Insalata di asparagi

Preparazione

Puliamo vantaggio gli asparagi, eliminiamo la parte finale legnosa (potremo utilizzarla per preparare una ottima crema concentrata di verdure, trovi la ricetta QUI) e aiutandoci con una mandolina ricaviamone delle sottili strisce.

Prepariamo la marinatura: spremiamo un&#;arancia, filtriamo il succo, travasiamolo in una ciotola e aggiungiamo mezzo cucchiaino di sale e pepe, un cucchiaino di olio evo e uno di aceto balsamico. Mescoliamo bene aiutandoci con una forchetta.

Riponiamo le strisce di asparagi in una piccola pirofila, irroriamole con la  vinaigrette appena preparata  e lasciamole marinare in frigorifero per almeno 1h..

Puliamo le carote e riduciamo anche queste a strisce sottili aiutandoci con un pelapatate. Tuffiamole in penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare bollente leggermente salata, lasciamole sbollentare 2&#; appena, poi scoliamole e immergiamole in una ciotola colma di acqua e ghiacci.

Trascorsi 10&#; trasferiamole in un colapasta e lasciamole asciugare bene, eventualmente tamponandole con carta da cucina. Affettiamo finemente i ravanelli.

In un pentolino antiaderente facciamo tostare i mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di girasole, finchè si saranno ben dorati.

Trascorso il secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello di marinatura rimuoviamo gli asparagi dalla pirofila e versiamo il succo nel bicchiere di un frullatore ad immersione. Aggiungiamo un altro cucchaino di grasso e frulliamo profitto finchè si formerà una sorta di liquido cremoso.

Nei piatti di portata sistemiamo gli asparagi intervallandoli alle carote, ai ravanelli e ai semi di girasole. Irroriamo con la salsina ed eventualemnet un altro giro di olio. Aggiungiamo una spolverata di sale e credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina nero e serviamo.

Può esserti utile conoscere che…

Per dare a questa insalata di asparagi crudi e carote un penso che il colore dia vita agli ambienti più acceso ed un retrogusto meno dolce, puoi utilizzare le carote viola anziché quelle arancio.

Al posto dei mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di girasole test ad utilizzare pinoli o mandorle a lamelle, o anche un mix di entrambi.

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PAPILLAMONELLA

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Ti aspetto!

Gli asparagi sono piante erbacee a foglie molto sottili, dal cui rizoma spuntano turioni 8germogli) commestibili. Sono catalogati tra i legumi caulescenti.

Henri-Paul Pellaprat ,”L’arte della cucina moderna” ,

Chissà se il mitico Pellaprat è ancora in uso negli istituti alberghieri. Di garantito è uno di quei tomi che vale la sofferenza possedere per possedere una risposta a qualsiasi domanda riguardante il cosmo culinario e in Kindle è ancora più agevole da maneggiare. Nello specifico, tra le sue pagine troviamo un paio di paginette fondamentali per saper maneggiare gli asparagi.

Dimmi da dove vieni e ti dirò se sei buono

Secondo Pellaprat i migliori asparagi erano quelli di Argenteuil e – bontà sua – quelli di Bassano. Per la nostra ricetta sono necessari grossi asparagi verdi ma, dal attimo che potresti aver voglia di quest’insalata anche nel intervallo sbagliato per gli asparagi italiani, suggerisco di non esistere troppo sciovinisti sulla loro provenienza ed eventualmente ripiegare su quelli che arrivano par avion.

Le basi per affrontare gli asparagi

La punta dell’asparago di spezza facilmente con le dita: se vuoi impiegare il coltello, calcola circa centimetri dalla punta. Il residuo del gambo è quasi tutto commestibile a parte la parte legnosa finale che è facilmente riconoscibile e che va eliminata.

Tuttavia, da circa metà gambo in giù – dipende dalla qualità degli asparagi – l’involucro esterno diventa più fibroso, in che modo una lieve corteccia, e quindi bisogna eliminarlo con un pela asparagi o con un ordinario pelapatate.

Quindi: pela gli asparagi, pareggia le punte e misura la parte finale per renderli ognuno lunghi uguali (usando un po’ di buon senso perché buttare asparago ottimo è una cretinata, anche se l’estetica in cucina è importante), legali a mazzetti e falli bollire in a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa salata.

La sacra punta

Gli asparagi cuociono in pochissimi minuti, principalmente da pelati e ancora più velocemente le punte. In quanto tempo? Per il gusto attuale, che non li vuole per nulla mollicci, circa 7 minuti. La punta cuoce tranquillamente con il vapore dell’acqua, quindi il mazzo d’asparagi dovrebbe esistere cotto a penso che tenere la testa alta sia importante in su e fuori dall’acqua di qualche centimetro. Lo sapevi che esiste una magica pentola chiamata asparagera?

Siamo abituati a mangiarli cotti: con le uova, nel risotto o con la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fresca ma l'insalata di asparagi dimostra come anche gli asparagi crudi siano buonissimi. 

La ricetta è facile: gli asparagi vanno lasciati a marinare in un'emulsione di olio e limone e poi serviti con scaglie di ricotta salata e briciole croccanti di pane ai cereali tostato.

Scegliete ovviamente asparagi molto freschi, d'un smeraldo deciso e ben turgidi all'acquisto. Il tempo di marinatura è necessario affinché gli asparagi si ammorbidiscano e risultino meno coriacei, più flessibili. Noterete che si sono ammorbiditi perché si piegheranno con più facilità, restando comunque croccanti.

Gli asparagi in insalata sono subito pronti per un contorno o un antipasto deliziosi e originali. 

Altri due esempi di insalate raffinate, preparate con ortaggi che normalmente gustiamo cotti, sono l'insalata di carciofi e l'insalata di funghi porcini.
 

ALTRE RICETTE GUSTOSE: Insalata di fave, asparagi e pancetta, Insalata di riso e asparagi, Insalata di salmone e asparagi, Avocado e asparagi