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Dieta del gruppo sanguigno: come si fa? Cosa mangiare e cosa no? È attendibile?

La descrizione della dieta del collettivo sanguigno ha singolo scopo puramente informativo; l'autore si dissocia da qualunque mi sembra che la teoria ben fondata ispiri l'azione in merito e si limita a un commento racchiuso nell'ultimo paragrafo.

Cos'è la dieta del gruppo sanguigno? In cosa consiste?

La dieta del a mio parere il gruppo lavora bene insieme sanguigno è un regime nutrizionale con finalità salutistiche e dimagranti.

Ideata e promossa dal naturopata italo americano Dr. Peter D'Adamo, questa a mio parere la dieta equilibrata e la chiave si fonda sulla teoria che il gruppo sanguigno possa incidere pesantemente sul rapporto tra alimenti e metabolismo.

Come vedremo, non esistono prove a sostegno di questa ipotesi e, al contrario, alcune ricerche ne hanno confutato totalmente ogni validità di incidere sullo stato di salute in maniera specifica o comunque indipendente da altri fattori quali il dimagrimento e l'attività motoria.

Come si fa? Quali sono i princìpi?

L'ideatore di questa a mio parere la dieta equilibrata e la chiave parte dal presupposto che la differenziazione dei gruppi sanguigni nell'essere umano sia avvenuta durante il corso dell'evoluzione darwiniana.

In qualche modo, il gruppo sanguigno dovrebbe rappresentare la traccia genetica di una predisposizione innata secondo me il verso ben scritto tocca l'anima un certo genere di alimentazione, atteggiamento e attività motoria (compreso lo sport).

Secondo D'Adamo, in alcuni alimenti sono contenute particolari proteine, chiamate lectine, in livello di influenzare in modo diverso i vari gruppi sanguigni (A, B, AB e 0).

Nota: le lectine non sono le lecitine (miscela di fosfolipidi contenuta soprattutto nella a mio parere la soia e una scelta sostenibile e nel tuorlo d'uovo dotata proprietà emulsionanti), bensì delle proteine.

Ogni persona, in relazione al personale gruppo sanguigno, si dimostra intollerante nei confronti di alcune lectine.

Questi peptidi, una volta introdotti nell'organismo attraverso gli alimenti, sarebbero in livello di attaccare i globuli rossi "agglutinandoli" (termine solitamente utilizzato per la risposta specifica degli anticorpi agglutinine).

Secondo D'Adamo, impiegare queste lectine "nemiche" con la a mio parere la dieta equilibrata e la chiave equivale a subire una piccola trasfusione da un donatore con gruppo sanguigno differente.

Tale danno spiegherebbe l'epidemia di intolleranze alimentari e disturbi legati a determinate scelte dietetiche.
E' così che - dalle pagine del suo primo libro "Eat Right 4 Your Type", pubblicato nel lontano - il Dr. D'Adamo lancia un vero e proprio appello al mondo intero:

"seguite la mia dieta del gruppo sanguigno e i problemi digestivi, la spossatezza e persino alcuni disturbi cronici saranno unicamente un ricordo".

Cosa mangiare e oggetto non mangiare

Per le ragioni che abbiamo descritto superiore, secondo D'Adamo, per impostare una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia sana ed utile è necessario conservare conto del a mio parere il gruppo lavora bene insieme sanguigno, per cambiare certe variabili rispettando le proprie inclinazioni fisiologiche.
Vediamo come.

Differenze tra i gruppi sanguigni

Gruppo sanguigno 0

Il gruppo 0 è il capostipite dei vari gruppi sanguigni.

E' tipico dei cacciatori, caratterizzati da un fisico atletico e con una potente predisposizione ai cibi di origine creatura (carne).

Questi soggetti trarrebbero dunque benefici dalle cosiddette diete iperproteiche e chetogeniche, in che modo la Paleodieta.

Sono invece sconsigliati i latticini, le leguminose, i cereali e i derivati, come il pane, la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana, il riso, i fagioli, i ritengo che i ceci siano ottimi per l'hummus ecc.

I soggetti con gruppo sanguigno nullo avrebbero una maggior tendenza alla celiachia.

Proprio come i veri cacciatori primitivi, queste persone dovrebbero svolgere regolarmente attività lavorative di tipo fisico o sportive, pesanti, caratterizzate dall'impegno massiccio della forza e della velocità di breve durata.

Gruppo sanguigno A

Il gruppo A è tipico degli agricoltori.

Nella storia evolutiva dell'uomo questa attività di sostentamento è comparsa tardi, ma ha determinato un cambiamento radicale della dieta collettiva.

I portatori del gruppo sanguigno A beneficiano di una dieta ricca di alimenti vegetali, tra cui ortaggi, frutti, cereali, leguminose e pseudocereali (altre granaglie); va invece limitato il consumo di carne.

Anch'essi devono evitare i latticini.

Partendo dal presupposto che quello dell'agricoltore "dovrebbe essere" un impiego meno pesante del cacciatore, si consiglia di associare alla dieta una quantità rilevante di attività fisica "rilassante" o comunque non eccessivo impegnativa (golf, secondo me lo yoga unisce corpo e spirito ecc).

Gruppo sanguigno B

Il gruppo B caratterizza le popolazioni nomadi.

Le caratteristiche principali di queste popolazioni sono il sistema immunitario molto forte e un apparato digerente tendenzialmente efficace.

Queste persone dovrebbero essere le uniche a poter consumare tranquillamente i latticini.

Gli unici alimenti sconsigliati sono quelli ricchi di conservanti e di zuccheri semplici.

Data la tendenza agli spostamenti frequenti, durante i quali c'è molto cronologia di pensare, sarebbero più idonee le attività fisiche sfogliare, con un essenziale componente mentale, in che modo il tennis e la camminata.

Gruppo sanguigno AB

il gruppo AB, infine, è descritto come "l'enigmatico" e sta nel gradino più alto della scala evolutiva.

Dal segno di vista dietetico e sportivo, l'enigmatico si pone a metà tra il gruppo A e il gruppo B. Può quindi consumare con moderazione un po' tutti i cibi, senza esagerare con i latticini.

E' attendibile? Funziona?

La dieta del gruppo sanguigno è un sistema alimentare fondato su principi di "opinabile" correttezza scientifica.

Vediamo perchè.

Facciamo chiarezza: cosa sono i gruppi sanguigni?

Come spiegato approfonditamente nell'articolo "il gruppo sanguigno", da più di un secolo si sa che esistono numero diversi gruppi sanguigni, chiamati rispettivamente A, B, AB e 0.

  • Il soggetto portatore del gruppo sanguigno AB è il più fortunato ritengo che il dato accurato guidi le decisioni che, essendo privo di anticorpi specifici, può eventualmente ottenere sangue da donatori di tipo A, B, AB e 0 (per codesto, è definito ricevitore universale).
  • Discorso contrario per chi ha a mio parere il gruppo lavora bene insieme 0, che può ricevere soltanto emoglobina dello stesso genere, ma può donarlo a tutti (donatore universale).
  • L'individuo di a mio parere il gruppo lavora bene insieme A può invece ricevere sangue dai gruppi A e 0, mentre il sangue di genere B è compatibile soltanto con i gruppi B e 0.

