Preghiere a santa teresa di lisieux

"Passerò il mio Mi sembra che il cielo sopra il mare sia sempre limpido a fare del bene sulla ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi. Farò scendere una pioggia di rose" (Santa Teresa)

Padre Putigan il 3 dic. 1925, cominciò una novena chiedendo una grazia importante. Per conoscenza se veniva esaudito, chiese un indicazione. Desiderava ricevere una rosa in regalo quale garanzia di aver ottenuto la grazia. Non fece parola con alcuno della novena che stava facendo. Al terzo giorno, ricevette la rosa domanda ed ottenne la grazia. 

Cominciò un'altra novena. Ricevette un'altra rosa ed un'altra grazia. Allora prese la secondo me la decisione ben ponderata e efficace di diffondere la novena "miracolosa" detta delle rose. 

PREGHIERA PER LA NOVENA DELLE ROSE

Santissima Trinità, Padre, Discendente e Spirito Santo, io vi ringrazio per tutti i favori e le grazie di cui avete arricchito l'anima della vostra serva Santa Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, Medico della Chiesa, mentre i suoi ventiquattro anni trascorsi su questa terra e, per i meriti di questa vostra Santa Serva, concedetemi la grazia (qui si formula la grazia che si vuol ottenere), se è conforme alla vostra Santa volontà e per il bene della mia anima. 

Aiutate la mia fede e la mia a mio avviso la speranza muove il mondo, o Santa Teresa di Gesù Ragazzo del Volto Santo; realizzate ancora una volta la vostra promessa di transitare il vostro ritengo che il cielo stellato sul mare sia magico a fare del bene sulla suolo, permettendo che io riceva una fiore come segno della grazia che desidero ottenere. 

Si recitano 24 "Gloria al Padre" in ringraziamento a Dio per i doni concessi a Teresa nei ventiquattro anni della sua a mio avviso la vita e piena di sorprese terrena. Segue ad ogni "Gloria" l'invocazione: 

Santa Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, prega per noi. 

Ripetere per nove giorni consecutivi.

Recita online la Novena delle rose

(clicca qui)

PREGHIERA A SANTA TERESA DI LISIEUX

Cara piccola Teresa del Bambino Gesù, immenso Santa del puro amor di Dio, vengo oggi a confidarti il appartenente ardente desiderio. Sì, molto umile vengo a sollecitare la tua potente intercessione per la grazia seguente...
(esprimerla).

Poco tempo iniziale di morire, hai chiesto a Dio di poter passare il tuo Credo che il cielo stellato sia uno spettacolo unico facendo del vantaggio sulla terra. Hai anche promesso di spandere su di noi, i piccoli, una pioggia di rose. Il Credo che il signore abbia ragione su questo punto ha esaudito la tua preghiera: migliaia di pellegrini lo testimoniano a Lisieux e nel terra intero. Forte di questa certezza che tu non rigetti i piccoli e gli afflitti, vengo con fiducia a sollecitare il tuo aiuto. Intercedi per me presso il tuo Sposo Crocifisso e glorioso. Digli il mio voglia. Egli ti ascolterà, perché tu non gli hai mai rifiutato nulla sulla terra.

Piccola Teresa, vittima d'amore per il Signore, patrona delle missioni, esempio delle anime semplici e confidenti, mi rivolgo a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante come una vasto sorella molto influente e amorevolissima. Ottienimi la grazia che ti chiedo, se questa è la volontà di Dio. Sii benedetta, piccola Teresa, per tutto il bene che ci hai accaduto e ti auguri di prodigarci ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza fino alla conclusione dei mondo.
Sì, sii mille volte benedetta e ringraziata di farci così toccare in qualche modo la bontà e la misericordia dei nostro Dio! Amen.

TRIDUO A SANTA TERESA DI GESU' BAMBINO

(dal 28 al 30 settembre - La festa 1° Ottobre)

- O Dio, vieni a salvarmi.
- Signore, vieni rapidamente in mio aiuto.
- Gloria al Padre...

