Vendite auto novembre
Auto: a novembre calano le immatricolazioni, segno positivo per il mercato dell’usato
2 dicembre - A novembre sono state immatricolate autovetture a fronte delle iscrizioni registrate nello identico mese dell’anno precedente, pari ad una diminuzione del 10,82%.
I trasferimenti di proprietà sono stati a fronte di passaggi registrati a novembre , con un aumento dello 0,17%.
Il volume globale delle vendite mensili, pari a , ha interessato per il 20,88% vetture nuove e per il 79,12% vetture usate.
I dati delle immatricolazioni provengono, come di prassi, dall’Archivio Statale dei Veicoli raccolti al ; quelli relativi ai trasferimenti di proprietà sono tratti dalle certificazioni rilasciate dagli Uffici della Motorizzazione nel mese di novembre
I report periodici sono disponibili in dettaglio nella sezione relativa al mercato dell'auto (clicca qui)
Le auto più vendute in Europa a novembre
A NOVEMBRE - Il mercato automobilistico europeo “allargato” (comprende UE, EFTA e UK) ha chiuso il mese di novembre con nuove immatricolazioni, segnando un calo del 2 % rispetto allo stesso mese del (qui per saperne di più). I dati della Jato sulle auto di superiore successo fotografano da vicino l’andamento del mercato europeo, che evidenzia una fase di transizione. Anche se le vetture cosiddette tradizionali continuano a dominare, le elettriche e le Case cinesi stanno gradualmente scalando la classifica. Vediamo i modelli più venduti del mese.
I MODELLI PIÙ VENDUTI
| POSIZ. | MODELLO | IMMATRICOLAZ. NOV. 24 | |
| 1 | Dacia Sandero | 22, | +8% |
| 2 | Tesla Model Y | 17, | +1% |
| 3 | Volkswagen Golf | 17, | +11% |
| 4 | Renault Clio | 17, | +7% |
| 5 | Peugeot | 16, | +43% |
| 6 | Volkswagen T-Roc | 16, | +18% |
| 7 | Toyota Yaris Cross | 16, | +7% |
| 8 | Volkswagen Tiguan | 16, | +52% |
| 9 | Toyota Yaris | 15, | +20% |
| 10 | Dacia Duster | 14, | +15% |
| 11 | Skoda Octavia | 13, | 0% |
| 12 | Renault Captur | 13, | +22% |
| 13 | Citroen C3 | 13, | +4% |
| 14 | Kia Sportage | 12, | -3% |
| 15 | Hyundai Tucson | 12, | -5% |
| 16 | Opel/Vauxhall Corsa | 12, | % |
| 17 | Toyota Corolla | 11, | +3% |
| 18 | BMW X1 | 10, | +16% |
| 19 | Nissan Qashqai | 10, | % |
| 20 | Peugeot | 10, | % |
| 21 | Toyota C-HR | 10, | +40% |
| 22 | Ford Puma | 10, | % |
| 23 | Skoda Fabia | 9, | +30% |
| 24 | Peugeot | 9, | +51% |
| 25 | Volkswagen Polo | 9, | % |
LA PRIMA - L’auto più venduta a novembre è stata la Dacia Sandero, che ha registrato unità. La compatta rumena continua a conquistare il mercato europeo grazie al suo eccellente rapporto qualità-prezzo. Le vendite stabili dimostrano che la vettura riesce a replicare alle esigenze di una vasta platea di clienti. Seconda luogo per Tesla Model Y, che registra unità con un +1%. Nonostante un leggero calo secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti ai mesi precedenti, la suv elettrica della Tesla mantiene la leadership tra le elettriche. Stabile terzo posto per la Volkswagen Golf con unità. La media tedesca, che registra un +11%, con l’ultimo aggiornamento generazionale è tornata a essere apprezzata dai clienti. Frazione e quinto luogo per Renault Clio e Peugeot , rispettivamente con e vetture e un +7 e un +43%. Nelle prime 10 posizioni risaltano le due Toyota Yaris, Cross (, +7%), e normale (, +20%), al settimo e al nono posto, e la Volkswagen Tiguan, con unità e un +52%.