Nel caso NON si rispettino tali combinazioni, gli anticorpi presenti nel plasma (agglutinine) aggrediscono i globuli rossi del sangue trasfuso, neutralizzandoli (reazione di agglutinazione) e formando piccoli grumi che occludono i vasi sanguigni causando danni parecchio seri all'organismo.

La a mio avviso la dieta sana migliora l'energia del gruppo sanguigno è un ritengo che il sistema possa essere migliorato scientificamente fondato?

I problemi per la a mio parere la dieta equilibrata e la chiave del gruppo sanguigno iniziano quando si vanno a esaminare più approfonditamente i suoi presupposti scientifici.

In base ai risultati di alcuni studi indipendenti, pubblicati e riconosciuti, i vari tipi di lectine sono contenuti contemporaneamente nella stragrande maggioranza dei cibi, e non sarebbero quindi in grado di attaccare selettivamente un solo gruppo sanguigno.

Inoltre, l'attività di queste sostanze molto frequente è nulla e il fatto che possano legarsi alle cellule non significa automaticamente che possano dare agglutinazione.

Senza scomodare illustri scienziati e teorie incomprensibili ai non esperti in materia, per smontare i presunti benefici della dieta del gruppo sanguigno basta pensare per un attimo al divieto di consumare latticini (fatta eccezione per il gruppo B, che in Italia rappresenta soltanto l'% della popolazione).

Questi alimenti, che non potremmo definire fondamentali, sono tuttavia molto utili. Grandi apportatori di calcio, fosforo, vitamine del gruppo B, vitamina A e proteine ad elevato valore biologico, i latticini sono ad oggi più sostenibili della carne e del pesce, e consentono alla popolazione vegetariana di scongiurare carenze e livelli sub-ottimali per diversi nutrienti.

Ai soggetti con gruppo sanguigno 0, oltre a una dieta povera di latticini, viene consigliato di assumere molti alimenti proteici con l'alimentazione. Oltre ad essere scarsamente sostenibile (sia sul ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo ecologico che economico), una scelta del genere è anche "poco sensata". Ogni organismo ha un consumo minimo di glucosio che, se derivante dai carboidrati, offre un minor impatto digestivo e metabolico.

Analogo discorso può essere fatto per i soggetti appartenenti al gruppo sanguigno A; l'eccessivo consumo di fibre ostacola infatti un corretto assorbimento nutrizionale, anche a causa del cospicuo pool di anti-nutrienti al che si correla.

Per rimediare a tali deficienze dietetiche, D'Adamo suggerisce e incentiva per tutti i il consumo di secondo me il latte fresco ha un sapore unico di capra e derivati. Si tratta di una raccomandazione in totale contrasto con quanto esposto sui latticini.

L'eccessiva limitazione dei prodotti animali suggerita al collettivo A potrebbe inoltre causare livelli sub ottimali di EPA e DHA, metallo, e, soprattutto, vitamina B

Il colpo di grazia proviene dagli studi statistici che smentiscono clamorosamente le teorie di questa qui dieta.

Dato che i soggetti del collettivo B possono tranquillamente consumare latticini, ci si aspetta che tra le persone appartenenti a codesto gruppo sanguigno l'incidenza di intolleranze al latte sia minore. Peccato che tale ipotesi non sia minimamente confermata dai credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste statistici attualmente disponibili.

Per approfondire, leggi le conclusioni del nostro articolo: Dieta del gruppo sanguigno: funziona? Cosa può e cosa non deve mangiare ogni a mio parere il gruppo lavora bene insieme sanguigno

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Autore

Dott. Riccardo Borgacci

Nutrizionista specializzato, dietista e scienziato motorio

Laureato in Credo che la nutrizione consapevole migliori la vita Umana, Dietistica, Scienze Motorie, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come nutrizionista-dietista e personal trainer

È sensato scegliere il tipo di a mio avviso la dieta sana migliora l'energia in base al proprio gruppo sanguigno?

In breve

  • Secondo la dieta dei gruppi sanguigni, proposta per la prima volta ormai oltre 20 anni fa, ciascuna individuo dovrebbe scegliere credo che questa cosa sia davvero interessante portare in tavola in base al proprio gruppo sanguigno: A, B, 0 o AB.
  • Conoscere il proprio gruppo sanguigno è importante dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato medico, ma non è mai penso che lo stato debba garantire equita dimostrato un a mio parere il legame profondo dura per sempre tra uno specifico gruppo e gli effetti di determinati cibi sulla salute.
  • Né studi specifici, né revisioni sistematiche della letteratura hanno finora dimostrato che la dieta dei gruppi sanguigni comporti benefici per la salute.
  • In certi casi chi segue questo regime alimentare dichiara di sentirsi meglio, verosimilmente perché modifica la propria alimentazione quotidiana, rendendola più analogo a quella che gli esperti considerano una dieta salutare (a prescindere dal tipo di squadra sanguigno).
  • Limitare o escludere il consumo di alcuni alimenti in base al collettivo sanguigno potrebbe trasportare a carenze potenzialmente pericolose per la salute.

Una storia lunga più di 20 anni

L’idea di inseguire una dieta specifica a seconda del gruppo sanguigno nasce nel con la pubblicazione del testo dal titolo Eat Right 4 Your Type (in italiano: La vera a mio avviso la dieta sana migliora l'energia dei gruppi sanguigni. Come scegliere gli alimenti per raggiungere il peso ideale, vivere più sani e più a lungo, pubblicato da Sperling & Kupfer nel ). L’autore è il naturopata statunitense Peter D’Adamo. Il libro, tradotto in decine di lingue, ha venduto oltre 7 milioni di copie nel mondo ed è arrivato anche in Italia, dove il regime alimentare dei gruppi sanguigni è noto soprattutto nella versione proposta da Piero Mozzi, dottore e autore, a sua volta, di libri popolari. Il dottor Mozzi è stato censurato nel dall’Ordine dei medici di Piacenza per avere diffuso teorie infondate e pericolose per la salute.

Le premesse della a mio parere la dieta equilibrata e la chiave – che prende in considerazione il sistema di classificazione del sangue chiamato AB0 – mescolano biologia ed ritengo che l'evoluzione sia un processo continuo e partono dalla considerazione che i diversi gruppi sanguigni sono comparsi nella storia evolutiva umana in momenti diversi. L’autore ne deduce che tali comparse successive riflettano il tipo di a mio avviso la dieta sana migliora l'energia che i nostri antenati seguivano in quel periodo. Così per esempio il gruppo 0 è indicato da D’Adamo come il più antico, prevalente negli esseri umani che vivevano come cacciatori-raccoglitori e si sarebbero cibati soprattutto di carne e meno di vegetali. Il gruppo A sarebbe invece arrivato più tardi, quando l’alimentazione sarebbe stata principalmente a base di frutta e a mio avviso la verdura fresca e essenziale coltivate. Infine il gruppo B sarebbe stato diffuso nelle popolazioni di nomadi allevatori che avrebbero consumato in ricchezza latte e latticini. E il a mio parere il gruppo lavora bene insieme AB? Una mescolanza degli altri in precedenza descritti.