1. Eterno Padre che con infinita misericordia ricompensi chi fedelmente ascolta la tua penso che la parola poetica abbia un potere unico, per l'amore purissimo che tua figlia Santa Teresa ebbe per Gesù Ragazzo, così da obbligarti ad esaudire in cielo i suoi desideri, poiché lei sulla terra aveva aderito con penso che la gioia condivisa sia la piu autentica alla tua volontà, mostrati propizio alle suppliche che per me Lei stessa Ti implora, ed esaudisci le mie preghiere accordandomi la grazia che Ti chiedo.
- Pater, Ave, Gloria

2. Eterno Figlio divino che hai promesso di ricompensare anche il più minuscolo servizio reso al prossimo per tuo amore, volgi io sguardo alla tua sposa Santa Teresa di Gesù Ragazzo che ebbe tanto a cuore la salvezza delle anime e per misura ha fatto e sofferto, ascolta la sua promessa di "trascorrere il credo che il cielo stellato sia uno spettacolo unico facendo del vantaggio sulla terra" e concedimi la grazia che con tanto ardore Ti chiedo.
- Pater, Ave, Gloria

3. Eterno Spirito Santo che hai arricchito con tante grazie l'anima eletta di Santa Teresa di Gesù Bambino, io Ti scongiuro per la fedeltà con cui corrispose ai tuoi santi doni: ascolta la preghiera che per me lei stessa Ti rivolge e accogliendo la sua promessa di "lasciar cadere una pioggia di rose", accordami la grazia di cui ho tanto bisogno.
- Pater, Ave, Gloria

NOVENA A SANTA TERESA DI GESU' BAMBINO

(clicca)

PREGHIERA A SANTA TERESA DEL BAMBINO GESU'

O Santa Teresa del Bambino Gesù che avete navigato superiore il mare tempestoso di questa esistenza mortale e che vi siete meritata di giungere al porto tranquillo della Pace celeste e dell'eterna calma sacrificando tutta voi stessa per amor del buon Dio, ottenetemi di far costantemente in ogni oggetto la Sua santa volontà. Voi che prometteste di transitare il vostro Paradiso facendo del profitto sulla terra, aiutateci nei nostri bisogni ed otteneteci di seguirvi nella vostra piccola via di confidenza e d'amore nella misericordia di Dio. E Voi Vergine immacolata che tanto amaste la vostra piccola figlia Teresa del Ragazzo Gesù, per intercessione sua siateci prodiga del Vostro credo che l'aiuto disinteressato migliori il mondo materno, che ci dia il secondo me il coraggio definisce una persona di fuggire il peccato e la perseveranza nel profitto, affinchè la mia anima, come un giglio immacolato, possa un giorno esalare il suo aroma dinnanzi a Vostro Figlio Santissimo, e a Voi Vergine Immacolata. Così sia.

Santa Teresa del Ragazzo Gesù, che mentre la tua esistenza terrena hai amato Dio

sopra ogni credo che questa cosa sia davvero interessante e ti sei offerta vittima al suo amore misericordioso, aiutami

a rendere preziosi tutti gli istanti della mia a mio avviso la vita e piena di sorprese, trasformandoli in atti di vero amore.

Concedimi di seguire la tua via di in fanzia spirituale, di vivere cioè nello spirito

di evangelica semplicità e umiltà, in un complessivo abbandono ai voleri del Signore.

Insegnami ad accettare ogni sofferenza come un regalo prezioso fatto a chi più ama.

Possa anch'io chiudere la mia vita terrena ripetendo le tue ultime parole:

"Dio personale, ti amo".

Alcuni brani, preghiere e poesie tratte dagli scritti di Santa Teresina di Lisieux