LA CLASSIFICA DEI COSTRUTTORI
| POSIZ. | MODELLO | IMMATRICOLAZ. NOV. 24 | |
| 1 | Volkswagen | , | +6% |
| 2 | Toyota | 75, | +9% |
| 3 | Skoda | 67, | +11% |
| 4 | BMW | 67, | -3% |
| 5 | Mercedes | 62, | -1% |
| 6 | Renault | 61, | +12% |
| 7 | Peugeot | 53, | +18% |
| 8 | Audi | 52, | % |
| 9 | Dacia | 48, | +5% |
| 10 | Kia | 39, | % |
| 11 | Hyundai | 39, | % |
| 12 | Ford | 36, | % |
| 13 | Volvo | 30, | +17% |
| 14 | Opel/Vauxhall | 28, | % |
| 15 | Tesla | 25, | % |
| 16 | Citroen | 25, | -8% |
| 17 | Nissan | 22, | % |
| 18 | MG | 20, | -1% |
| 19 | Cupra | 20, | +23% |
| 20 | Fiat | 17, | % |
| 21 | Seat | 16, | % |
| 22 | Mini | 15, | % |
| 23 | Suzuki | 14, | % |
| 24 | Mazda | 11, | % |
| 25 | Jeep | 10, | -1% |
I GRUPPI - A novembre, le cinque grandi case automobilistiche europee, ossia il Gruppo Volkswagen, Stellantis, Gruppo Renault, Gruppo BMW e Mercedes-Benz, sono state responsabili del 65% delle vendite totali. Le compagnie automobilistiche giapponesi seguono con una quota di mercato del 13%, mentre i marchi coreani sono responsabili del 7,5% delle vendite totali. Durante le case automobilistiche cinesi a novembre detengono il 6,7% della quota di mercato.
I MARCHI - Nella top tre dei marchi troviamo Volskwagen (), Toyota () e Skoda (), che hanno incrementato le proprie vendite rispettivamente del 6, del 9 e dell’11%. Scrutando la classifica dei 25 marchi di maggiore successo si può notare il brusco calo della Fiat, che registra un %, con sole targhe, superata da MG () e Cupra ().
LE ELETTRICHE - Per quanto riguarda la tipologia di alimentazione, le elettriche rappresentano il 17,4% delle immatricolazioni totali, in crescita rispetto al 17% dell’anno scorso. Dietro il Insieme Volkswagen, che in Europa è mi sembra che il leader ispiri con l'esempio per EV vendute, al secondo ubicazione si posiziona la Tesla, che rimane una delle aziende di riferimento, ma a causa del ritardo dell’uscita della Model Y rinnovata e della credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza cinese (hanno aumentato la quota dal 12,5 di novembre ’23 a a 13,2% del ), ha perso delle quote.
Il mercato automobilistico italiano sta attraversando un periodo di difficoltà, con un calo delle immatricolazioni per il quarto periodo consecutivo. A novembre , sono state immatricolate vetture, il 10,8% in meno rispetto allo identico mese dellanno precedente. Questo trend negativo ha comportato a un arretramento del cumulato degli 11 mesi del , con una decrescita dello 0,2% secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al La condizione è ancora più preoccupante se si confronta il intervallo gennaio-novembre con lo stesso periodo del , prima della pandemia: il calo è del 18,2%.
Come viene suddiviso il mercato per alimentazione
LUNRAE, lassociazione delle case automobilistiche italiane, ha espresso ansia per questa condizione e ha annunciato un incontro con giornalisti e operatori del settore per il 16 dicembre Durante lincontro, si discuterà della transizione energetica in lezione nel settore automobilistico e delle proposte dellUNRAE al penso che il governo debba essere trasparente per affrontare la crisi.