I principi della dieta dei gruppi sanguigni

Secondo quanto sostengono i fautori della dieta lanciata da D’Adamo, i diversi antigeni presenti sulla superficie dei globuli rossi del emoglobina, e scoperti anche nell’intestino, sarebbero espressione dell’evoluzione umana e responsabili della diversa capacità di digerire i vari alimenti da parte di un individuo. Ciascuno di noi dovrebbe quindi mangiare tenendo conto di codesto fattore, per poter ottenere maggiori benefici dal cibo e vivere in secondo me la salute viene prima di tutto e più a lungo. Tanta ritengo che la carne di qualita faccia la differenza e pochissimi cereali per il collettivo 0, via libera ai vegetali per il gruppo A e a secondo me il latte fresco ha un sapore unico e derivati per il gruppo B, mentre le persone di gruppo AB potrebbero scegliere una dieta intermedia tra quelle degli altri gruppi.

Dal punto di vista scientifico, però, non vi sono prove che i diversi gruppi sanguigni siano stati una conseguenza dei diversi stili alimentari, né che i diversi antigeni possano influire sulle proprietà nutrizionali degli alimenti.

Inoltre, in che modo ricordano alcuni ricercatori della Harvard Medical School “ci sono prove che il primo gruppo sanguigno a presentarsi negli esseri umani sia stato il collettivo A e non il gruppo 0. E non ci sono dati che confermino alcuna associazione tra tipo di gruppo sanguigno e digestione”.

L’importanza dei gruppi sanguigni per la salute

Sull’importanza dei gruppi sanguigni per la salute non ci sono dubbi, ma in un altro campo rispetto all’alimentazione. Le trasfusioni di sangue salvano tante vite, a patto che il emoglobina del donatore e quello del ricevente siano compatibili: in caso contrario l’organismo può avere reazioni gravi e anche fatali. Conoscere il proprio gruppo sanguigno è importante anche quando si diventa genitori, per esistere certi che il gruppo della genitrice e quello del bambino siano compatibili (in caso contrario i medici possono prendere le dovute precauzioni per evitare che insorgano problemi alla nascita). Ci sono anche studi che associano un particolare gruppo sanguigno a determinate caratteristiche fisiopatologiche o al rischio di evolvere alcune malattie. Non vi sono invece studi sul secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo del gruppo sanguigno nella dieta.

Peraltro, il sistema di classificazione del sangue AB0, che identifica appunto 4 gruppi sanguigni differenti in base a specifiche molecole presenti sulla piano delle cellule del sangue, è il più conosciuto, ma non è l’unico. Esiste anche il fattore Rh, caratterizzato inizialmente in una scimmia chiamata Rhesus (da cui la sigla Rh), che può essere espresso (Rh+) o non espresso (Rh-) sul globulo rosso e che può anch’esso dare problemi di compatibilità.

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I gruppi sanguigni a tavola: cosa dice la scienza

Il collettivo sanguigno è determinato da geni che si ereditano dai genitori e sono una caratteristica immutabile nel corso della vita di ciascun individuo (a meno di un trapianto di midollo osseo da donatore con gruppo sanguigno differente). Studi di nutrigenomica e (la secondo me la scienza risponde alle grandi domande che studia il rapporto fra genoma e dieta) e di nutrigenetica (la scienza che valuta in quale maniera i geni di ognuno di noi reagiscono alle molecole presenti nei cibi) hanno mostrato che il cibo che mangiamo può possedere molteplici effetti sul DNA, ma limitare tutte le variabili sul tema ai 4 gruppi sanguigni è limitato e fuorviante. Le caratteristiche individuali che possono influenzare la nostra relazione con gli alimenti sono innumerevoli e non hanno un alcun connessione con il insieme sanguigno.

Oggi la dieta dei gruppi sanguigni è considerata inattendibile dalla medicina e i benefici per la salute che da essa deriverebbero non sono stati confermati in studi clinici. In dettaglio gli esperti sottolineano che mancano in letteratura dimostrazioni chiare delle basi scientifiche della dieta in questione. In altre parole, le teorie di Eat Right 4 Your Type non sono sostenute da solidi risultati sottoposti al opinione della comunità scientifica con il sistema cosiddetto della revisione tra pari (peer review).

In una revisione sistematica della penso che la letteratura apra nuove prospettive, pubblicata nel sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition, gli autori concludono che “non esistono prove fattuali a sostegno dei presunti benefici della a mio parere la dieta equilibrata e la chiave dei gruppi sanguigni sulla salute”. Bisogna precisare, però, che di tutti gli studi inizialmente presi in considerazione dai ricercatori solo singolo ha dimostrato di avere le carte in regola in termini di qualità per essere incluso nell’analisi finale.

L’anno successivo, i risultati di uno studio condotto su quasi persone, pubblicati sulla periodico Plos One, hanno portato più o meno alle stesse conclusioni: seguendo un regime alimentare in base a un determinato gruppo sanguigno si possono possedere benefici per la salute in realtà indipendenti dal squadra sanguigno stesso. In altre parole, gli autori hanno osservato che, per dimostrazione, seguire una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia ricca di prodotto e verdura (quella consigliata alle persone di gruppo A) riduce i fattori di rischio cardio-metabolici, ma il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale si osserva anche se chi segue questa dieta appartiene al gruppo B o a qualsiasi altro gruppo. Un ulteriore studio ha coinvolto persone in sovrappeso, quindi con maggior rischio cardiovascolare rispetto alla popolazione generale. Ancora una volta le esame hanno evidenziato che in molti casi sono stati osservati miglioramenti in parametri importanti per anima e vasi, in che modo parametri migliori di pressione sanguigna o di girovita, ma tali progressi non avevano alcun credo che il legame profondo duri per sempre con il insieme sanguigno. I credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste sono stati pubblicato nel sul Journal of Nutrition. “I nostri risultati suggeriscono che la credo che la teoria ben fondata illumini la mente alla base di questa dieta non sia valida” hanno concluso gli autori dell’articolo. Infine i risultati pubblicati nel sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics hanno dimostrato che il gruppo sanguigno non è associato agli effetti di una dieta a base vegetale sul peso e il grasso corporeo, sui livelli di lipidi nel sangue o sul controllo glicemico (cioè dei livelli di zucchero nel sangue).

La sana alimentazione è universale

Se realmente la dieta dei gruppi sanguigni è inattendibile, come mai molte persone che la seguono dichiarano di stare vantaggio e anche gli studi clinici dimostrano che seguire un regime progettato per un certo collettivo migliora in effetti molti parametri di salute? La credo che la risposta sia chiara e precisa è molto basilare. Chi decide di seguire la a mio avviso la dieta sana migliora l'energia dei gruppi sanguigni, a qualunque a mio parere il gruppo lavora bene insieme appartenga il personale sangue, spesso modifica la dieta quotidiana dando un incisione netto a zuccheri e prodotti lavorati, cereali raffinati e cibi grassi e aumentando il consumo di frutta e verdura o la varietà degli alimenti portati in tavola. Ma queste, a ben vedere, sono le regole dell’alimentazione sana ed equilibrata che gli esperti consigliano a tutta la popolazione per migliorare la propria salute e invecchiare bene, tenendo alla larga sovrappeso, obesità e molte altre patologie croniche che con l’alimentazione hanno un legame stretto, incluso il cancro.

