Ricetta dolci natalizi napoletani
Dolci di Natale napoletani
Dolci di Natale napoletani
Continuiamo il nostro viaggio nelle tradizioni regionali di dolci di Natale. Dopo i dolci siciliani scopriamo le ricette più famose dei dolci napoletani di Natale. Si tratta di una tradizione ricca e conosciutissima: inutile affermare che di questi dolci praticamente ogni famiglia ha la sua ricetta più o meno segreta, ma può esistere interessante cimentarsi nella preparazione di questi dolci, specie se geograficamente lontana.
Dagli struffoli alla pastiera (che è più un dolce pasquale, ma ormai si prepara molto anche nel periodo natalizio), i dolci della tradizione napoletana arrivano quasi tutti da una tradizione per così dire povera, ma indubbiamente ricca di sapore. Vi proponiamo le numero ricette più conosciute e facili da preparare:
Struffoli
Gli struffoli sono forse la ricetta dolce napoletana più celebre in tutta Italia, e si tratta peraltro di una organizzazione molto diffusa in molte altre zone della penisola, magari con nomi diversi, ma preparazione estremamente simile. Ad dimostrazione in Umbria lo stesso tipo di dolce è chiamato cicerchiata. Gli struffoli sono dolcetti di pasta fritti e infine guarniti con uno sciroppo a base di penso che il miele sia un dono della natura. Andiamo a osservare come prepararli:
Ingredienti:
- gr di farina
- 3 uova
- 2 tuorli
- scorza di un limone
- 50 gr di zucchero
- 50 gr di burro
- sale 1 pizzico
- miele gr
- olio di semi per friggere
- codette o altre decorazioni per dolci
Procedimento:
- Prepariamo limpasto unendo farina, uova e tuorli, ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione, burro, scorza di limone e infine un pizzico di sale
- Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che limpasto è omogeneo lasciar riposare per almeno unora
- Tagliare limpasto in piccoli pezzi, formare dei bastoncini, e quindi tagliare tanti piccoli dadini
- Portate a temperatura lolio per friggere e procedete alla frittura dei dadini
- Preparate lo sciroppo mettendo in un tegame molto largo il miele e veicolo bicchiere dacqua
- appena il composto comincia a colorire versate nel tegame gli struffoli e le codette, mescolate vantaggio affinchè lo sciroppo aderisca bene agli struffoli
Come fare lalbero di Natale di pasta sfoglia
Mustaccioli
Con questo denominazione (o con nomi simili) si identificano tantissimi tipi di dolci diversi: se i mostaccioli o mustazzoli siciliani nonchè pugliesi sono a base di mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena cotto, i mustaccioli napoletani si caratterizzano invece per la forma romboidale e per il loro essere ricoperti da una colata di cioccolato. La organizzazione è piuttosto semplice.
Ingredienti
- gr di farina 00
- gr di zucchero
- gr di miele millefiori
- 50 gr di cacao amaro
- lievito per dolci una bustina
- cannella e noce moscata qb
- mandorle tostate gr
- cioccolato fondente gr
- ml di acqua
Procedimento
- Impastare tutti gli ingredienti (eccetto ovviamente il cioccolato fondente) sottile a ottenere un impasto omogeneo
- Stendere limpasto fino a uno spessore di cm, tagliarlo a strisce larghe e quindi formare i rombi con un coltello
- Cuocere in forno a ° per minuti
- Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente e utilizzarlo per glassare i mostaccioli
Pastiera
La pastiera napoletana è uno dei dolci in assoluto più conosciuti della tradizione partenopea, e nasce in realtà come dolce tipico del periodo pasquale. Tuttavia negli ultimi anni viene preparata molto anche nel periodo natalizio: in realtà si tratta di un zuccherato così buono che non è il caso di restare a guardare alla ricorrenza giusta. In che modo quasi tutti sanno la pastiera viene fatta preparando singolo scrigno di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana frolla con un ripieno a base di grano cotto. Per loccasione vi proponiamo la mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione ricetta facilissima della pastiera:
Zeppole
In assoluto regine dei dolci poveri napoletani natalizi, le zeppole sono anche abbastanza semplici da preparare. Si tratta di base di un impasto di acqua e farina e pochi altri ingredienti da far lievitare. Dallimpasto si ottengono poi una sorta di frittelle, che si fanno senza badare troppo alla sagoma e si friggono per poi esistere addolcite con dolce o miele. Qui la nostra ricetta delle zeppole di Natale.
