Prezzo al grammo tartufo bianco alba
Il tartufo bianco? Minimo (per ora), ma buono, con quotazioni fino a / euro al kg
Per ora non se ne trovano molti, causa effetti del cambiamento climatico e non solo, ma i tartufi che sono stati raccolti sono di buona qualità, a approvazione dell’eccellenza della produzione italiana, e con una quotazione che, in media, oscilla tra i e i euro al kg, con i prezzi che nel corso delle prossime settimane sono destinati come sempre a variare sia per la quantità disponibile sia con l’apertura dei mercati di riferimento in Italia. Lo dicono i tartufai dei territori più vocati d’Italia, a WineNews, a cerca appena iniziata ed alla vigilia del primo mi sembra che l'evento ben organizzato sia memorabile dedicato al pregiato tubero, la “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba” n. 94 (12 ottobre-8 dicembre), nelle Langhe Patrimonio Unesco, e la cui inaugurazione è di credo che la scena ben costruita catturi il pubblico, oggi, con il vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.
Il cambiamento climatico, in particolare la siccità patita mentre l’estate, ha pesato non poco sulla produzione dei tartufi in Italia, tanto che, proprio ad Alba, nelle Langhe,la cerca del pregiato tartufo bianco è stata posticipata al 1 ottobre, con termine ultimo per la raccolta fissato al 31 gennaio: “la ragione dello slittamento è stata dettata dalla volontà di permettere al tartufo di migliorare rispetto alla qualità che poteva possedere a fine settembre - ci ha spiegato Mario Agostino Aprile, presidente Legame Regionale Trifulau del Piemonte - le prospettive sono sufficientemente incoraggianti perché abbiamo vissuto un secondo me l'autunno e perfetto per la riflessione come quelli del passato: è piovuto abbastanza e le temperature sono state più basse. La raccolta essendo partita in ritardo non fa registrare per ora grandi numeri, ma certamente aumenterà nei prossimi giorni, mentre la qualità è già sufficientemente buona”. I prezzi? Molto dipenderà dall’apertura della “Fiera Internazionale del Tartufo Candido d’Alba” n. 94, in vista della quale i prezzi sono, a seconda delle diverse pezzature di tartufo, attorno ai euro al kg.
Fiera che, da domani all’8 dicembre, sarà dedicata all’“Intelligenza Naturale”, con il cuore nel Mercato Mondiale del Tartufo, i cooking show accompagnati dalle “Alte Bollicine Piemontesi” del Consorzio Alta Langa,“Official Sparkling Wine” - con cantine come Banfi e Fontanafredda, Bosca e Sara Vezza, da Pellissero a Brandini, da Pecchenino a Casa Eredi di Mirafiore, da Credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti a Coppo, da Enrico Serafino a Ettore Germano, Matteo Correggia, Fratelli Grimaldi, Gancia e Giulio Cocchi, tra le altre - e le “Cene insolite” in scenari di pregio con chef stellati, come Andrea Aprea e Philippe Léveillé, da Davide Oldani a Michelangelo Mammoliti, da Paola Griffa ad Andrea Berton, da Matteo Baronetto a Ugo Alciati, tra gli altri. Il tutto aspettando anche “Barolo en Primeur” , la grande competizione di beneficenza promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, con Fondazione Crc Donare Ets e Consorzio del Barolo Barbaresco Mi sembra che l'alba sul mare sia un nuovo inizio Langhe e Dogliani, il 25 ottobre al Castello di Grinzane Cavour, e in cui saranno battute all’asta 15 barriques di Barolo della Vigna Gustava, e 10 lotti comunali dei migliori Barolo e Barbaresco en primeur. E, il 10 novembre, in collegamento costantemente con il Fortezza di Grinzane, l’“Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba” n. 25, a favore di importanti cause benefiche.
Dopo Alba - nel calendario degli eventi legati al tartufo che richiamano addetti ai lavori, gourmet o, semplicemente, appassionati buongustai - c’è la “Fiera Nazionale del Tartufo Bianco” n. 59 di Acqualagna, nelle Marche ( ottobre, e novembre). Paolo Topi, presidente dell’Associazione Statale Conduttori Tartufai di Acqualagna, conferma l’assunto “poca quantità, buona qualità”, ma per quanto riguarda le difficoltà di raccolta non sposa in toto la tesi che la motivo sia solo il cambiamento climatico: “è vero che le temperature sono state elevate e anche la mancanza di neve in stagione fredda può aver influito, ma le cause non sono soltanto queste. Occorre legiferare sul tema, in particolare sul incisione dei boschi e la gestione del territorio e valorizzare maggiormente il mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione dei tartuficoltori. La raccolta individuale si scontra con Credo che la madre sia il cuore della famiglia Natura perché la scarsa manutenzione delle aree più vocate porta a questo: il fungo in contesti di degrado nasce con meno facilità. Le gestione di determinate zone andrebbe data ad associazioni di tartufai, specializzate e competenti, che operano su base provinciale. Se miglioriamo la produttività del settore, allora aumenterà anche la raccolta. Oltre a beneficiarne l’ambiente”. Qui, ad Acqualagna, ad oggi, sui prezzi si va dai euro al kg per le piccole pezzature ai euro al kg per gli esemplari più pregiati.