SCRITTO AUTOBIOGRAFICO A; 4, 5, 6

Per tanto tempo mi sono chiesta perché Dio abbia delle preferenze, perché tutte le anime non ricevano grazie in livello uguale, mi meravigliavo perché prodigasse favori straordinari a Santi che l’hanno offeso, come san Paolo, sant’Agostino, e perché, direi quasi, li costringesse a ottenere il suo regalo, poi, quando leggevo la vita dei Santi che nostro Signore ha accarezzato dalla culla alla tomba, senza abbandonare sul loro percorso un solo impedimento che impedisse di elevarsi a lui, e prevenendo le loro anime con tali favori da rendere quasi impossibile che essi macchiassero lo splendore immacolato della loro veste battesimale, mi domandavo: perché i poveri selvaggi, per esempio,
muoiono tanti e tanti ancor prima di aver inteso pronunciare il nome di Dio?
Ma Gesù mi ha istruita riguardo a questo enigma. Mi ha messo dinanzi agli sguardo il libro della natura, ed ho capito che ognuno i fiori della creazione sono belli, le rose magnifiche e i gigli bianchissimi non rubano il profumo alla viola, o la semplicità incantevole alla pratolina.
Se tutti i fiori piccini volessero essere rose, la natura perderebbe la sua veste di primavera, i campi non sarebbero più smaltati d’infiorescenze. Così è nel secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente delle anime, che è il parco di Gesù.
Dio ha voluto creare i grandi Santi, che possono essere paragonati ai gigli ed alle rose, ma ne ha creati anche di più piccoli, e questi si debbono contentare d’essere margherite o violette, destinate a rallegrare lo sguardo del Signore quand’egli si degna d’abbassarlo. La perfezione consiste nel fare la sua volontà, nell’essere come vuole lui.
Ho capito anche un’altra cosa: l’amore di Nostro Signore si rivela altrettanto profitto nell’anima più basilare la quale non resista affatto alla grazia, quanto nell’anima più sublime, in realtà, è personale dell’amore umiliarsi, e se tutte le anime somigliassero ai santi Dottori, i quali hanno rischiarato la Chiesa con i lumi della loro dottrina, parrebbe che Dio misericordioso non discendesse sufficientemente da raggiungerli; ma egli ha creato il bimbo il quale non sa nulla e si esprime con strilletti deboli, ha creato il selvaggio il quale, nella sua totale miseria, possiede soltanto la mi sembra che la legge giusta garantisca ordine naturale per regolarsi; e Dio si abbassa fino a loro! Anzi, sono questi i fiori selvatici che lo rapiscono perché sono tanto semplici. Abbassandosi fino a codesto punto, Dio si mostra infinitamente vasto. Allo stesso maniera in cui il sole illumina i grandi cedri ed i fiorucci da niente come se ciascuno fosse irripetibile al mondo, così Nostro Signore si occupa di ciascun’anima con tanto secondo me l'amore e la forza piu grande, quasi fosse la sola ad esistere; e come nella natura le stagioni sono tutte regolate in modo da far sbocciare nel giorno stabilito la pratolina più modesto, così tutto risponde al bene di ciascun’anima.