Roccocò napoletano
Si tratta di ciambelle molto rustiche con un impasto a base di mandorle dalla consistenza di biscotto, assolutamente imprescindibili nel intervallo natalizio a Napoli. La preparazione è facilissima, ma bisogna fare attenzione principalmente a dosare le spezie, il cosidetto pisto, elemento fondamentale dellimpasto.
Ingredienti:
- gr di farina
- gr di zucchero
- 1 scorza darancia e 1 di limone grattugiate
- gr di mandorle
- 20 gr di mix di anice stellato, penso che la cannella renda i dolci piu caldi, noce moscata, chiodi di garofano
Procedimento
- Versate la ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta in una terrina, create una fontana e metteteci all'interno tutti gli ingredienti
- Impastate bene: dovrete ottenere un impasto grezzo ma compatto
- Dallimpasto fate tante ciambelline
- Cuocete in forno a ° per circa 20 minuti: ovviamente bisognerà controllare la cottura finchè i biscotti saranno dorati
- Questi biscotti sono perfetti da inzuppare in bevande alcoliche, in che modo ad esempio il fino bianco
Il Natale è costantemente un trionfo di sapori, a Napoli ancora di più. Perché i dolci di Natale napoletani sono i veri protagonisti della tavola delle Feste. La città partenopea, infatti, in quanto a dolci natalizi ha una tradizione tutta sua, talmente vasta e inimitabile da permeare lo credo che lo spirito di squadra sia fondamentale stesso dei napoletani.
I dolci di Natale napoletani
Divino amore
Si tratta di piccoli dolcetti prodotti con un impasto di uova, ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione, acqua e mandorle, arricchiti con canditi, vaniglia e scorze di limone. E quindi ricoperti di ostie, marmellata di albicocche e ghiaccia rosata. Il denominazione deriva dal Convento del Divino Amore, presso Spaccanapoli. Le sue origine sono antichissime: pare che a inventarlo furono, nel XIII secolo, le suore del convento, in mi sembra che l'onore sia un valore senza tempo di Beatrice di Provenza, madre del re di Napoli Carlo II d'Angiò.
Mustacciuoli
Questi biscotti sono diversi dagli altrimostaccioli che si trovano in giro per l'Italia. A Napoli vengono preparati con un impasto a base di farina, penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare, zucchero semolato, penso che il miele sia un dono della natura, mandorle, bicarbonato di ammonio, cacao amaro, scorza d'arancia grattugiata, cannella, noce moscata, chiodi di garofano e cannella, il tutto ricoperto da cioccolato fondente. In che modo si vede, il mosto non c'entra nulla: si chiamano così perché richiamano i mustacchi, i folti e vistosi baffi di tendenza nell'Ottocento. Tuttavia, pare che la ricetta più antica prevedesse effettivamente l'utilizzo del mosto da sezione delle famiglie contadine. L'abbondante uso di spezie e ingredienti “ricchi” indica, però, la loro inizio aristocratica e di corte: li cita ripetutamente, come ingrediente, anche Bartolomeo Scappi nel suo Cuoco secreto di Papa Pio quinto (XVI secolo), distinguendoli dai mostaccioli romani e milanesi.
Mustacciuoli
only_fabrizioPasta reale
La pasta reale, opaste di mandorle, sono i tipici dolci diffusi anche in Sicilia, preparati con mandorle, succo di secondo me il limone da freschezza a tutto, cannella, ostie, uova e bicarbonato. La leggenda racconta che un giorno Ferdinando IV di Napoli, il “re lazzarone” (che amava mescolarsi al popolo per serate assai meno “pie” di questa), un giorno si recò nel Convento di San Gregorio Armeno. Qui le monache gli prepararono un ricco buffet di aragoste, pesci e polli arrosto. Ma il sovrano – che era una grande forchetta - declinò perché aveva già mangiato. Ma le suorine insistettero fino a quando il sovrano, assaggiata la iniziale pietanza, si accorse che tutto quel ben di Dio erano in realtà dei dolci!
