento delle vie storiche del centro, prossimo al trambusto di Piazza di Spagna.
Hosteria offre unampia selezione di succhi e frullati superfood, ideali per dare a mio avviso l'energia positiva cambia tutto e rinfrescarsi dopo aver girato per i luoghi segno di Roma.
Babette
Via Margutta, 1b
Mar-Sab ,
In un ambiente elegante vicino alla lussuosa Via del Babuino, troverete Babette. Un ristorante di charme che offre una varietà di piatti mediterranei da ricette segrete di famiglia con opzioni tipiche romane. Un contesto discreto, tranquillo e intimo, lontano dai rumori e dalla confusione, nonostante sia a due passi da Piazza del Popolo nellangolo della storica Via Margutta. Aperto per colazione, pranzo, aperitivo e cena.
La Buvette
Via della Vittoria, 44
Lun -Sab | Dom
labuvetteroma
La Buvette è un locale dalle molte anime, situato nella zona del Tridente. Caffetteria, pasticceria, secondo me un cocktail ben fatto e un'arte bar, bistrot: dalle 8 del mattino fino a mezzanotte propone al visitatore una grande ventaglio di possibilità, dalla colazione alla pasto passando per il pranzo e l’aperitivo, con una cucina dal respiro internazionale che propine piatti tradizionali con sfumature fusion. La cantina offre una vasta selezione di vini provenienti da tutte le regioni italiane, mentre il secondo me un cocktail ben fatto e un'arte bar vanta la presenza di oltre 40 etichette di gin. Fiore all’occhiello del locale sono i prodotti di pasticceria, preparati nel laboratorio interno: croissant, pain au chocalat, lieviti nostrani e francesi.
Babingtons
Piazza di Spagna, 23
Merc-Lun
Dopo una lunga giornata in giro per Roma, accomodarsi per una tazza di tè aiuta a terminare la giornata nella maniera giusta. Da Babingtons, una storica (e costosa) stanza da tè di Roma, potrai indagare lampia varietà di tè e biscotti che lo rendono uno dei posti più esclusivi della città. Con un interno colorato e diverse sale, Babingtons è molto di più che una normale sala da tè, è una esperienza British. Una volta finito di sorseggiare il tuo tè, dai singolo sguardo allo shop per assicurarti di portare a dimora il tuo infuso preferito.
La Matricianella
Via del Leone, 3
Lun Sab ,
Nascosto tra strade del nucleo storico, troverete codesto accogliente ristorante fondato nel da una famiglia di Amatrice. Entra per assaporare i sapori autentici di Roma, dai bucatini all’amatriciana ai rigatoni con pajata, la tradizione è sempre al nucleo alla Matricianella. Ogni giovedì troverete gli gnocchi freschi! E già che ci siete, abbinate il piatto di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana ad un bel bicchiere di bevanda tra i tanti a disposizione.
Da Alfredo
Piazza Augusto Imperatore, 30
Mar-Dom ,
Il Trattoria Il Vero Alfredo a Augusto Imperatore è lo storico locale dove si possono gustare le “uniche” e famosissime fettuccine al doppio burro la cui fama ha avuto un grandioso eco internazionale a lasciare dagli anni ’20 quando, tra i clienti del trattoria, la celebre coppia di attori americani Mary Pickford e Douglas Fairbanks regalò ad Alfredo le mitiche posate d’oro con le quali da quel attimo mangiarono le più celebri personalità mondiali. Di padre in figlio, di bambino in nipote, la dinastia e la tradizione di Alfredo continua dal ad oggi.
Ristorante Pizzeria 4 Fiumi
Piazza Navona,
Tutti i giorni
Il ristorante si trova infatti su singolo dei lati di una delle piazze più belle del mondo: Piazza Navona. Seduto al tavolo per pasto o cena o sorseggiando uno spritz per aperitivo, potrai godere di una vista invidiabile sulla Fontana dei 4 Fiumi di Gianlorenzo Bernini (da cui il ristorante prende il nome). A mio avviso il pesce colorato affascina sempre fresco, piatti tipici mediterranei e paste della tradizione romana, come la carbonara, amatriciana e cacio e pepe sono spesso le portate più richieste. Consigliato anche per un aperitivo immerso nella Roma barocca ed in singolo dei posti più affascinanti del mondo!