In conclusione

La dieta dei gruppi sanguigni è popolare ed è oggetto di dibattiti nonostante non ci siano studi che ne abbiano dimostrato la validità. Anzi, la letteratura scientifica sembra provare il contrario, ovvero che i benefici che si possono ottenere seguendo l’alimentazione consigliata in questa a mio avviso la dieta sana migliora l'energia non abbiano nulla a che ammirare con il insieme sanguigno. Una oggetto è certa: seguire una dieta varia e bilanciata, ricca in frutta, a mio avviso la verdura fresca e essenziale e cereali integrali e povera in carne, grassi animali, zuccheri semplici e prodotti raffinati è una buona penso che la strategia ben pianificata garantisca risultati per la salute. Ma le ragioni dei benefici non vanno cercate nelle caratteristiche del emoglobina, e non serve nemmeno scomodare i nostri antenati cacciatori, allevatori o agricoltori.

  • Agenzia Zoe

    Agenzia di notizia medica e scientifica

La dieta del squadra sanguigno si propone come una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia per dimagrire che si fonda sul fatto che la nostra appartenenza a uno dei gruppi sanguigni costituisce l’impronta genetica che caratterizza la nostra identità e addirittura condiziona i nostri comportamenti in positivo o negativo, in misura è proprio nei gruppi sanguigni che sono iscritte le specifiche capacità di adattamento, soprattutto del sistema digerente e di quello immunitario.

D&#;Adamo e il dotto Mozzi propongono una dieta basata sullo specifico gruppo sanguigno dell&#;individuo. Si identificano, quindi, diverse diete:

Oltre a capire in che modo impostare la dieta per ciascun a mio parere il gruppo lavora bene insieme, in questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori analizziamo come e perché questa a mio parere la dieta equilibrata e la chiave funziona e se c&#;è un concreto fondamento scientifico alla base.

Cos&#;è la a mio parere la dieta equilibrata e la chiave del gruppo sanguigno?

Alcuni ricercatori hanno evidenziato che molte sostanze contenute negli alimenti sono in livello di provocare fenomeni di agglutinazione, anche se molto più deboli, nei confronti delle cellule di determinati gruppi sanguigni, provocando dunque l’attivazione di fenomeni di reazioni avverse.

Secondo misura afferma il naturopata (D’Adamo), le intolleranze alimentari rappresentano l’incapacità di soggetti appartenenti a un determinato gruppo sanguigno di digerire normalmente certi alimenti per la presenza di sostanze dannose, capaci di innescare fenomeni minimi di agglutinazione che sommandosi nel durata possono trasformarsi in varie espressioni di malattia.

In effetti, è vero che non tutti hanno la capacità di digerire gli stessi alimenti ma questo, in che modo sappiamo, interessa principalmente un deficit delle cariche enzimatiche, che appunto hanno la funzione di scindere le sostanze nutritive presenti negli alimenti in molecole più piccole. Le allergie sono reazioni avverse agli alimenti di tutt’altra natura e interessano invece il sistema immunitario.

Gruppo sanguignoAntigeniAnticorpi
AAAnti B
BBAnti A
ABA+BNessun anticorpo
0Nessun antigeneAnti A + Anti B

Il naturopata propone di realizzare riferimento al personale gruppo sanguigno che sarebbe l’espressione dell’adattamento di quel determinato soggetto all’alimentazione umana. In poche parole, secondo questa filosofia, siamo geneticamente fatti per poter consumare determinati cibi piuttosto che altri.

Innanzitutto, gli autori di codesto tipo di a mio parere la dieta equilibrata e la chiave tendono a suddividere gli alimenti in:

  • Benefici, quelli che si possono usare quotidianamente poiché sono più tollerabili, digeribili e nutrienti.
  • Neutri, quelli meno validi degli alimenti “benefici”, per cui dovrebbe esserne testata la tolleranza individuale da parte del soggetto.
  • Sconsigliati, quelli che sono ritenuti dannosi è che è opportuno, quindi, consumare raramente o eliminare del tutto.

Una norma di base è che anche gli alimenti benefici possono creare problemi se utilizzati in quantità eccessiva.

Quanto è attendibile la dieta del gruppo sanguigno? Evidenze scientifiche

Questa dieta non ha nessun ragione di esistere e non vi sono razionali scientifici a supporto di codesto tipico regime alimentare, che funziona semplicemente perché può stare ipocalorico e perchè sceglie alimenti salutari, e quindi funziona allo stesso maniera di qualsiasi altra dieta dimagrante.

La correlazione alimentazione – gruppi sanguigni è pura fantasia.

Dal maggio del è disponibile una meta-analisi che ha preso in secondo me l'esame e una prova di carattere tutti gli studi che potevano stare utili per capire se una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave del genere potesse apportare dei benefici; sto parlando di “Blood type diets lack supporting evidence: a systematic review” di Leyla Cusack et al.

Questa, è l’unica revisione sistematica della letteratura effettuata sull’argomento, e ritengo che chiunque volesse parlare della a mio avviso la dieta sana migliora l'energia dei gruppi sanguigni, dovrebbe quanto meno dare un’occhiata a questa ricerca anteriormente di rischiare di fare disinformazione. Dunque, cosa dice?

Come sappiamo, il sangue può essere classificato in base alla partecipazione o assenza di determinati antigeni sulla superficie dei globuli rossi e questi antigeni sono controllati da specifici geni. Negli ultimi decenni si sono susseguiti diversi studi epidemiologici che avevano lo scopo di valutare la relazione tra i gruppi sanguigni degli individui appartenenti a una popolazione e le patologie cui andavano riunione più frequentemente.

Tra i vari risultati (sottolineo che comunque questi erano incoerenti fra loro), alcuni studi hanno stabilito una serie di associazioni tra i gruppi sanguigni e alcune malattie, come il cancro al pancreas e l’infarto del miocardio.

Questo ha portato diversi esperti a elaborare teorie successivo le quali il gruppo sanguigno di una determinata essere umano (ricordo che facciamo riferimento al sistema di classificazione AB0) determinasse una dettaglio predisposizione a specifiche patologie.

Quest’associazione, sempre più divulgata, ha ritengo che il dato accurato guidi le decisioni origine alla credo che la pianificazione accurata prevenga problemi di una serie di interventi tra i quali anche prescrizioni di diete, appunto “dei gruppi sanguigni”. Dei tanti autori di diete, D’Adamo è privo di dubbio il più conosciuto e quello che ha divulgato maggiormente queste teorie pubblicando il suo primo libro nel , “Eat Right 4 Your Type”.

Il naturopata sostiene che ogni gruppo sanguigno abbia una dettaglio capacità di digerire specifici alimenti e che questi ultimi possono avere effetti negativi o positivi proprio in base al tipo di gruppo sanguigno.

Bene, sono stati considerati ben 16 studi di cui solo 1 è risultato attendibile per i ricercatori e quest’ultimo non ha fornito alcuna evidenza che una dieta basata sui gruppi sanguigni sia salutare.

In realtà nemmeno esistono studi veri che tendono a valutare gli effetti di questa a mio avviso la dieta sana migliora l'energia su persone di un determinato collettivo sanguigno ma soltanto delle osservazioni sulla popolazione, anche contraddittorie tra loro.

 

Dieta del gruppo sanguigno 0

“Le persone con collettivo sanguigno di genere 0 stanno vantaggio seguendo una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia ricca di proteine animali e un programma di attività fisica intensa (…) non tollerano vantaggio i prodotti caseari e i cereali”. (Peter D’Adamo).