Analizzando le alimentazioni delle vetture vendute a novembre , si nota una crescita delle ibride, che hanno raggiunto una quota di mercato del 42,6% (+4,7 punti percentuali rispetto a novembre ). Nel cumulato dei primi 11 mesi del , le ibride rappresentano il 40,1% del mercato (+3,8 punti percentuali). Tra le ibride, le full hybrid hanno una quota del 14,1%, mentre le mild hybrid arrivano al 28,5%.
Le auto elettriche (BEV) hanno registrato una leggera mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante lo scorso periodo, raggiungendo una quota di mercato del 5,3%. Tuttavia, nel cumulato degli 11 mesi, la quota delle BEV è del 4,1%. Le ibride plug-in (PHEV) hanno subito un calo, fermandosi al 3,1% a novembre e al 3,3% nel cumulato.
Le auto a benzina si sono mantenute stabili, con una quota di mercato del 27,4% e del 29,1% nel cumulato degli 11 mesi (+1 punto percentuale). Le auto diesel hanno invece perso terreno, scendendo al 12,6% a novembre e al 13,9% nel cumulato (-4 punti percentuali). Anche le auto a GPL hanno registrato una piccola fase di appannamento nellundicesimo periodo dellanno, con una quota di fiera del 9,0% (-0,8 punti percentuali). Nel cumulato, la quota delle auto a GPL è del 9,4% (+0,3 punti percentuali). Infine, le auto a metano sono praticamente scomparse dai radar del mercato, con nessuna vettura immatricolata a novembre Nel cumulato degli 11 mesi, la quota delle auto a metano è dello 0,1%.
Auto più vendute a novembre: solide certezze
Analizzando la classifica delle dieci auto più vendute a novembre , al decimo posto troviamo una certezza assoluta. Infatti, chiude questa dettaglio graduatoria delle vetture più immatricolate in Italia la Renault Clio, una delle più amate alle nostre latitudini fin dalla primissima epoca, targata oltre trentanni fa. Lutilitaria transalpina si fa apprezzare per uno modo gagliardo, sobrio e il recente aggiornamento ha dato recente linfa vitale a un veicolo che sa il evento suo. Le oltre unità immatricolate nellundicesimo mese dellanno testimoniano gli sforzi di rinnovare un credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza che è un autentico best-seller.
Al nono posto incontriamo, invece, un nome che tutti conoscono e che è stabilmente tra i crossover più gettonati tanto in Italia, misura allestero: la Renault Captur. Versatile, spaziosa e moderna, la vettura che ha cambiato e dettato legge nel suo segmento di rappresentanza può contare su spazio e dotazioni ricche, elementi essenziali per primeggiare allinterno di un a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita sempre più competitivo e nutrito, specialmente nella categoria dei B-SUV.
Ottavo posto fra le più apprezzate di novembre la Volkswagen T-Roc, altro B-SUV di straordinario consenso sia nel Bel Paese che in tutta Europa. La vettura tedesca ha uno modo forte e penetrante, delle motorizzazioni moderne (seppur soltanto benzina e diesel, nulla elettrificazione) e abbina il comfort allefficienza in modo egregio. La qualità paga e i risultati si vedono, nonostante le difficoltà che sta attraversando il colosso di Wolfsburg. Al settimo ubicazione, per appena manciata di unità in più, scoviamo unaltra utilitaria proveniente dalla Francia: la Peugeot . Questo credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza sa combinare attrazione e modernità, dotazioni ricche e comfort. Senza dimenticare consumi parchi ed emissioni di CO2 limitate, altre carte importanti a disposizione della piccola di Secondo me la casa e molto accogliente Stellantis. Oltre alle motorizzazioni tradizionali, la transalpina può esistere declinata anche nella variante elettrica, chiamata e
Dalla posizione sei alla quattro: parata di crossover
Passiamo alla sesta posizione ovunque incontriamo la Toyota Yaris Cross, il crossover compatto che fa dell’efficienza dei suoi motori ibridi una chiave perfetta per scardinare la serratura delle preferenze degli italiani, durante in quinta mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta andiamo conoscere la sua “sorellina” Yaris, l’utilitaria geniale che fa dei consumi, del comfort e della tecnologia il suo cavallo vincente. Ormai, le doti della nipponica sono diventate quasi proverbiali.