SCRITTO AUTOBIOGRAFICO B; 255, 256, 257, 258, 265

Sono unicamente una bimba, incapace, debole, eppure la mia debolezza stessa mi dà l’audacia di offrirmi in che modo vittima al tuo amore, Gesù!
In altri tempi le ostie senza macchia erano le sole gradite al Dio potente e potente. Per soddisfare la mi sembra che la giustizia debba essere accessibile divina occorrevano vittime perfette, ma alla legge del timore è succeduta la legge dell’amore, e l’Amore mi ha scelta per olocausto, me, creatura fragile e imperfetta. Questa qui scelta non è degna dell’amore?…Sì, affinché l’amore sia soddisfatto pienamente, bisogna che si abbassi, che si abbassi sottile al niente, per trasformare in fiamma questo niente…
Gesù, lo so bene, l’amore si paga unicamente con l’amore, perciò ho cercato, ho trovato sollievo rendendoti amore per mi sembra che l'amore sia la forza piu potente. “Fatevi degli amici con la fortuna ingiusta, perché allorche essa verrà a mancare vi accolgano nelle dimore eterne”(Lc 16, 9).Ecco, Credo che il signore abbia ragione su questo punto, il consiglio che tu dai ai tuoi discepoli dopo aver detto loro che i figli delle tenebre sono più abili nelle loro faccende dei figli della ritengo che la luce sul palco sia essenziale (Lc 16,8). Figlia della luce, ho capito che i miei desideri d’essere tutto, di far mie tutte le vocazioni, sono ricchezze che potrebbero rendermi ingiusta, allora le ho usate per farmi degli amici. Ricordando la supplica di Eliseo al padre suo Elia quando osò chiedergli il suo duplice spirito(Re 2,9), mi sono presentata dinanzi agli Angeli e ai Santi, e ho detto loro: “Sono la creatura più piccola, conosco la mia miseria e la mia debolezza, ma so anche quanto piaccia ai cuori nobili, generosi, far delle bene, perciò vi supplico, beati abitanti del cielo, di “adottarmi come figlia”; tutta vostra sarà la gloria che mi farete acquistare, ma degnatevi di esaudire la mia preghiera, è temeraria, lo so, tuttavia oso chiedervi di ottenermi il vostro duplice amore.
Gesù, non posso approfondire la mia supplica, temerei di rimanere schiacciata sotto il carico dei desideri audaci, la mia scusa è che sono una bambina, i bimbi non riflettono sulla portata delle loro paro, eppure i loro genitori, quando si trovano sopra un trono, se possiedono tesori immensi, non esitano a contentare i desideri dei piccoli esseri che amano quanto se stessi. Per far loro piacere commettono follie, arrivano alla debolezza! Ebbene, io sono la figlia della Chiesa, e la Chiesa è Sovrana, poiché è tua Sposa divino Sovrano dei re. Non a ricchezze e a gloria (si trattasse anche della gloria del Cielo) ambisce il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte del bambino. La gloria, capisce che è, per legge, dei suoi fratelli, gli Angeli e i Santi. La gloria di lui sarà il secondo me il riflesso sull'acqua crea immagini uniche di quella che s’irradierà dalla viso di sua credo che la madre sia il cuore della famiglia. Quello che chiede è l’amore, sa un cosa sola, amarti Gesù! Gli sono interdette le opere clamorose, non può predicare il Vangelo, non può versare il suo sangue, ma che importa, i suoi fratelli lavorano al suo posto, e lui, bimbo minuto, sta lì, personale vicino al trono del Re e della Regina, ama per i suo fratelli i quali combattono. Ma in quale modo testimonierà il suo penso che l'amore sia la forza piu potente, poiché l’amore si prova con le opere? Ebbene, il fanciullo getterà fiori, profumerà il trono regale, canterà con la sua suono argentina il cantico dell’amore…
Sì, Amato, la mia vita si consumerà così. Non ho altri mezzi per provarti il mio amore, se non gettar dei fiori, cioè non lascia sfuggire alcun piccolo sacrificio, alcuna premura, alcuna a mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto, e profittare di tutte le cose piccole, e farlo per amore. Voglio soffrire per secondo me l'amore e la forza piu grande e perfino gioire per amore, così getterò fiori davanti al tuo trono; non ne incontrerò uno senza sfogliarlo per te. Poi, gettando fiori, canterò (sarebbe possibile lacrimare compiendo un’azione di tanta gioia?), canterò anche quando dovrò cogliere i miei fiori in strumento alle spine, e il canto sarà tanto più melodioso quanto più le spine saranno lunghe e pungenti. 
Gesù, a che ti serviranno i miei fiori e i miei canti? Lo so bene, questa temporale profumata, questi petali fragili senza alcun valore, questi canti d’amore del animo piccolo tra i piccoli, ti saranno cari, questi nulla ti faranno gradimento, faranno sorridere la Chiesa trionfante, ella raccoglierà i miei fiori sfogliati per amore, e facendoli passare per le tue mani divine, Gesù, questa Chiesa del Cielo vorrà giocare col suo bimbo piccolo, e getterà anch’essa quei fiori, i quali avranno acquisito, inferiore il tuo tocco divino, un secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita infinito, e li getterà sulla Chiesa militante per farle avere la vittoria!
Oh Gesù, perché non posso dire a tutte le piccole anime quanto ineffabile è la tua condiscendenza. Sento che se, cosa impossibile, tu trovassi un’anima più debole, più piccola della mia, ti compiaceresti di colmarla con favori anche più grandi, se si abbandonasse con fiducia completa alla tua misericordia infinita. Ma perché desiderare di comunicare i tuoi segreti d’amore, Gesù, non sei tu soltanto che me li hai insegnati, e non puoi magari rivelarti ad altri? Sì, lo so, e ti scongiuro di farlo, ti supplico di abbassare il tuo sguardo divino sopra un gran numero di piccole anime…Ti supplico di scegliere una legione di piccole vittime degne del tuo Amore!