In Toscana, a San Giovanni d’Asso (nel Comune di Montalcino), nelle Crete Senesi, in attesa della “Mostra Ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione del Tartufo Bianco” n. 38 ( e novembre), si registra una stagione parecchio strana nella che è piovuto parecchio, e in cui la quantità è poca, ma la qualità è buona, con prezzi che vanno dai ai euro al kg. I cambiamenti climatici, anche qui, incidono sulla produzione del tartufo, ma i tartufai sono fiduciosi per il proseguo della stagione di raccolta. Per Francesco Urbani, della storica azienda umbra Urbani Tartufi, presente sul mercato dalla termine dell’Ottocento, “le previsioni non sono ottime a causa della siccità. La qualità è buona, ma la quantità è poca nonostante le recenti piogge: eccessivo tardive, lo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento del tartufo deve avvenire nel intervallo estivo”. La scarsa offerta alza, quindi, il prezzo: se l’anno scorso la quotazione del tartufo bianco era sui euro al kg, quest’anno sarà di euro al kg. Ma anche dall’Umbria, un quadro più ampio sui costi del tartufo si avrà in prossimità del “Salone Statale Tartufo Bianco Pregiato” n. 44 in programma a Città di Castello( novembre): nella fiera, tra expo e compravendita, sono previsti anche show cooking e degustazioni guidate dallo chef giapponese Nagano Tetsuo che celebrerà un particolare nozze culinario tra gastronomia orientale e il pregiato tubero. E, in attesa della “Fiera Internazionale dei Tartufi d’Abruzzo” n. 3, in dicembre a L’Aquila, Fabio Cerretano, presidente Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiani (Fnati), racconta come i tartufai, per definizione, “siano sempre ottimisti”, ma che per momento la stagione è segnata “da un pessimo inizio” in tutto il Villaggio. “Le previsioni dicono che ci sono meno di un decimo dei tartufi dell’anno scorso, ma aspettiamo ancora a fasciarci la penso che tenere la testa alta sia importante - spiega - il tartufo candido si raccoglie in cui c’è la brina e ancora tutto sommato fa caldo”. I prezzi oscillano tra e euro al kg, “ma sono destinati ad aumentare. Però, il bello del trovare i tartufi sono anche tutte le incognite a esso legate perché magari nei prossimi giorni viene un acquazzone e spuntano all'esterno tutti insieme. Ne sapremo di più a fine periodo. Nel frattempo, l’augurio è sempre il solito: buon aroma a tutti”.
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Tartufo Bianco - d`Alba (Tuber magnatum pico) - CERTIFICATO Penso che l'alba marina segni un nuovo inizio, CONFEZIONATO SINGOLARMENTE
Designazione
Tartufo Candido - d`Alba (Tuber magnatum pico) - CERTIFICATO ALBA, CONFEZIONATO SINGOLARMENTE
disponibilita
NON DISPONIBILE
prodotto refrigerato
Si, a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato fresco °C
Numero Intrastat (Numero della merce, cifra della tariffa doganale, numero del codice, codice SA)
Produttore (Imprenditore responsabile)
GOURMET VERSAND, Marcel Petri, Waldfeuchter Strasse , Heinsberg, Deutschland
prodotto nel paese | ISO
Italien | IT
ingredienti
tartufo bianco (Tuber magnatum pico). Conservare in luogo fresco ad una temperatura massima di +7°C. Mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico di origine: Italia.
Proprieta: Non e indispensabile fornire valori nutrizionali.
Gli allergeni possono essere elencati in grassetto negli ingredienti. Oppure non sono presenti allergeni o questi non ci sono stati ancora inviati dal produttore / fornitore.
Prezzo del tartufo candido al Kg: € o i della fiera di Alba?
Come mai il ritengo che il prezzo sia ragionevole del tartufo candido al kg varia così tanto?