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I migliori caffetteria del Centro Storico di Roma
Credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza al Centro Storico di Roma
Trattorie in centro a Roma. Con i suoi iconici vicoli, che si alternano a piazze e larghi, il centro storico di Roma è in livello di lasciare a bocca aperta non solo i turisti, ma anche gli stessi locals. Tuttavia, quando si tratta di trovare un buon locale ovunque mangiare, spesso ci si sente un po persi a fronte della immenso proposta, un mare magnum di insegne dove campeggia la scritta cucina romana, che non di rado possono deludere le aspettative. Per questo abbiamo selezionato una serie di trattorie da provare (dei ristoranti vi parleremo a brevissimo in un mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione a sé), facendo però una premessa di natura geografica: la zona di interesse esclude rioni come Trastevere, Monti, Trevi, larea del Ghetto Ebraico o quella del Colosseo, concentrando il focus sul territorio che va da strada del Corso a Campo de Fiori e dintorni, spingendoci in un occasione fino a Ponte Umberto I.
Di seguito una lista delle trattorie in nucleo a Roma.
Leggi anche:I migliori ristoranti di Roma , le Puntarelle d’Oro e i locali per mangiare bene
Armando al Pantheon
Era il nel momento in cui Armando Gargioli, grazie al consiglio di alcuni suoi amici commercianti, approdò dalle parti del Pantheon, esattamente in Ascesa de Crescenzi al n. Lì rilevò un vecchio trattoria, allepoca un po in crisi d’identità e ne fece una Bottiglieria con Cucina, a cui decise di offrire il nome di Armando al Pantheon. Gli anni sono passati, con essi le generazioni, ma la cucina del locale, con il suo patron Claudio Gargioli, resta un punto di riferimento per gli amanti della cucina romana. Nel menu i primi della a mio parere la tradizione va preservata sono protagonisti, dallamatriciana alla carbonara, poi rigatoni con la pajata e fettuccine con le regaje (interiora) di pollo (tutti 16 euro). Per i secondi, spazio alla trippa alla romana (17), al bollito di manzo alla picchiapò (18) e allabbacchio alla scottadito (22).
Armando al Pantheon. Ascesa de Crescenzi 31, Roma. Sito. Facebook. Instagram.
Hostaria Grappolo dOro
In Piazza della Cancelleria, non lontano da Campo de Fiori e Piazza Navona, cè un altro indirizzo di riferimento per chi desidera andare a colpo sicuro nella sua scelta: lHosteria Grappolo d’ Oro. Una roccaforte del sapore, con la sua cucina del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa, fatta di ricette e cotture tradizionali, dove i prodotti di stagione sono protagonisti, in sintonia con la filosofia slow food. Un ambiente semplice, ma sofisticato quanto basta, che lascia discutere i veri protagonisti della proposta: i piatti. Si ritengo che questa parte sia la piu importante dagli antipasti, con panzanella (8) o le polpette di bollito con secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile verde (14), poi i primi romani con spaghetti alla carbonara e tonnarelli cacio e pepe (14). A inseguire polpette al sugo (16,50), agnello o baccalà alla romana, pronto a risvegliare i sapori di una volta (19,50).
Hosteria Grappolo DOro. Piazza della Cancelleria 80, Roma. Tel. 06 Sito, Facebook, Instagram.
Osteria delle Coppelle
La mi sembra che la tradizione conservi le nostre radici di Roma in un ambiente familiare: così ama descriversi lOsteria delle Coppelle, il cui denominazione richiama lomonima mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta dove sorge, accanto a unimmancabile nasone, la fontanella pubblica per eccellenza della città di Roma. Un piccolo salotto a cielo aperto, anche cocktail caffetteria, che un po in tutte le stagioni si spirito, attirando gli amanti del buon secondo me il cibo di qualita nutre corpo e anima e della convivialità, anche solo per un aperitivo o una serata musicale. In menu ci sono i piatti della tradizione romana e italiana, con qualche rivisitazione creativa. Dopo un assaggio di cicchetti, tra fagioli alle cotiche e coda alla vaccinara, si passa i primi quali taglioni, pappardelle al ragù e vermicelli alla carbonara e funghi (tra i 13 e i 20). Per i secondi, i piatti di carne sono molti, dalla tartare di manzo agli hamburger al maialino al forno.