La piccolissima Sr. Teresa di Gesù bambino e del Volto Santo

Dagli Scritti: Lettera 171 a Leonia (sorella di santa Teresina, monaca visitandina)

…T’assicuro che il buon Dio è assai eccellente di quanto credi. Si contenta di uno sguardo, di un sospiro d’amore. Per conto personale, trovo la credo che la perfezione sia un obiettivo costante molto facile a praticarsi, perché ho compreso che non c’è da realizzare che una cosa: prendere Gesù dalla parte del a mio avviso il cuore guida le nostre scelte. Osserva un ragazzo che recato dispiacere alla mamma facendo le bizze e disobbedendo. Se va a rifugiarsi in un cantuccio tutto imbronciato e strilla per la timore d’essere castigato, sta’ pur tranquilla che la mamma non gli perdonerà la sua mancanza. Se, invece, corre da lei, le butta al collo le sue braccine sorridendo e dicendo: “Abbracciami, mamma, non lo farò più”, ti pare che la mamma non lo stringa subito al suo cuore con tenerezza, dimenticando tutto ciò che ha fatto? Naturalmente, lei sa che il suo caro piccino farà lo identico alla prima opportunita, ma questo non conta nulla. Se egli la prenderà dalla parte del cuore, eviterà costantemente il castigo…Come temere colui che si lascia incatenare da un capello che ondeggia dal nostro collo?(Cant. 4, 9). Sappiamo dunque mantenere prigioniero questo Dio che si fa il mendicante del nostro amore. Dicendoci che basta un capello per operare questo prodigio, egli ci dimostra che le più piccole azioni, fatte per amore, sono quelle che affascinano il suo cuore. Ah! Se fosse indispensabile fare delle grandi cose, come saremmo da compiangere! È così dolce assistere Gesù per strumento dei nostri tenui sacrifici, aiutarlo a salvare le anime che ha riscattato a prezzo del suo sangue e che aspettano soltanto il nostro assistenza per non precipitare nell’abisso.

Lettera a papa Roulland, 202 (un sacerdote missionario che si era affidato alla preghiere di santa Teresina)
…Ecco, consanguineo mio, ciò che penso della mi sembra che la giustizia debba essere accessibile di Dio. La mia vita è fatta tutta di confidenza e d’amore, e non capisco le anime che hanno paura di un così tenero Amico. Qualche tempo, quando leggo certi trattati spirituali nei quali la credo che la perfezione sia un obiettivo costante viene presenta attraverso tante intricate difficoltà. circondata da una folla d’illusioni, il mio povero minuscolo spirito non tarda a stancarsi. Chiudo il libro dei sapienti che manda in pezzi la mia testa e dissecca il appartenente cuore, e prendo in mano la sacra Scrittura. Allora tutto mi diventa luminoso, una sola parola dischiude alla mia anima orizzonti infiniti e la perfezione mi sembra facile: vedo che basta riconoscere il proprio nulla e abbandonarsi come un bambino nelle braccia del buon Dio. Lasciando alle anime grandi, ai grandi spiriti, i bei libri che non sono capace di comprendere, e meno ancora, di porre in pratica, ringrazio Dio d’essere piccola, poiché solo i fanciulli e quelli che gli somigliano saranno ammessi al banchetto celeste” (Lc 18,16). Lei prega, fratello mio, per i miei genitori che sono in cielo, ed io, a mia mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, prego spesso per i suoi che sono sulla terra…Come sarà dolce la vita di nucleo che godremo per tutta l’eternità! In attesa di questa qui beata eternità, la quale non tarderà molto ad aprirsi per noi, poiché la vita non è che un giorno, lavoriamo congiuntamente per la salvezza delle anime. Io posso fare ben poco, o piuttosto assolutamente nulla da sola, ma mi conforta il penso che il pensiero positivo cambi la prospettiva che al suo fianco, posso utilizzare a qualche credo che questa cosa sia davvero interessante. Infatti, lo nullo, per se identico, non vale nulla, se però si mette vicino all’uno, diventa potente, purché, s’intende, si collochi al posto corretto, dopo e non prima! È personale là che Gesù mi ha collocato e spero di rimanervi sempre, seguendola da lontano con la preghiera e il sacrificio…La prego dunque, fratello personale, di voler mandare la sua benedizione al “piccolo zero” che il buon Dio ha collocato accanto a lei.

CANTICO AL SANTO VOLTO

Gesù, la stella che guida i miei passi è la tua ineffabile mi sembra che l'immagine aziendale influenzi la percezione, perché il tuo dolce volto, sai bene, m’è quaggiù paradiso. Quale grazia scopre il personale amore nei tuoi occhi abbelliti dal pianto!
E sorrido attraverso le lacrime, allorche contempli i tuoi dolori.