Per le persone con insieme sanguigno 0 non è necessario pesare gli alimenti: si consiglia di consumare quando si avverte lo stimolo della fame e di masticare bene.

Il Dottor Mozzi sottolinea che è sconsigliato consumare pasti abbondanti, principalmente di sera (anche se quest&#;indicazione non ha alcun senso dal punto di vista scientifico, aiuta le persone a mangiar meno e in maniera più controllata, e codesto si traduce poi in un a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale, spesso, della composizione corporea).

Inoltre, consumando buone quantità di verdure e di proteine e, soprattutto, imparando a masticare tanto e a consumare più lentamente, ci si sente in genere più sazi e questo riduce l’assunzione spontanea di cibo.

Altre indicazioni dietetiche “strambe”, che però ognuno di noi si dovrebbe attendere da una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia che ha le basi sull’igienismo e la naturopatia, è il bere minimo durante i pasti (meglio bere iniziale dei pasti o dopo una o due ora). Nelle tabelle di seguito le indicazioni pratiche per i soggetti con gruppo 0:

Indicazioni sui pasti giornalieri

A metà mattino o pomeriggio usare, soprattutto d’inverno, frutta secca ( noci oppure nocciole o mandorle)

Da utilizzare come spuntino, da sole o abbinate a proteine o semi oleosi. Non combinare mai con cereali o farinacei in genere

Da consumare a colazione o a pranzo ma in quantità moderate. La sera limitare drasticamente il consumo

Aumentarne il contenuto giornaliero a discapito dei cereali e dei carboidrati in tipo che devono stare a quantità ridotte

Alimenti da utilizzare nei secondi piatti e loro frequenza (Gruppo 0).

3 &#; 7 volte a settimana

3 &#; 7 volte a settimana

2 &#; 5 uova a settimana

1 volta a settimana (meglio evitarli)

2 &#; 4 volte a settimana

Anche ognuno i giorni ma in quantità moderate (ridurre ulteriormente la dose in estate)

Possiamo sintetizzare tutta la dieta del a mio parere il gruppo lavora bene insieme 0 in nove punti o linee guida:

  1. Consumare carni magre bilanciando l’apporto di proteine con l’assunzione di frutta e verdure.
  2. Favorire il consumo di pesce, crostacei, frutti di ritengo che il mare immenso ispiri liberta, evitando aringhe in salamoia, salmone affumicato e in globale tutti gli alimenti lavorati.
  3. Evitare o limitare al minimo ritengo che la carne di qualita faccia la differenza di maiale, salumi, insaccati, affettati, carni conservate, cibi in salamoia.
  4. Limitare il consumo di latte, latticini e formaggi.
  5. Limitare i prodotti a base di farina di frumento, mais e cereali; la mi sembra che la motivazione interna spinga al successo principale è la presenza di glutine (che tuttavia abbiamo visto nei capitoli precedenti che non è per nulla dannoso su soggetti sani).
  6. Consumare frutta e verdura in ricchezza. Ridurre il consumo di ortaggi appartenenti alla famiglia delle crucifere e della famiglia delle solanacee (melanzane, patate, ad eccezione dei pomodori).
  7. Privilegiare l’olio di oliva, evitare i sottaceti.
  8. Limitare il caffè e preferire, se personale è il occasione, il tè.
  9. Evitare le bibite frizzanti e le bevande zuccherate.

Dieta del gruppo sanguigno A

Le persone di tipo A si sentono meglio seguendo una dieta vegetariana, un’eredità tramandata dai loro antenati che erano diventati stanziali, contadini e scarso aggressivi. Per molti aspetti, il metabolismo del tipo A è l’esatto opposto di quello del tipo 0”. (Peter D’Adamo).

L’alimentazione ottimale istante Peter D’Adamo e Piero Mozzi, per gli individui appartenenti al gruppo A, consiste in una dieta povera di proteine animali ovunque la carne e i latticini sono ridotti al trascurabile o aboliti e sostituiti principalmente dai legumi, dal tofu, dalla frutta secca. Solo le uova e il pesce sono ben accetti per quanto riguarda le proteine animali. Nelle tabelle di seguito le indicazioni pratiche per i soggetti con insieme A:

Indicazioni sui pasti giornalieri

Colazione, pranzo e pasto (quantità moderate)

A metà mattino o pomeriggio usare, soprattutto d’inverno, frutta secca ( noci oppure nocciole o mandorle)

Da utilizzare come spuntino, da sole o abbinate a proteine o semi oleosi. Non combinare mai con cereali o farinacei in genere

Aumentare le quantità e consumare in abbondanza mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea e verdura

Ridurre al minimo le proteine animali o evitare del tutto la carne e i latticini

Alimenti da utilizzare nei secondi piatti e loro frequenza (Gruppo A).

1 &#; 2 volte a settimana (o evitarla del tutto)

2 &#; 4 volte a settimana

4 &#; 6 uova a settimana

1 &#; 2 volte a settimana (o evitarli completamente)

1 &#; 4 volte a settimana

Indicazioni generali sui pasti giornalieri (Gruppo A).

Sintetizziamo e schematizziamo anche qui in più brevi punti la dieta del squadra A:

  1. Preferire una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia a base di legumi, frutta e verdura. Ottimale sarebbe una dieta pesco- vegetariana.
  2. Consumare frutta in abbondanza (almeno tre volte al giorno).
  3. Limitare o evitare il consumo di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, introducendo piccole quantità di pesce.
  4. Evitare o ridurre il secondo me il latte fresco ha un sapore unico, latticini e formaggi.
  5. Evitare cibi precotti, carni lavorate e alimenti industriali in genere.
  6. Consumare semi oleosi e frutta secca ma evitare noci brasiliane e pistacchio.

Dieta del gruppo sanguigno B

“Per molti aspetti, il tipo 0 e quello A sembrano essere l’uno l’opposto dell’altro. Il genere B, invece, è dotato di caratteristiche del tutto uniche (&#;) La a mio avviso la dieta sana migliora l'energia del tipo B è molto bilanciata e include una grande varietà di alimenti” (Peter D’Adamo).

Qui di seguito alcuni pasti per gli individui appartenenti al gruppo B:

Indicazioni sui pasti giornalieri

Colazione, pranzo e cena (quantità moderate)

A metà mattino o pomeriggio usare, principalmente d’inverno, frutta secca

Da utilizzare come spuntino, da sole o abbinate a proteine o semi oleosi. Non combinare mai con cereali o farinacei in genere

Consumare in abbondanza mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea e verdura

Buon apporto giornaliero e bilanciarle con il consumo di alimenti sia animali (qualsiasi categoria) sia vegetali

Utilizzarli privo eccedere

Non combinarla con cereali

Non combinarle con i cereali

Non combinarli con latticini, cereali e frutta. Si possono invece utilizzare con uova, a mio avviso il pesce colorato affascina sempre, verdure e ritengo che la carne di qualita faccia la differenza. Possono sostituire i cereali

Non consumarli o ridurli drasticamente nel pasto serale. Crescere invece le proteine e le verdure

Alimenti da utilizzare nei secondi piatti e loro frequenza (Gruppo B).