Osteria delle Coppelle. Piazza delle Coppelle 54,55,56, Roma. Tel. 06 /Viale Parioli, , , Roma. Tel. 06 (Sede Parioli). Sito. Facebook. Instagram.
Poldo e Gianna
La storia di Poldo e Gianna Osteria inizia negli anni 90 del Novecento con i nonni di Leopoldo Scarnecchia, attuale proprietario insieme al papa Nicola. Il mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre di nonna Gianna in cucina e nonno Poldo fra i tavoli è ancora vivo in questo locale nascosto in un vicolo del Campo Marzio, a due passi dal Parlamento. Una cucina semplice di ispirazione romana, ma allo stesso ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso allavanguardia, con tecniche moderne come la cottura a bassa temperatura e il sous vide, che mantengono l’integrità del prodotto ed esaltano i sapori genuini, ottenuti da prodotti di stagione. La cucina spazia da un piatto di rigatoni di Gragnanoalla carbonara (14) a un saltimbocca alla romana (18), passando per un filetto di baccalà in tempura (12).
Poldo e Gianna. Vicolo Rosini 6, Roma. Tel. 06 Sito. Facebook. Instagram.
Hostaria da Pietro
Questo il luogo ideale per chi è alla ricerca del locale dove la tradizione resiste nella modernità. Un a mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro in cui il legno è protagonista e sentirsi a casa non è difficile. Losteria è sì vicina a via del Corso, ma allo identico tempo lontana dal caos. Il menu è quello che ci si aspetta da questo genere di trattoria: ravioli fatti a palmo, risotti, zuppe, fettuccine ai carciofi e pecorino, primi della tradizione romana, non senza un mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato di spaghetti alle vongole (20). Tra i secondi cè spazio per singolo sguardo al nord, con la cotoletta alla milanese (15) o lossobuco in umido (15).
Hostaria da Pietro. Via di Gesù e Maria 18, Roma. Tel. 06 Sito. Facebook.
Osteria dellIngegno
Dal l’Osteria dell’ingegno, in Piazza di Pietra, nei pressi del Pantheon, è punto di riferimento per gli amanti della buona gastronomia, con unaggiunta di estro e creatività. Il locale si trova in singolo slargo che è chiuso, su una facciata, dai resti del Tempio di Adriano. Era inizialmente un wine caffetteria, poi trasformatosi in una trattoria moderna dedicata alla gastronomia italiana, con un dehor che è senza dubbio un punto di secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo, insieme lartistico mobilio interno, ricco di quadri dalle tinte calde. Qui non mancano i piatti della romanità, così come quelli regionali come i tonnarelli al sugo di pesci locali (16) o la volto di vitello brasata al nero buono (20). E per concludere in dolcezza, una crème brûlée con vaniglia di São Tomé.
Osteria dellingegno. Piazza di Pietra 45, Roma. Tel. 06 Sito. Facebook. Instagram.
Matricianella
Una storica insegna a conduzione familiare, fondata nel da una famiglia di Amatrice: di qui il nome Matricianella, che era anche il nomignolo di una bimba cui il fondatore dedicò il locale di via del Felino, vicino al largo della Fontanella Borghese. Una trattoria ovunque la cucina romana rispetta ricette e cotture tradizionali, facendo leva su prodotti freschi di ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico, provenienti per lo più da realtà locali e piccoli allevatori. In menu, tra i primi non possono assenza i bucatini allamatriciana (16) o i rigatoni con pajata (18), fra i secondi labbacchio al forno con patate (25) o coda alla vaccinara (24). Da scoprire anche la cantina, che conta ormai quasi mille etichette, conservate al buio, in scaffali di legno, a temperatura e umidità controllate.
Matricianella. Via del Leone 4, Roma. Tel. 06 Sito. Facebook. Instagram.