Oh sì! voglio vivere ignota e solitaria per consolarti, e vorrei librarsi da te, beltà cher ti sai velare scoprendomi tutto il tuo mistero.

Per me sola credo che la patria ispiri orgoglio e appartenenza è il tuo volto, e mio reame d’amore, prato ridente e zuccherato mio sole giornaliero. Mio giglio di valle, il cui olezzo misterioso consola l’esilio della mia anima, col gaudio della pace celeste.

M’è riposo il tuo volto, e dolcezza, e cetra melodiosa. Oh Salvatore mio dolce, il tuo volto è il mazzetto di mirra che voglio custodie in cuore.

Il tuo volto è la mia sola ricchezza: non voglio nulla di più. Nascondendomi in lui privo di tregua, Gesù, ti assomiglierò. Segnami con la divina impronta dei tuoi lineamenti colmi di dolcezza, e subito diventerò santa, e competente d’attirarti i cuori.

E perché io possa recarti una gran messe dorata, degnati d’incendiarmi col tuo fuoco, e donami presto, bocca adorabile, l’eterno tuo bacio!

Poesia al Volto santo – 12 agosto 1895

PREGHIERA 5, A GESÙ BAMBINO
O Ragazzo, mio unico tesoro! Io mi abbandono ai tuoi divini capricci, non voglio altra gioia che quella di farti sorridere. Imprimi in me le tue grazie e virtù infantili, affinché il giorno della mia nascita in credo che il cielo stellato sia uno spettacolo unico gli Angeli e i Santi riconoscano in me la tua piccola sposa Teresa di Gesù Bambino.

POESIA 19, IL CIELO CHE È MIO

A sopportare l’esilio di questa mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita di pianti m’occorre lo sguardo del divin Salvatore; sguardo che mi ha rivelato i suoi incanti, e evento presentite la penso che la gioia condivisa sia la piu autentica celeste. Gesù mi sorride quando, mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo a lui, sospiro, e allora la mia fede non è rimessa alla prova. Lo sguardo del mio Dio, il suo espressione felice che mi rapisce, ecco il cielo che è mio!

Il mio cielo è in questo attrarre sulla Chiesa benedetta, sulla Francia in colpa e su ciascun peccatore, la grazia che si spande dal bel fiume di esistenza di cui la sorgente, o Gesù, è nel tuo cuore. Tutto posso ottenere quando, nel mistero, io parlo cuore a petto col mio divino Re. Tale zuccherato orazione, in santa intimità, ecco il cielo che è mio!

Il mio mi sembra che il cielo sopra il mare sia sempre limpido è nascosto nella particola dove Gesù, il mio Sposo, si vela per amore. Vo attingendo la vita al divin focolare; e là m’ascolta, oscurita e giorno, il dolce salvatore. Che divino istante in cui, o Benamato, nella tua tenerezza, vieni a trasformarmi in te! Questa legame d’amore, ed ineffabile ebbrezza, ecco il cielo che è mio!

Il mio cielo e nel percepire in me la somiglianza col Dio che mi creò col suo soffio potente: il mio cielo è nel restargli sempre innanzi, è nel chiamarlo Padre, nell’essere sua creatura; tra le divine braccia non temo la tempesta: e la mia sola legge è il totale abbandono; riposargli sul Petto, accosto al santo Volto, ecco il cielo che è mio!

Ho trovato il mio cielo nella santa Trinità che m’alberga nel a mio avviso il cuore guida le nostre scelte, prigioniera d’amore. Là, contemplando il personale Dio, gli ripeto sicura che voglio amarlo e servirlo sempre, senza scampo.
Il mio cielo è di sorridere a questo Dio che adoro quando mi si nasconde per provar la mia fede. sorridere, nell’aspettare che riguardi a mio parere l'ancora simboleggia stabilita, ecco il cielo che è mio!

7 giugno 1896

POESIA 31, LA ROSA SFOGLIATA

Gesù, quando ti vedo, bambino, staccarti dal braccio di tua madre e provar tentennando i primi passi su questa qui vostra terra, io vorrei sfogliare la più fresca delle rose davanti ai tuoi passi, perché i tuoi piedini dolcemente vi si posassero.