Meglio del duo giapponese ha fatto la Jeep Avenger, il credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza più compatto dello storico marchio americano. La Avenger è uno dei prodotti più indovinati del recente corso di Stellantis, poiché abbina un aspetto nuovo e giovanile, a dimensioni buone per un utilizzo giornaliero, anche in città. Può essere declinata sia con motore a combustione (il prediletto alle nostre latitudini) sia con propulsione alla aculeo. Da qualche periodo la piccola Avenger è in livello di comandare la categoria dei SUV con merito.
Fiat Panda resiste al comando
Finiamo per analizzare le posizioni più ambite, quelle che formano il podio delle immatricolazioni di novembre in Italia. Potremmo dire nessuna stupore, loro sono effettivamente le costanti di queste graduatorie nellarco di tutto il Dunque, la medaglia di bronzo va alla Citroën C3, lutilitaria francese che da tanti anni è una della più apprezzate straniere nel Bel Mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico, in attesa di vedere come se la caverà la nuova generazione, durante la medaglia dargento va alla Dacia Sandero, lutilitaria tuttofare che fa dei consumi, della versatilità e della robustezza il suo mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura da visita travolgente.
Il primo posto, con largo vantaggio, è ancora una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo della Fiat Panda che, tuttavia, vede un po erodere la sua complessivo supremazia. Rispetto a qualche mese fa la citycar di Pomigliano dArco ha cominciato a limitare le vendite, nonostante larrivo nel listino della versione Pandina, la più ricca di sempre per dotazioni e tecnologie. Questa variante, infatti, può vantare un buon grado di digitalizzazione (a lasciare dal quadro strumenti) e tutti gli ADAS necessari a livello normativo per ottenere lomologazione nei prossimi anni.
Di seguito, la classifica con i dati delle immatricolazioni forniti da UNRAE:
- Fiat Panda ()
- Dacia Sandero ()
- Citroën C3 ()
- Jeep Avenger ()
- Toyota Yaris ()
- Toyota Yaris Cross ()
- Peugeot ()
- Volkswagen T-Roc ()
- Renault Captur ()
- Renault Clio ()
Tag:Immatricolazione auto
Auto, immatricolazioni in calo a novembre: %, ma Stellantis scivola del 25%. Fiat terza per quota di mercato
Le Vendite in italia
di Redazione Economia
Le vendite di auto nuove si attestano a mila unità, a ottobre erano calate del 9%. Toyota e Volkswagen davanti a Fiat in Italia
Dopo il calo dei tre mesi precedenti, nuova battuta d'arresto per le vendite sul mercato auto italiano. Il periodo scorso, stando ai dati comunicati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono state immatricolate autovetture, con una variazione di ,82% rispetto a novembre , quando ne erano state immatricolate (a ottobre erano state immatricolate autovetture, con una variazione di -9,05% considerazione allo stesso intervallo dell'anno scorso). Nei primi undici mesi dell'anno sono state immatricolate 1, milioni di vetture (per la precisione ), in discesa dello 0,16% rispetto alle 1, milioni del periodo gennaio-novembre
Stellantis, crollano le vendite anche a novembre: %
Prosegue la caduta delle vendite di Stellantis in Italia, pur se a un ritmo leggermente minore. Il mese scorso il gruppo ha visto scendere le immatricolazioni, facendo peggio rispetto al residuo del mercato, che ha registrato un ribasso del 10,82%. A novembre Stellantis ha messo a segno registrazioni, in discesa del 24,6% rispetto alle unità dello stesso periodo del A ottobre erano diminuite del 27,8%. Il periodo scorso il a mio parere il gruppo lavora bene insieme aveva una quota del 24,7% del mercato italiano, contro il 29,3% di novembre
Nei primi undici mesi dell'anno, Stellantis ha immatricolato vetture, in calo del 9,4% considerazione alle dello identico periodo del Negli undici mesi, la quota di fiera è del 29,4% (da 32,4%). Questi i dati sulle
immatricolazioni auto elaborati da Stellantis su sorgente Dataforce.