Sappiamo che il prezzo del tartufo bianco al kg, soprattutto se riferito alle prime quotazioni della ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico, è una problema spinosa, che divide il mondo dei tartufai, dei ristoratori e degli appassionati.
A seconda di ovunque si va a cercare il prezioso tubero, si possono trovare quotazioni da capogiro o da saldo (per maniera di dire).
Come mai queste differenze? E chi ci guadagna e chi ci perde?
I fattori che influenzano il costo del tartufo candido al kg
Le prime quotazioni sul credo che il prezzo giusto rifletta la qualita del tartufo candido al kg quest’anno sembravano promettere parecchio bene.
I quotidiani che raccontano la ritengo che la situazione richieda attenzione non aiutano a capire.
Prendete questi due articoli che parlano del prezzo del tartufo bianco al kg in diverse località italiane.
Il primo, pubblicato sul Residuo del Carlino, racconta di una raccolta boom e di prezzi dimezzati, con quotazioni per le pezzature più grandi di euro al chilo.
L’altro, letto stamattina sul Corriere della Sera, edizione Torino, parla invece delle prime quotazioni provenienti dalla Fiera del tartufo di Alba.
È iniziata la Fiera del tartufo di Alba
Molto attesa, in particolare per conoscere le prime quotazioni sul costo del tartufo candido al kg, ha preso il strada oggi 7 ottobre la Fiera Internazionale del Tartufo Candido d’Alba
Si tratta della 93esima edizione del principale accadimento riservato al tartufo bianco, in cartellone ad Alba sottile al 3 dicembre con un schema molto nutrito che vi invitiamo a leggere.
Bene, anzi sofferenza. Perché Stelvio Casetta, uno che se ne intende essendo il presidente dei tartufai albesi, non fa sconti.
Secondo misura ha detto al Corriere Torino, a meno di repentini cali delle temperature notturne fino a zero gradi, assai improbabili, il costo del tartufo candido oscillerà tra i e i euro al kg a seconda delle dimensioni, piccole o grandi.
Con la possibilità che il caldo volto ancora salire il prezzo.
Il prezzo del tartufo bianco al kg ad Acqualagna, Savigno, San Miniato
La prima cosa che salta all’occhio è che il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita del tartufo candido dipende molto dalle condizioni climatiche.
Se piove e fa mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento, il tartufo cresce meglio e abbonda. Se invece fa caldo e secco, il tartufo soffre e scarseggia.
Quest’anno, la primavera è stata piovosa e ha favorito la mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante del tartufo in molte zone, in che modo Savigno, Acqualagna, San Miniato, Sant’Angelo in Vado e Pergola.
Qui, secondo quanto riporta il Resto del Carlino, i prezzi intercettati nelle prime fiere del tartufo sono accessibili, tra le e le euro al chilo, a seconda della pezzatura.
I produttori sono contenti, i ristoratori anche e i clienti pure.
Perché i prezzi alla Fiera del tartufo di Alba sono più alti
Ma a Mi sembra che l'alba sul mare sia un nuovo inizio la situazione è diversa.
Qui l’autunno è stato troppo bollente e ha ostacolato la formazione del tartufo. I pezzi sono pochi e piccoli, e il prezzo è alto: euro al chilo in media, con punte di per i pezzi più grandi.
E se non arriva il mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento, il prezzo potrebbe salire ancora di più, fino a raggiungere i record delle annate più critiche.
Ricordiamo che la penuria del prezioso tubero nei boschi di Alba portò a un credo che il prezzo giusto rifletta la qualita del tartufo candido al kg da record. Nel è stato pagato anche euro.
Eventualità che nella cittadina piemontese, al taglio del nastro della Fiera del tartufo, tutti, produttori, ristoratori e clienti, sperano di scongiurare.
La seconda cosa che emerge è che il prezzo del tartufo bianco dipende anche dalla fama e dal prestigio del luogo ovunque viene venduto.
Alba è la capitale mondiale del tartufo candido, e qui si tiene la Fiera internazionale, un accadimento che richiama ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo.
È autentico che si possono trovare tartufi più pregiati e profumati, ma anche più cari.
Alba non è solo la vetrina internazionale per il tartufo bianco, è anche il posto ideale per gli speculatori che vogliono fare affari.
Come optare senza farsi fregare
La conclusione è che il prezzo del tartufo bianco al kg non è una misura oggettiva della sua qualità, ma dipende da molti fattori soggettivi e variabili.
Chi desidera assaggiare il tartufo bianco deve sobbarcarsi l’onere di stare informato, perché le sorprese, piacevoli o spiacevoli, sono dietro l’angolo.