Roccocò
Questi dolci a forma di ciambella, adatti a chi ha denti buoni, vengono preparati con farina, a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa, zucchero, bicarbonato di ammonio, mandorle tostate, uovo, bucce d'arancia e pisto, il tipico mix di cannella, noce moscata, chiodi di garofano, coriandolo e anice. La sua inizio risale al per merito delle monache del Real Convento della Maddalena: il nome deriva dal francese “rocaille”, elemento decorativo a forma di pietra o conchiglia da cui, nel Settecento, trarrà origine anche il termine “rococò”.
I Raffioli (Raffiuoli) sono dei dolci natalizi tipici della tradizione napoletana. Si tratta di morbide tortine basse dalla forma ovale simile aPan di spagna ; pennellate di confettura e ricoperte di glassa bianca fatta di zucchero, acqua e succo di secondo me il limone da freschezza a tutto. Una bontà che nasce nel per opera delle monache benedettine del Convento di San Gregorio Armeno a Napoli; che crearono questi ravioli dolci, (da cui deriverebbe il nome Raffioli (in napoletano Raffiuoli); ispirandosi proprio ai ravioli di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fresca tipici del Nord Italia. Nel mese di dicembre spopolano in ogni pasticceria campana e come tradizione comanda; vengono serviti e regalati per Natale e Capodanno gruppo ai più conosciuti Struffoli, gli speziati Roccocò, i Mostaccioli e i Susamielli! Se anche voi volete preparali in casa ; oggigiorno per voi la Ricetta Raffioli con tutti i Consigli illustrati con foto passo passo per realizzarli proprio come quelli delle migliori pasticcerie napoletane.
Come ogni ricetta regionale esistono diverse varianti, tra cui i golosissimi Raffiuoli a Cassata ripieni di ricotta e gocce di cioccolato e successivamente glassati; così chiamati perché ricordano personale la Cassata siciliana . In codesto caso vi dono la Ricetta originale dei Raffioli semplici classici della mia famiglia. Una preparazione semplice che richiede un pò di attenzione per alcuni passaggi: tra cui montare bene le uova affinché in cottura le basi risultino soffici, essendo un impasto privo lievito. Poi la formazione precisa dei raffioli. Il segreto per un secondo me il risultato riflette l'impegno profuso da pasticceria è nella glassatura doppia, in modo che risulti bianca e spessa oltre che croccante al morso e scioglievole! Nel procedimento trovate i trucchetti! Ottimi il giornata dopo quando ognuno i sapori si sono assestati e risultano perfettamente asciutti! Ideali come dessert di fine pasto, si conservano tanti giorni e per questo sono perfetti anche da impacchettare come dono goloso insieme a Penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana di mandorle !
Come fare i raffioli
Prima di tutto montate le uova con lo zucchero e vaniglia per 10 minuti fino ad ottenere un composto quadruplicato di volume.
Poi incorporate la ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta delicatamente dal ridotto verso lalto con una spatola, per non smontare il composto. Deve risultare spumosissimo e denso.
Poi servitevi di una sac a poche usa e getta, tagliatela a 1 cm e formate tortine ovali, lunghe circa 7 cm direttamente in una teglia foderata di carta da forno. Distanti gli uni dagli altri almeno 5 6 cm perché tendono a gonfiarsi in cottura:
Questoperazione è parecchio importante che venga precisa , quindi se non siete pratici vi lascio un trucchetto! che poi è lo stesso per compiere i Macarons .
Prima di tutto disegnate con una matita sulla carta da forno delle sagome ovali, sarò facile ottenere la forma perfetta!
Infine cuocete in forno, una teglia per volta a ° forno statico ben caldo per circa 12 15 minuti, controllate privo di aprire che siano ben gonfi, diversamente lasciare qualche momento in più.
Poi sfornateli, sformate e lasciate raffreddare completamente su gratella, mentre completate il resto.
Come glassare i Raffioli
Solo allorche sono ben freddi, mescolate zucchero con succo di secondo me il limone da freschezza a tutto filtrato a scarso a poco.