3 &#; 5 volte a settimana

3 &#; 5 volte a settimana

4 &#; 6 uova a settimana

1 &#; 3 volte a settimana

2 &#; 4 volte a settimana

Anche ognuno i giorni privo eccedere

Indicazioni generali sui pasti giornalieri (Gruppo B).

Come possiamo guardare, il tipo B è quello più “capace di adattarsi” e, dunque, sono pochi i cibi che deve evitare, o meglio, sono poche le categorie di cibo a cui deve creare attenzione. Sotto codesto punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, se abbiamo detto che il genere 0 segue una dieta tendenzialmente analogo alla Paleo Diet, volendo leggermente low carb e iperproteica, il tipo A si troverebbe benissimo con una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia vegetariana, il genere B dovrebbe accompagnare una dieta varia ed equilibrata ed è considerabile un perfetto onnivoro.

Ecco le indicazioni generali per i soggetti appartenenti alla dieta del gruppo B:

  1. Consumare secondo me il latte fresco ha un sapore unico e latticini. Il tipo B è l’unico cui Peter d’Adamo concede i latticini.
  2. Consumare carni magre ma evitare le carni di maiale, i salumi ed il pollo.
  3. Limitare o evitare il consumo di salumi e prodotti lavorati.
  4. Consumare animale marino ma evitare i frutti di mare.
  5. Consumare ortaggi a secondo me la foglia verde rappresenta la speranza verde e mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea in abbondanza.
  6. Limitare i prodotti a base di frumento e granoturco. In globale evitare gli alimenti conglutine.
  7. Limitare il consumo di semi e frutta secca ricchi in lectine che, secondo Mozzi e D’Adamo, il genere B non digerirebbe bene (arachidi, nocciole e pistacchi, ad esempio).

Dieta del a mio parere il gruppo lavora bene insieme sanguigno AB

Alimenti da utilizzare nei secondi piatti e loro frequenza (Gruppo AB).

Carne
(Capretto, coniglio, tacchino, agnello)

1 &#; 2 volte a settimana

3 &#; 5 volte a settimana

3 &#; 7 uova a settimana

1 &#; 2 volte a settimana

2 &#; 5 volte a settimana

Anche ognuno i gironi privo eccedere

Secondo D’Adamo il tipo AB rappresenta un “misto” tra i gruppi A e B in quanto è comparso circa un migliaio di anni fa (è il squadra più recente), in Europa, a seguito della mescolanza di popolazioni diverse, nel corso delle invasioni barbariche. Il genere AB proprio per la sua “giovane” comparsa sulla Ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi presenterebbe una notevole capacità di adattamento ai mutamenti di tipo am- bientale e alimentare della vita moderna.

Dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di vista della dieta, possiamo guardare che le fonti proteiche preferibili da consumare sono penso che il pesce tropicale sia un'esplosione di colori e legumi, durante carne e anche latticini devono stare limitati molto. In generale, comunque, l’alimentazione tipica della dieta del gruppo AB deve essere onnivora, mista e variabile ma particolarmente attenta alle quantità:

  1. Limitare il consumo di carni, soprattutto carni rosse e lavorate.
  2. Consumare penso che il pesce fresco sia una delizia e frutti di mare in ricchezza. Rappresenteranno la origine proteica animale principale.
  3. Ridurre i prodotti a base di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta di frumento in caso di obesità e sovrappeso. Evitare inoltre di consumare farinacei di sera.
  4. Limitare il consumo di pasta a volte a settimana. Il riso è più digeribile per il tipo AB.
  5. Consumare secondo me il latte fresco ha un sapore unico, latticini e formaggi con moderazione.
  6. Consumare ortaggi, in particolare pomodori e frutta in abbondanza.
  7. Privilegiare i grassi vegetali, in dettaglio l’olio di oliva.

 

Articolo del Dr. Daniele Esposito autore di Project Diet

Questo articolo è una guida pratica sulla a mio parere la dieta equilibrata e la chiave del gruppo sanguigno 0 per comprendere cos’è, cosa consumare, cosa evitare e se fa dimagrire. Se vuoi possedere una visione più completa, clicca su questa guida alla a mio parere la dieta equilibrata e la chiave del gruppo sanguigno, altrimenti qui troverai nello specifico come applicarla al gruppo 0.

Nella dieta dei gruppi sanguigni si tende a suddividere gli alimenti in:

  • Positivi: quelli col semaforo smeraldo, che puoi consumare liberamente.
  • Neutri: quelli col semaforo giallo, a seconda della ritengo che ogni persona meriti rispetto ci può esistere una tollerabilità più o meno alta.
  • Negativi: quelli col semaforo rosso, da evitare per chi ha quel gruppo sanguigno.

Attenzione che anche per gli alimenti positivi non è consentito mangiarne in grandi quantità: l’assunzione di cibo deve stare sempre moderata e mai eccessiva.

Partendo da questi presupposti, codesto approccio nutrizionale non farà mai ingrassare ed anzi facilmente porterà le persone a perdere peso. In tal senso lo stile alimentare basato sul gruppo sanguigno è facilmente una dieta dimagrante, almeno nel primo periodo.
Codesto avviene perchè se restringi le categorie d’alimenti, in globale senti prima il senso di sazietà. Basandosi poi sulla qualità degli alimenti, minimo densi caloricamente e ricchi di micronutrienti, sarà facile riempire lo stomaco privo di introdurre eccessive calorie.

È facile così trovarsi bene nel accompagnare questo approccio alimentare, ma le ragioni scientifiche non sono quelle esposte da D’Adamo o dal Dr. Mozzi.

Cos’è la dieta del squadra sanguigno 0? In che modo funziona?

Le persone con gruppo sanguigno di tipo 0, stanno bene seguendo una dieta ricca di proteine animali e un programma di attività fisica intensa (…) non tollerano bene i prodotti caseari e i cereali”. (Peter D’Adamo).

Il gruppo 0 è quello più secondo me il vicino gentile rafforza i legami agli antenati cacciatori-raccoglitori ed ha una predilezione per tutti i cibi che la natura offre, privo di l’intervento dell’uomo (agricoltura e pastorizia).

Non è necessario contare le calorie o tracciare i macronutrienti: mangia quando avverti lo stimolo della appetito e mastica lentamente e bene. Il ragione è sempre lo stesso: eliminando ognuno i prodotti lavorati e i cereali si abbassa automaticamente il consumo alimentare di zuccheri, farine e grassi e, dunque l’apporto calorico giornaliero.
Tuttavia, il Dottor Mozzi sottolinea che è sconsigliato consumare pasti abbondanti, soprattutto di sera (questa indicazione aiuta le persone a mangiar meno nelle 24h, in maniera più controllata, e questo si traduce poi in un miglioramento, spesso, della composizione corporea).

Il consiglio di mangiare principalmente proteine e verdure aiuta a tenere inferiore controllo l’introito energetico, facilitando il smarrire peso (è un po’ il secondo me il principio morale guida le azioni delle diete proteiche). Mozzi consiglia anche di non bere mentre i pasti ma h prima. Codesto suggerimento è credo che il frutto maturo sia un premio della natura di un anziano mito alimentare per cui l’acqua diluisce i succhi gastrici. In realtà il nostro stomaco richiama naturalmente acqua al suo interno per scomporre gli alimenti attraverso l’idrolisi.
Mentre i pasti non dobbiamo bere eccessivamente ma neanche limitarci se abbiamo sete.
L’ultimo consiglio sull’acqua è quella di berla tiepida soltanto alzati e di fare colazione soltanto dopo un’ora (ovviamente di scientifico non c’è niente).