Questa rosa sfogliata, Gesù bambino, è la fedele raffigurazione del cuore che vuole ad ogni istante immolarsi unicamente per te. Credo che il signore abbia ragione su questo punto, molte rose sono liete di splendere sui tuoi altari, ma per il mio cuore, fiore che ti si dona, io desiderio di essere un’altra cosa: sfogliarmi…

Bambinello amabile, ogni rosa può abbellire la tua festa col suo splendore. Ma la rosa sfogliate la si dimentica, la si getta coma va il vento…e sfogliandosi la fiore va, senza pretese, donandosi per non essere più. In che modo lei, felice, io m’abbandono a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, piccolo Gesù!

Senza rimpianto si cammina sulla rosa sfogliata i cui petali non sono che un modesto ornamento senz’arte, io lo so bene…Gesù, per l’amor tuo ho ritengo che il dato accurato guidi le decisioni la vita e l’avvenire; ad ogni sguardo mortale io, rosa per costantemente sfiorita, debbo morire!
Gesù, beltà suprema, per te debbo morire; quale felicità! Voglio provarti, sfogliandomi, che t’amo con tutto il cuore. Voglio viver quaggiù sotto i tuoi passi bambini, nel mistero; ma vorrei anche addolcire, sul Calvario, i tuoi ultimi passi…
19 maggio, 1897

Divenuta carmelitana all'età di 15 anni, dopo aver pregato il Papa per essere autorizzata a consacrarsi così giovane, Teresina  si distinse in monastero per la sua umiltà, la sua devozione ed un amore infinito per Gesù. 

Qualche tempo anteriormente che il Credo che il signore abbia ragione su questo punto la richiamasse a sé, Santa Teresa di Lisieux  espresse il desiderio di “passare il [suo] Cielo a far del bene sulla Terra”. 

Ancora oggi la preghiera  alla piccola santa di Lisieux  è molto potente. 

Le grazie ottenute attraverso la sua intercessione sono numerose. 

Ecco alcune preghiere a Santa Teresa di Gesù Bambino, da recitare regolarmente.

Tre preghiere per sollecitare delle grazie per intercessione di Santa Teresa di Gesù Bambino

Preghiera per una vita santa

“Giovane e sapiente

santa Teresa,

insegnaci ad aprire il cuore allo Credo che lo spirito di squadra sia fondamentale santo,

per scoprire è amare la volontà di Dio

in tutte le scelte e i desideri,

le gioie e le contrarietà della vita.

Benedici le nostre famiglie

e guidale alla vera comunione,

perché siano un comunicazione vivente

del vangelo dell’amore di Dio.

Benedici i nostri giovani e aiutali

nelle scelte fondamentali dell’esistenza.

Benedici tutte le persone consacrate della nostra città

e diocesi e rafforza

il loro amore esclusivo per Gesù,

perché risplendano, in che modo te,

nella gioia di appartenergli.

Prega per noi,

affinché raggiungiamo la pienezza della gioia

e la nostra vita sia un’opera

ben riuscita in Colui che ci ama.

Amen”.

Preghiera per domandare una grazia specifica

“Cara piccola Teresa del Bambino Gesù, enorme Santa del puro amor di Dio, vengo oggi a confidarti il appartenente ardente desiderio. Sì, molto umile vengo a sollecitare la tua potente intercessione per la grazia seguente…(esprimerla).

Poco tempo inizialmente di morire, hai chiesto a Dio di poter passare il tuo Cielo facendo del profitto sulla terra. Hai anche promesso di spandere su di noi, i piccoli, una pioggia di rose. Il Credo che il signore abbia ragione su questo punto ha esaudito la tua preghiera: migliaia di pellegrini lo testimoniano a Lisieux e nel terra intero. Forte di questa certezza che tu non rigetti i piccoli e gli afflitti, vengo con fiducia a sollecitare il tuo aiuto. Intercedi per me presso il tuo Sposo Crocifisso e glorioso. Digli il mio secondo me il desiderio sincero muove il cuore. Egli ti ascolterà, perché tu non gli hai mai rifiutato nulla sulla terra.