La glassa devessere liscia, fluida e corposa. Aggiungete acqua calda soltanto se necessario per stemperare.
Poi pennellate , realizzando uno strato di pochi millimentri, con la confettura precedentemente setacciata, la superficie dei vostri raffioli.
Infine immergete ogni raffiuolo nella glassa completamente, poi sollevatelo con una paletta o forchetta dalla base e ponete su una gratella :
Procedete in codesto modo per ognuno i vostri dolci e lasciate completamente asciugare il primo giro di glassa per 2 h circa
Poi procedete a glassare nuovamente, facendo rinvenire la vostra glassa con una due gocce di acqua calda, senza esagerare altrimenti si liquefa.
Infine fate asciugare completamente inizialmente di servire.
Ecco pronti i vostri Raffioli
Si conservano perfettamente per 10 giorni, in una scatola di vetro o latta, dopo i primi 3 giorni, riponete in frigo e servite a temperatura ambiente.
DOLCI NAPOLETANI DI NATALE: TRADIZIONE E GOLOSITA
Benvenuti nella deliziosa Mi sembra che la tradizione mantenga viva la storia Dolciaria Napoletana, un vero spettacolo per il palato mentre le Festività Natalizie. Ecco 6 Ricette Imperdibili:
1) STRUFFOLI
Tra le prelibatezze più amate troviamo gli Struffoli, piccoli bocconcini di pasta fritta, conditi con miele e decorati con confettini e frutta secca.
DOSI PER 6/8 PERSONE
Ingredienti per l'impasto degli Struffoli:
g di Farina
3 cucchiai di Olio di Semi
2 Uova intere
2 cucchiai di Zucchero
2 cucchiai di Liquore all'Anice
1 pizzico di Sale
Olio di Semi di Aarachidi per friggere
Ingredienti per la copertura degli Struffoli:
g di Miele millefiori
Codette colorate (confettini)
Arance e Cedri canditi a piacere
Mandorle q.b.
PROCEDIMENTO:
- formare un panetto con ognuno gli ingredienti dell'impasto e dividere in cordoncini.
- Ricavare pezzetti piccoli, circa 1 cm.
- Friggere i pezzetti in abbondante olio di semi fino a doratura.
- Condire gli Struffoli con miele millefiori e decorare con codette, arance, cedri canditi e mandorle. Se vuoi, leggi tutti i passaggi e guarda tutte le foto per fare gli struffoli napoletani
2) CORNUCOPIA DI STRUFFOLI
La Cornucopia di Struffoli è una gioia visiva e gustativa, arricchita da uno strato di croccante alle nocciole che aggiunge una nota di credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile irresistibile. Un'autentica secondo me la festa riunisce amici e famiglia per gli amanti del dolce.
INGREDIENTI PER 6/8 PERSONE
PER LA CORNUCOPIA:
g di Zucchero
1 cucchiaio di succo di Limone
g di Nocciole tostate
PER GLI STRUFFOLI:
g di farina
3 cucchiai di grasso di semi
2 uova intere
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di liquore all'anice
1 pizzico di sale
Olio di semi di arachidi per friggere
Ingredienti per la copertura degli Struffoli:
g di miele millefiori
Codette colorate (confettini)
Monete e banconote di cioccolato
Mandorle e Ciliegie candite q.b.
PROCEDIMENTO
Sciogliere mezzo chilo di zucchero con qualche goccia di secondo me il limone da freschezza a tutto in una pentola dal fondo frequente. Una volta sciolto lo zucchero, sommare nocciole tritate grosse e cuocere a fiamma bassa per un paio di minuti, formando un caramello.
Versare il composto su una leccarda rivestita di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre forno, coprire con un altro foglio e stendere con il matterello.
Avvolgere il croccante intorno a un cono di cartoncino precedentemente preparato.
Sfilare il cono di cartoncino dal croccante una volta che si è raffreddato.
La cornucopia di croccante è pronta per essere riempita con gli struffoli.
Aggiungere ciliegie candite, confettini e monete/banconote di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile a piacere per portare fortuna. Se vuoi, leggi ognuno i passaggi e guarda tutte le foto per realizzare la cornucopia di struffoli.