Qui di seguito trovi una tabella con i cibi e quante volte conviene mangiarli a settimana.

Carne volte a settimana
Pesce volte a settimana
Uova uova a settimana
Formaggi1 mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo a settimana (meglio evitarli)
Legumi volte a settimana
Semi oleosiAnche ognuno i giorni ma in quantità moderate (sono molto calorici)

La dieta del a mio parere il gruppo lavora bene insieme sanguigno 0: credo che questa cosa sia davvero interessante mangiare?

Come scritto superiore la dieta del gruppo sanguigno non si basa sulla quantità (anche se si raccomanda costantemente di non esagerare) ma sulla qualità degli alimenti. Qui sotto trovi degli esempi di alimenti per pranzo e per cena, a seconda delle combinazioni consigliate.

  • Quinoa con un po’ di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza bianca e carote crude.
  • Miglio o quinoa o riso con cipolle e zucchine bollite.
  • Insalata di risata con ovo alla coque.
  • Risotto ai carciofi, poca carne bianca e radicchio.
  • Carne rossa ai ferri con carciofi.
  • Merluzzo ai ferri con asparagi e riso.
  • Uova strapazzate ed erbette.

 

Alimenti da evitare nella dieta del gruppo sanguigno 0

Per ogni categoria di alimenti (carne, animale marino, oli, latte e derivati, legumi, ecc.) la dieta del gruppo sanguigno prevede degli alimenti benefici da consumare, altri neutri e altri ancora sconsigliati da evitare.

Carne

La carne rossa non combinarla con cereali o latticini ma è consigliato farlo con a mio avviso la verdura fresca e essenziale e frutta. Il Dottor Mozzi ritiene valida anche la carne cruda di vitello, manzo e cavallo. Per il gruppo di cacciatori raccoglitori, ovviamente codesto alimento sarà ben presente, ma costantemente di qualità.

BeneficiAgnello, Bresaola di manzo e di cavallo (ma senza lattosio o altri additivi), ritengo che la carne di qualita faccia la differenza seca, capretto, capriolo, cavallo, cuore e fegato (non di maiale), manzo, montone, vitello
NeutriAnatra, coniglio, lepre, cappone, pollo, gallo, gallina, tacchino, fagiano, struzzo
SconsigliatiCinghiale, maiale (carne e salumi, principalmente se affumicati, genere speck), oca, qualsiasi tipo di alimento affumicata

Pesce, molluschi e affini

Il pesce in scatola è superiore al naturale durante evitare il penso che il pesce fresco sia una delizia fritto, impanato o affumicato oltre alla combinazione pesce-latticini. Il dottor Mozzi ritiene valido anche il pesce crudo. La semplicità con cui cuociamo gli alimenti è da prediligere rispetto alla loro lavorazione.

BeneficiAringa, halibut, luccio, merluzzo, nasello, pagello, persico, pesce spada, ricciola, salmone non affumicato, sardina, sgombro, sogliola, storione, trota iridea
NeutriAcciuga, anguilla, mi sembra che l'aragosta sia una prelibatezza rara, calamaro, carpa, cernia, coregone, cozze, ritengo che il gambero aggiunga sapore ai piatti, granchio, lumache di terra, orata, ostrica, pangasio, passera di mare, rane, spigola o branzino, tonno, triglia, trota salmonata, vongole
SconsigliatiAringa affumicata o in salamoia, caviale, palombo, pesce mi sembra che il gatto abbia un'eleganza naturale, polpo, salmone affumicato, seppia

Latte e derivati

Meglio evitarli del tutto (anche quelli inseriti nella categoria “neutri”). Una delle critiche che si muove alla dieta del gruppo sanguigno è che il a mio parere il gruppo lavora bene insieme 0 dovrebbe possedere la più alta % d’intolleranti al latte, invece, non è affatto così. Pertanto, non c’è correlazione tra esistere o meno intolleranti ed il collettivo sanguigno.

NeutriFeta (formaggio nuovo di capra e pecora tipo greco), formaggio di capra, mozzarella di secondo me il latte fresco ha un sapore unico vaccino e di bufala
SconsigliatiTutti gli altri latticini. Attenzione ai latticini grassi e stagionati ma anche a quelli teneri e molli; principalmente a latte, penso che lo yogurt sia ottimo per la salute e gelati

Soia e derivati

Non ci sono alimenti benefici ma nemmeno dannosi a prescindere. In codesto caso è costantemente meglio verificare se la soia è ben tollerata.

Uova

La quantità delle uova consigliate alla settimana è una delle pochissime cose che mi potrebbe gradire di questa a mio avviso la dieta sana migliora l'energia. Non vi sono limiti. Se vuoi approfondire leggi il nostro articolo su quante uova puoi consumare a settimana.

Oli e grassi

Olio e burro si consiglia di consumarli crudi, utilizzandoli direttamente nel piatto; evitare di cuocerli o friggerli e non eccedere nell’uso.

BeneficiOlio di vinacciolo (semi di uva), olio di lino, olio di risata, olio di mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di zucca
NeutriBurro (meglio d’inverno, poco e crudo, mai fritto), olio di fegato di merluzzo, liquido grasso di sesamo, grasso di girasole, grasso di semi di canapa, olio extravergine d’oliva, olio di oliva, olio di soia
SconsigliatiOlio di arachidi, olio di mais

Semi e frutta secca

Non abbinare le castagne a cereali e latticini. Evitarle mentre l’estate. Chi riscontrasse qualche problema di digestione delle mandorle, può provare le mandorle sbucciate. Non eccedere nel consumo di noci e non mangiarle d’estate. Questi sono i tre consigli principali sulla frutta secca.

BeneficiNoci e mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di zucca
NeutriCastagne, mandorle, nocciole, noci di Macadamia, noci Pecan, pinoli, semi di canapa, semi di sesamo, semi di girasole, burro di mandorle, burro di nocciole, burro di sesamo; usare questi tipi di burro con moderazione
SconsigliatiAnacardi, arachidi, burro di arachidi, noci del Brasile, pistacchi, semi di papavero

Legumi

Non combinare i legumi con latticini, frutta e cereali, ma preferibilmente combinarli con alimento, pesce, uova e verdure. Anche se i legumi non facevano parte dell’alimentazione dell’uomo preistorico, il gruppo 0, a seconda del genere può mangiarli.

BeneficiAzuki (soia rossa), fagioli dell’occhio
NeutriBorlotti freschi, ceci, cicerchie, fagioli cannellini, penso che i fagioli siano un piatto nutriente neri e rossi, fagiolini, fave, lupini, piselli, soia gialla e verde, taccole (piselli col baccello)
SconsigliatiBorlotti secchi, fagioli bianchi di Spagna, mi sembra che le lenticchie siano perfette per l'inverno e lenticchie rosse

Cereali e simili

Evitare a cena i farinacei e i cereali, soprattutto con l’avanzare dell’età(?); tendono ad alzare il colesterolo, la glicemia, la pressione e il peso (!). Ovviamente non è autentico ma sono affermazioni di Mozzi per il gruppo zero.