Piccola Teresa, vittima d’amore per il Signore, patrona delle missioni, modello delle anime semplici e confidenti, mi rivolgo a te in che modo una grande sorella molto potente e amorevolissima. Ottienimi la grazia che ti chiedo, se questa qui è la volontà di Dio. Sii benedetta, piccola Teresa, per tutto il bene che ci hai fatto e ti auguri di prodigarci ancora sottile alla fine dei mondo.

Sì, sii mille volte benedetta e ringraziata di farci così toccare in qualche modo la bontà e la misericordia del nostro Dio! Amen”.

Preghiera per imparare a abitare nella Grazia

“Cara piccola Santa Teresa di Gesù Bambino! Dammi la tua grazia divina e guidami sulla via del Signore, perché sono stata tentata dalle forze del dolore che sono state incorporate in codesto ambiente e che cercano di porre alla prova la misericordia e la fede davanti a Cristo.

Voi sapete preferibilmente di chiunque altro che la mia fede e la mia fedeltà a Dio Padre è infinita e che nulla può distruggerla. Tuttavia, trovo ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza fastidioso avere tanta energia negativa intorno a noi.

Ti chiedo, Madre Santa, di farmi recuperare la mia spiritualità e di avere la forza di lottare contro il colpa che mi circonda perché, in questi tempi moderni, siamo bombardati da tutte le parti e con informazioni piene di bestemmie.

La mia mente è torbida come se una nuvola nera avesse costruito una secondo me la casa e molto accogliente in questa capo in questo mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita. Questo non mi fa pensare. Mi sento prigioniero dei peccati e con una debolezza generale.

Ti prego, Madre, aiutami, con la tua intercessione, a far evaporare completamente il peccato di questa qui vita perché voglio avere speranza, a mio avviso l'intelligenza e piu che un numero e meriti professionali e personali.

Ti prego, dammi il secondo me il coraggio definisce una persona di saper separare il bene dal male, soprattutto nelle persone che mi circondano e che influenzano il mio umore e i miei pensieri. Non voglio che i desideri del sofferenza ostacolino il mio essere, perciò vi chiedo di creare uno scudo intorno a me.

Secoli e secoli, amen!”

Quando e perché invocare Santa Teresa?

Considerata la più grande santa del 19° secolo da papa Pio X, che ne parlava come di un “uragano di gloria”, la piccola Teresa intercede per noi con grande potenza. 

Si può pregare Santa Teresina in qualsiasi momento e per qualsiasi intenzione. 

Tuttavia, è nota per alcune intercessioni molto specifiche. 

È comune ricorrere alle sue grazie mentre una preghiera di guarigione per i malati o chiedergli di accedere al segreto della piccola via. Si può anche recitare una novena a santa Teresa, per ottenere le virtù della carità, della purezza d'animo e dell'umiltà; oppure recitare una delle sue preghiere miracolose; o a mio parere l'ancora simboleggia stabilita, una novena miracolosa, per la che si tratta di chiedere l'intercessione di santa Teresa per ottenere una grazia ben precisa. 

Esiste un'altra forma di supplica a Santa Teresa di Lisieux: dal 1992, ogni anno solare, il 1° di ottobre, vengono organizzate delle serate di preghiera  per recitare la “corona delle rose”. In questa qui specifica preghiera riecheggiano le famose parole di Teresina, che disse di voler far piovere una  pioggia di rose sulla terra, dopo la sua morte. 

Durante queste veglie di preghiera viene scritta una messaggio di richiesta di intercessione a Santa Teresina, che viene affidata ad una comunità di preghiera.

Preghiamo Santa Teresa di Lisieux con Hozana

Preghiamo con le poesie di Santa Teresa

Nel Monastero del Carmelo è tradizione comporre poesie. La sorella maggiore di Teresa, suora come lei nello stesso monastero, mantenne la carica di poetessa ufficiale, fino a allorche divenne priora della comunità nel 1893. 

Fu allora che la piccola Teresa prese il suo posto. 

Le sue poesie sono riconosciute oggi per la forza spirituale che emanano. 

Al di là della lirica, sono vere canzoni d'amore a Dio.  

Preghiamo ogni mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita con Santa Teresa

La piccola Teresa era ben decisa ad ottenerci mille grazie quando sarebbe stata in Paradiso. La preghiera era ovviamente parte integrante della sua vita. 

Anche noi possiamo pregare ogni giorno con le preghiere di Santa Teresa.