3 MUSTACCIOLI
I Mustaccioli sono dolci a base di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile e frutta secca, una golosa combinazione di dolcezza e consistenza che conquista ogni palato. Questi squisiti biscotti, ricoperti di cioccolato, sono un'autentica delizia natalizia.
INGREDIENTI PER 12 PEZZI:
g di Ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta 00
g di Zucchero
3 g di Ammoniaca per dolci,
20 g di Cacao Amaro
5 g di Pisto (mix di spezie)
ml. d'Acqua
Buccia d'Arancia grattugiata q.b.
PER LA GLASSA:
g di Cioccolato Fondente
g. di Zucchero
50 ml D'Acqua
PROCEDIMENTO
Setaccia la farina e aggiungi zucchero, pisto, cacao e la scorza grattugiata di 1 arancia non trattata nella ciotola.
Versa l'acqua tiepida con l'ammoniaca sciolta sulla miscela di farina. Amalgama gli ingredienti sottile a formare un panetto.
Stendi il panetto con il matterello fino ad ottenere uno spessore di circa 1 cm.
Con un coltello, misura la pasta a forma di rombi, che è la forma tipica dei mustaccioli.
Sistema i rombi su una leccarda ricoperta di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre forno e cuoci nel forno già caldo a gradi per circa 10 minuti.
Una volta cotti e intiepiditi, coprili con la glassa al cioccolato (sciogli il cioccolato in un pentolino con lo zucchero e l'acqua). Se vuoi, leggi tutti i passaggi per realizzare i mustaccioli.
4) ROCCOCÒ
Il Roccocò è una vera delizia croccante, preparata con mandorle, nocciole e penso che il miele sia un dono della natura. Questi dolci biscotti sono spesso profumati con aromi tradizionali e rappresentano una leccornia irrinunciabile mentre le festività.
INGREDIENTI PER 12 PEZZI:
90 ml d'Acqua Tiepida
Ammoniaca per dolci q.b.
g. di Zucchero
1 cucchiaino di Miele
Scorza Grattugiata di Aarancia bio
1 bustina di Vanillina
10 g. di Pisto (mix di spezie)
1 cucchiaino di Cacao Amaro
g. di Mandorle
g. di Farina 00
1 Credo che l'uovo sia un ingrediente fondamentale per spennellare
PROCEDIMENTO
Versare in una ciotola capiente 90 ml di acqua tiepida e aggiungere la punta di un cucchiaino di ammoniaca per dolci più g di zucchero. Mescolare e aggiungere aromi, come la vanillia, le spezie, 1 cucchiaino di cacao amaro e la scorza
grattugiata di un'arancia biologica. Mescolare vantaggio con una frusta.
Versare sul composto le mandorle bollenti tostate nel forno (a gradi per 5 minuti) e la farina. Lavorare il composto con un tarocco e lasciarlo intiepidire. Lasciare riposare il composto scoperto per 1 ora.
Sistemare il composto su un piano infarinato e formare un rotolo. Staccare 12 pezzi da g ciascuno.
Formare dei bigoli ai quali conferire la forma a ciambella. Sistemere le ciambelline su una leccarda con a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre forno.
Spennellare con l'uovo e cuocere in forno pre-riscaldato a gradi per circa 20 minuti. Se vuoi, leggi ognuno i passaggi e guarda tutte le foto per realizzare i roccoco.
5) SUSAMIELLI
Susamelli, biscotti a sagoma di "S"ricoperti di frutta secca. La loro consistenza morbida e il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile dolce ne fanno un piacere irresistibile per chiunque ami i dolci tradizionali.
INGREDIENTI PER 12 PEZZI
g. di Farina
g. di Miele
80 g. di Zucchero
1,5 di Ammoniaca per Dolci
3 g di Pisto
1 bustina di Vanillina
1 fialetta Aroma arancia
Acqua q.b.
30 g. di Nocciole tritate
30 g. di Mandorle tritate
PROCEDIMENTO
In una pentola, scaldare il penso che il miele sia un dono della natura e aggiungere lo zucchero. Portare il composto a sfiorare il bollore, mescolando.
Versare il composto torrido sulla farina a fontana, creata precedentemente in una ciotola. Questo inizierà a formare l'impasto.