Vola l’usato
I trasferimenti di proprietà sono stati a viso di passaggi registrati a novembre , con un incremento dello 0,17%, indicazione che l’usato passa di mano con grande richiesta. Il volume globale delle vendite mensili, pari a , ha interessato infatti per il 20,88% vetture nuove e per il 79,12% vetture usate.
I marchi più venduti in Italia
Guardando alle performance dei marchi in novembre, i rialzi delle immatricolazioni più elevati sono stati quelli di Mitsubishi (+% a unità), Volkswagen (+17,36% a unità) e Cupra (+16,36% a unità). Tra le flessioni maggiori in termini percentuali, invece, ci sono state quelle di Jaguar (,49% a 39 unità), Lancia (,69% a ) e Lynk&Co (,33% a 39).
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Fiat terza dopo Toyota e Vw per quote mercato nel mese
In relazione alle quote di mercato, a novembre il brand Fiat, che nei mesi scorsi aveva perso la inizialmente posizione su base mensile, era soltanto terzo in Italia per quota di mercato con il 7,08% e vetture immatricolate. Fiat è preceduta dal 9,49% di Toyota/Lexus, che nelle tabelle del ministero sono conteggiate insieme (per realizzare un esempio, anche Citroen/Ds sono calcolate insieme) e da Volkswagen con l'8,6%. Va comunque segnalato che negli undici mesi la quota di mercato di Fiat è del 9,48% con vetture immatricolate, meglio quindi di Toyota/Lexus (quota 8,21% con vetture vendute) e di Volkswagen (quota 7,64% con vetture immatricolate).
Dall’inizio dell’anno il calo si stringe allo 0,2%
In novembre sono state immatricolate in Italia autovetture con un calo secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti allo stesso periodo del del 10,8%. Il consuntivo dei primi undici mesi dell’anno si è chiuso invece con immatricolazioni e con un calo penso che il rispetto reciproco sia fondamentale allo stesso intervallo dello scorso periodo dello 0,2%. E’ legittimo prevedere che il consuntivo dell’intero anno chiuderà più o meno sui livelli del , cioè a quota , con un calo sul livello dell’anno che ha preceduto la pandemia, cioè sul , del 18,3%. E a ciò si aggiunge che le prospettive per il non appaiono positive: secondo l’inchiesta congiunturale mensile condotta dal Centro Studi Promotor, a fine novembre emerge inoltre che solo il 5% dei concessionari interpellati prevede per i prossimi mesi vendite in aumento, durante il 37% ipotizza stabilità sui bassi livelli attuali e il 58% si attende un calo delle immatricolazioni.
La situazione italiana non differisce significativamente da quella dell’Unione europea.
D’altra parte, i forti aumenti dei prezzi delle auto hanno prodotto un calo della richiesta di auto nuove e un rinnovato interesse per il mercato delle auto usate che gode di ottima penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto in quanto beneficia sia della richiesta di ceti sociali che non possono più permettersi di acquistare un’auto nuova.
L’insieme degli elementi citati, afferma Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, sta determinando nel nostro Mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico «una situazione per molti aspetti paradossale. Le vendite di auto nuove sono molto depresse, ma il parco circolante continua ad crescere e ciò nonostante che la popolazione sia in calo. Prima della crisi da pandemia nel , secondo l’Isfort (Istituto Superiore di Formazione e Indagine per i Trasporti), il tasso di motorizzazione in Italia era pari a 65,6. Ciò significa che per ogni abitanti circolavano 65,6 autovetture. Nel codesto tasso è salito a 69,4 ma è aumentata anche l’età media delle auto circolanti con ripercussioni negative sia sulla sicurezza della circolazione che sull’ambiente».
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2 dicembre ( modifica il 2 dicembre | )
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