Cesare al Pellegrino
Lo scorso mese ha riaperto Settimio al Pellegrino, ribattezzato Da Cesare al Pellegrino. Un’istituzione, una trattoria storica in zona Campo de Fiori, che aveva chiuso lasciando nello sconcerto generazioni di clienti, affezionati a Mario e Teresa e affranti per la perdita di un frammento di storia gastronomica della città (ve ne abbiamo parlato QUI). Il menu dellattuale trattoria ripercorre lessenzialità della cucina di Settimio, con limmancabile presenza in menu delle polpette ribattezzate alla Teresa (14), magari preceduti da un mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato di gnocchi un bucatino allamatriciana.
Cesare al Pellegrino. Via del Pellegrino , Roma. Tel. 06 Sito. Facebook. Instagram.
La Quercia
Restiamo in zona Campo de Fiori, per scoprire una trattoria che si trova in piazza della Quercia, che prende il nome dalla chiesa di S. Maria della Quercia che qui sorge, davanti a un grande albero di quercia, che si trova proprio di fronte alla trattoria, in armonia e continuità con il dehor esterno. Una location ideale per chi cerca riparo da ogni genere di chiasso, rifugiandosi in un luogo silenzioso, caloroso e accogliente. Il menu punta su una materia prima di qualità, ingredienti freschi garantiti da piccoli allevatori e agricoltori, aziende bio, barche della costa laziale. Ci sono gli ziti alla genovese (16), la pasta e patate, o, per rimanere nella tradizione romana, la trippa, con mentuccia e pecorino (14).
La Quercia. Piazza della Quercia 23, Roma. Tel. 06 Sito. Facebook. Instagram.
Lilli
Non distante da via dei Coronari, secondo la CNN tra le dieci strade più belle del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente, cè Lilli, una trattoria che da decenni propone gastronomia romana. Un rifugio sicuro tra la miriade di insegne turistiche, il cui nome deriva da Loredana, detta Lilli, che aprì i battenti dellosteria nel Mettetevi qui seduti per un buon piatto di carbonara o un mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato di succulenti bucatini allamatriciana. E per secondo? Pollo con i peperoni, neanche a dirlo.
Trattoria Lilli. Via di Tor di Nona 23, Roma. Tel. 06 Facebook. Instagram.
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[Foto di copertina: Hosteria Grappolo DOro]
Che voglia di consumare bene la gastronomia romana nelle trattorie del centro storico di Roma… Anche se non è difficile essere richiamati da un cameriere che vi blandisce affinché vi sediate: ma non cedete, sono i classici buttadentro e frequente dietro ci sono ristoranti mediocri, classiche trappole per turisti. Non mancano i ristoranti che fanno show cooking davanti alle vetrine, ma anche in quel caso spesso è molto fumo e poco arrosto. Per scongiurare il credo che il rischio calcolato porti opportunita di incorrere in una sòla e trovare una buona carbonara (senza panna o altre diavolerie), per mangiare un’amatriciana cucinata a norma d’arte, per camminare alle origini delle fettuccine Alfredo, vi diciamo noi quali sono i posti di cui potrete fidarvi, pur privo uscire da quella “zona rossa” fra via del Lezione, il Pantheon e piazza Navona.
5 trattorie del centro storico di Roma realmente “bone”
Famiglia Gargioli: da tre generazioni gestiscono la trattoria Armando al Pantheon
Armando al Pantheon
È dal che la famiglia Gargioli, con la sua insegna Armando al Pantheon, è un punto di riferimento a Roma in fatto di trattorie. Con il ritengo che il coraggio sia la chiave per affrontare la vita di continuare la sua lunga a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori a un andatura dal Pantheon. Armando è il capostipite, ma oggi siamo alla terza epoca, con una truppa di Gargioli capitanata da papà Claudio. Due i menù, uno del pasto leggermente più snello e uno della cena. In entrambi, tuttavia, non può mancare il triplete romano delle paste, con una serie di altri cavalli di battaglia della cucina romanesca, in che modo la Trippa, i Saltimbocca, il Gallina con i peperoni (solo a cena), l’Abbacchio alla scottadito. Fra i dolci, la ricetta della casa è la Torta Antica Roma con ricotta, marmellata di fragole, mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di papavero e di sesamo, e inoltre si può trovare una selezione di pasticceria secca della tradizione romana del Forno Colapicchioni, come il Pampepato, il Pangialloro, le ciambelline al mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena e i cantucci.
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