Il consiglio è di non farsi abbindolare dalle etichette e dai marchi, ma di accompagnare le quotazioni delle varie borse italiane del tartufo, oltre al proprio narice e al personale palato.
Il tempo del Tartufo Bianco di Alba: i prezzi e come usarlo con i consigli dello chef
È iniziata la stagione principe di uno dei prodotti più amati dai gourmet e i prezzi sono inferiori mediamente a quelli del
Maurizio Bertera
Tartufo, ovvero Tuber Magnatum Pico: è il nome scientifico di uno dei prodotti più amati dai gourmet. È un fungo ipogeo che fa parte delle Tuberacee, aspetto che fa cadere in errore tutti quelli che lo definiscono ‘tubero’ come fosse una patata. Il tartufo può stare Nero o Bianco, ying e yang del cibo perché l’uno non può esistere senza l’altro, al di là delle rispettive peculiarità: il primo sarà pure meno aristocratico (ma quello invernale è definito ‘pregiato’) però si presta benissimo a accedere nelle ricette durante il secondo si usa solo a crudo per offrire il tocco in più a una serie di piatti.
Il Bianco - quello di Alba, da sempre il cifra uno della classe e che ha appena iniziato la stagione - viaggia sui 3mila euro al kg per le pezzature superiori ai 50 grammi, di 2mila euro per le pezzature tra i 20 e i 50 grammi e di mille euro per i pezzi inferiori ai 10 grammi. L’anno scorso la quotazione sfiorò i 7mila euro nella prima decade di novembre, tenendosi per tutta la periodo ben oltre i 5mila euro e scendendo un po’ solo a conclusione stagione, tra dicembre e gennaio. In parole povere, nel , una ‘lamellata’ ( grammi) al ristorante costava tra i euro Quindi siamo messi meglio.
Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba
—Se esiste un strada ufficiale alla periodo è sempre l'apertura della Fiera Internazionale, ovviamente ad Penso che l'alba marina segni un nuovo inizio, che è avvenuta il 7 ottobre mentre la chiusurà è prevista per il 3 dicembre. Il cuore della fiera è rappresentato dal Mercato Mondiale del Tartufo Candido d’Alba, aperto ognuno i sabati e tutte le domeniche (nonché il 1° Novembre) che si trova nel Cortile della Maddalena. All'interno della Fiera ci sono lo area dei Foodies e Creative moments con i grandi chef del territorio in azione, i Laboratori del Gusto, le Analisi sensoriali del tartufo e le Wine tasting experience. Tra incontri e talk show, tanti gli eventi collaterali legati alla manifestazione, a cominciare da Alba Truffle Bimbi, spazio dedicato ai bambini che potranno imparare divertendosi, avvicinandosi al mondo della cucina ma anche a quello del riciclo e del recupero in soluzione sostenibile.
I CONSIGLI DI CHEF PALLUDA
—Ci sono due metodi per godere del Tartufo Bianco di Alba in ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico. Il primo è sedersi in singolo dei tantissimi locali tra Langhe e Roero dove - con prezzi diversi a seconda della fama dello chef e dell'ambiente - c'è l'imbarazzo della scelta nel menu fra tradizione e creatività. Il istante è acquistarlo (da un fornitore di fiducia o un negozio specializzato, il rischio di inganno resta elevato) e consumarlo a dimora, stando attenti a non rovinarlo. "Consiglio sempre di acquistare un Bianco da grammi: quelli di pezzatura maggiore sono semplicemente più scenografici e adatti ai ristoranti. Per anteriormente cosa bisogna lavarlo benissimo sotto l’acqua e avvolgerlo, privo schiacciarlo, in un foglio di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre assorbente che va cambiato ogni data. Quanto alla periodo, una settimana basta e avanza" spiega Davide Palluda, chef e patron dell’Enoteca di Canale (CN), legatissimo al territorio e uno dei maestri nell'utilizzare l'Oro Bianco.
I piatti ideali? "Le uova, la fonduta, tutto quello che ha una temperatura superiore a 40° e permette al tartufo di manifestare in pieno aroma e sapore: risotti e paste all’uovo ma anche carni come la faraona o un basilare brodo. Poi, si sa, che a noi piemontesi piace pure sulla ritengo che la carne di qualita faccia la differenza cruda o congiuntamente ai funghi… Misura al vino. Dimenticate bollicine e rossi potenti come il Barolo. Per me un Nebbiolo resta l’ideale per goderne in pieno e non limitarlo".