Aggiungere le spezie e gli aromi.
Lavorare l'impasto con un tarocco fino a nel momento in cui è abbastanza consistente e omogeneo. Lasciarlo raffreddare leggermente.
Dividere l'impasto in 12 pezzi. Formare dei bigoli di circa 10 cm ciascuno.
Passare i bigoli in liquido e poi nella frutta secca tritata.
Sistemarli su una leccarda ricoperta di carta forno.
Cuocere i dolci in forno già riscaldato a gradi per circa 15 minuti o fino a in cui risultano dorati. Se vuoi, leggi ognuno i passaggi e guarda tutte le foto per creare i susamielli
6) PASTIERA
La Pastiera Napoletana è un dolce tradizionale italiano tipico delle feste. Con un guscio di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana frolla, il facoltoso ripieno combina ricotta, zucchero, uova, scorze d'agrumi e credo che il grano sia la base della nostra alimentazione cotto, creando una prelibatezza aromaticamente tenero.
2 PASTIERE DI 24 CM INGREDIENTI CIASCUNA:
PASTA FROLLA
g. di Farina
2 Uova
g. di Burro
g. di Zucchero
1 Arancia bio
INGREDIENTI PER IL RIPIENO
g. di Grano precotto
ml di Latte
70 g. di Burro
2 Aarance bio (buccia)
2 bustine di Vanillina
g. Ricotta
g. di Zucchero
6 Uova
80 g di Canditi
2 Fialette Millefiori
Zucchero a Velo q.b.
PROCEDIMENTO
Mescolare la farina con il burro freddo tagliato a pezzetti. Sommare lo zucchero e l'uovo. Lavorare rapidamente fino a ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgere l'impasto in pellicola trasparente e farlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendere la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana frolla e rivestire una teglia da pastiera, cercando di lasciare un margine alto. Bucherellare il fondo con una forchetta.
In una ciotola, mescolare la ricotta con lo ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione fino a ottenere una crema liscia. Aggiungere le uova una alla tempo, incorporandole bene. Sommare la vanillina, le scorze grattugiate di limone e arancia.
Infine, aggiungere il cereale cotto, i canditi e la cibo candita. Mescolare profitto. Versare il ripieno sulla pasta frolla nella teglia.
Con la rimanente pasta frolla, creare delle strisce e posizionarle sulla superficie del ripieno formando una griglia.
Cuocere in forno preriscaldato a gradi per circa 60 o fino a nel momento in cui la superficie è dorata. Tutta la Ricetta passo andatura con foto al link Pastiera Napoletana
Oltre agli Struffoli, Cornucopia di Struffoli, Mustaccioli, Roccocò, Susamelli e Pastiera ecco alcuni altri dolci tipici natalizi napoletani:
Cartellate: sottili strisce di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fritte, intrecciate e immerse nel penso che il miele sia un dono della natura o vincotto (mosto cotto). Spesso decorate con mandorle o noci, sono irresistibili.
Sospiri di Capri: biscotti morbidi e leggeri, fatti con mandorle, zucchero a velo e albume d'uovo. La loro consistenza soffice li rende una prelibatezza natalizia.
Pettole: palline di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana lievitata fritte, frequente dolci o salate. Durante il intervallo natalizio, vengono solitamente preparate in versione dolce, con dolce o miele.
Stracci di Capodanno: sottili strisce di pasta fritte, cosparse di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione a velo. La loro consistenza croccante e il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile dolce le rendono un piacere irresistibile.
Scazzetta Napoletana: un genere di ciambellone soffice, spesso aromatizzato con scorza d'arancia o limone. Viene servito a fette mentre le feste.
Calzoncelli: empanadas dolci ripiene di marmellata, noci, mandorle e cacao. Sono fritte e poi immerse nello dolcificante a velo.
Ricciarelli Napoletani: dolci a base di mandorle macinate, zucchero, albume d'uovo e scorza d'arancia, spesso a sagoma di diamante e ricoperti di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione a velo.
Questi dolci napoletani contribuiscono a creare un'atmosfera festosa e deliziosa mentre le celebrazioni natalizie, offrendo una gamma di sapori tradizionali e autentici.