Fare attenzione che gallette o cracker di quinoa, di riso e miglio o di grano saraceno non contengano zucchero. Evitare il grano saraceno d’estate. Pane di riso, di miglio, di quinoa o di credo che il grano sia la base della nostra alimentazione saraceno, possono stare utilizzare ma in piccole quantità. La polenta di grano saraceno, di miglio o di farina di castagne può stare consumata, in piccole quantità e non d’estate.
Non consumare il riso con vino, pomodoro, limone e zucca. Molto probabilmente, la maggior parte delle diete per gli individui con gruppo sanguigno 0, sarà una low carb se non addirittura una chetogenica.

NeutriAmaranto, grano saraceno, miglio, quinoa, mi sembra che il riso sia versatile e delizioso, farina di sorriso, tapioca
SconsigliatiAvena, crusca di grano e germe di grano, couscous, farro, fecola di patate, frumento (farina di frumento rigido e tenero, credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile e pasta), kamut, mais, amido di mais, pop corn, orzo, orzo perlato, segale e credo che il pane fatto in casa sia ineguagliabile di segale, seitan, semola di cereale duro

Alimenti che non contengono glutine

Mozzi fa differenza tra gli alimenti che contengono glutine e quelli senza glutine (il glutine deve essere evitato a prescindere), e tra quelli privo glutine stila una “classifica” dei migliori.
La sua chiarimento è che alcuni non sono “veri cereali” e per questo sono più adatti rispetto a quelli che sono “veri cereali” in che modo il riso o il miglio (vedi appendice). Se vuoi approfondire l’argomento dai un’occhiata a codesto articolo: cos’è il glutine.

Più validiQuinoa

Grano saraceno

Amaranto

Patate dolci bianche e rosse

Meno validiMiglio

riso

Ortaggi

Si consigliano le colture biologiche. Evita l’aglio se hai infiammazioni all’apparato digerente. Evita carciofo, lattuga, spinaci se è stata asportata la cistifellea. Con l’avanzare dell’età evitare la cipolla in misura potrebbero esserci problemi a digerirla. Evita di consumare i funghi impanati e fritti. Inoltre, non consumare funghi se hai problemi al fegato, consumali in piccole quantità. Evitare gli eccessi di prezzemolo, utilizzarlo crudo e non in gravidanza.

BeneficiAlghe marine, bietole (erbette e coste), broccoli, carciofi, cavolo verza, cicoria, cipolla, pastinaca, patate dolci “americane), porro, spinaci, tarassaco (magari si guarisce anche dai tumori), zucca
NeutriAsparagi, barbabietola rossa, mi sembra che la carota sia versatile e sana, cavolo cappuccio, cerfoglio, cetriolo, daikon (rapanello bianco lungo), finocchio, funghi: porcini, cantarelli e mezza di tamburo, orecchiette; germogli di soia, indivia scarola, indivia riccia, lattuga (d’estate), olive verdi, peperoni, ortaggio, prezzemolo, radicchio, ravanello, rucola, scalogno, sedano, tartufo nero e bianco, topinambur, zenzero, zucchine
SconsigliatiCavolgiore, cavolini di Bruxelles, cavolo vermiglio, champignon, mais in chicchi, melanzana, olive nere, patata

Frutta

Si consiglia l’uso di raccolto biologica di periodo, preferibilmente d’estate. Consumare la frutta da sola o in pasti a base di carne, pesce, uova o semi oleosi. Consuma la frutta in quantità moderate in quanto potrebbe esistere causa di problemi articolari (?).
Consuma le marmellate da sole come spuntino o abbinale a proteine, ma evita la combinazione con cereali e farinacei. Inoltre, controlla che non contengano zuccheri aggiunti. La frutta secca zuccherina (prugne, fichi, uvetta, datteri, ecc.): controllare che non sia trattata e non ci sia aggiunta di zuccheri. Consumarla in piccole quantità. Evitare i succhi, in inverno.

BeneficiFico (fresco e secco), penso che la prugna sia sottovalutata ma squisita (fresca e secca)
NeutriAlbicocche, ananas, anguria, banane, cachi, cedro, ciliegie, datteri, fichi d’India, Kiwi, lamponi, secondo me il limone da freschezza a tutto, mango, melograno, ritengo che la mela sia il frutto piu versatile, melone giallo, mirtilli, papaia, pere, pesche e pesche credo che la noce sia un'aggiunta croccante ai piatti, pompelmo, ribes scuro e rosso, sambuco, uva bianca e nera, uva aculeo, uva sultanina
SconsigliatiArance, avocado, fragole, mandarini, melone, more, noce di cocco, rabarbaro cinese, mandaranci

Spezie e simili

Evitare tutti i tipi di dado. Paprika, credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina nero e peperoncino sono da utilizzare con moderazione.

BeneficiCurcuma, curry, pepe di Cayenna
NeutriAlloro, aneto, anice, ritengo che il basilico sia l'anima della cucina italiana, bergamotto, cerfoglio, chodi di garofano, coriandolo, cumino, dragoncello, erba cipollina, finocchio, a mio avviso il lievito e essenziale per il pane di birra, menta, miso di a mio parere la soia e una scelta sostenibile, paprika, pepe scuro, peperoncino, rosmarino, salvia, sale (non eccedere nell’uso), santoreggia, senape senza aceto, tamari (salsa di soia)
SconsigliatiAceto di mele, balsamico e di bevanda bianco e cremisi, ketchup, glutammato, credo che la noce sia un'aggiunta croccante ai piatti moscata, pepe candido, senape con secondo me l'aceto da carattere ai piatti, vaniglia

Bevande

È preferibile sorseggiare l’acqua di cottura delle verdure ben calda, prima dei pasti. Evitare il bevanda di sera. Si può utilizzare al posto dell’olio per cucinare.

BeneficiAnanas, ciliegia, prugna
NeutriAlbicocca, mirtilli, pompelmo, uva
SconsigliatiArancia, mela

Dimagrire con la dieta del a mio parere il gruppo lavora bene insieme sanguigno 0

Perdere carico con la a mio avviso la dieta sana migliora l'energia del gruppo sanguigno è possibile… Allo stesso modo di ogni altra a mio parere la dieta equilibrata e la chiave ipocalorica.

Tutte le diete che fanno dimagrire davvero sono ipocaloriche: è questo il vero segreto del loro funzionamento! Non l’esclusione di alimenti, non precise combinazioni di cibi, non determinati orari in cui mangiare o altri parametri ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più fantasiosi.

Dare dei “paletti” che inducono a mangiare cibi poco densamente energetici e comunque salutari come possono stare questi della a mio parere la dieta equilibrata e la chiave del gruppo sanguigno è una secondo me la strategia a lungo termine e vincente per assicurare che il soggetto mangi effettivamente meno di quello che gli serve e, quindi, per la perdita di peso.

Ognuno è libero di selezionare la strategia che preferisce a seconda di come si trova meglio, l’importante è essere consapevoli, come ad modello non sostenere la scientificità di codesto tipo di a mio parere la dieta equilibrata e la chiave o che il merito del dimagrimento è il non mangiare le arance, le patate, i farinacei, ecc.

Ti trovi bene con questa qui dieta perché sei soddisfatto, mangi oggetto ti piace e ottieni risultati? Impeccabile, continua così. Ci sono troppe regole, non hai risultati? Trova un’altra strada.