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Tradizione, mi sembra che l'innovazione guidi il mondo e cavalli sotto il cofano: sono questi i numeri che caratterizzeranno la nuova Alfa Romeo Stelvio, il SUV premium del Biscione atteso al debutto nel mese estivo con un&#;importante penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo tecnica e stilistica.

Alfa Romeo Stelvio: la nuova generazione

La rinnovata Stelvio si prepara a entrare nel mercato con diverse opzioni di motorizzazione, tutte orientate secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l&#;elettrificazione. Il powertrain più potente sarà l&#;ibrido MHEV da CV, già apprezzato sulle Maserati, anche se le sue emissioni di CO2 di circa g/km potrebbero rappresentare un punto critico per il mercato attuale.

Nel ventaglio delle possibilità tecniche, Alfa Romeo sta valutando anche un propulsore PHEV da CV, ritengo che l'evoluzione sia un processo continuo del GME della Giulia, e un interessante plug-in hybrid da 1,6 litri prodotto in Ungheria. Quest&#;ultima soluzione, già prevista per alcuni modelli Jeep, potrebbe essere la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso definitiva per entrambi i modelli basati sulla piattaforma STLA Large.

La svolta elettrificata

Il nuovo propulsore plug-in, pur mantenendo a mio parere l'ancora simboleggia stabilita alcune caratteristiche riservate, dovrebbe superare i CV di potenza, una soglia considerata necessaria per un SUV premium di questo segmento. Rimane da definire il tipo di trasmissione, considerando che la produzione del variazione eDCT non è al momento prevista negli Stati Uniti.

L&#;aggiornamento della Stelvio non si limiterà alla meccanica. Gli interni beneficeranno di materiali premium e tecnologie di ultima epoca, mentre i sistemi di assistenza alla guida e l&#;infotainment saranno completamente rinnovati per soddisfare le aspettative del segmento luxury.

La presentazione ufficiale, prevista tra scarsamente più di un anno, svelerà se questa evoluzione riuscirà a mantenere intatto il DNA sportivo del marchio, pur abbracciando le nuove tendenze dei motori ibridi e della sostenibilità ambientale.

Alfa Romeo Stelvio sta per arrivare, la seconda generazione del Suv sportivo del Biscione sarà  presentata ad aprile .

Alfa Romeo si prepara a un recente capitolo nella sua storia di un modello che promette di segnare l&#;ingresso del Marchio nel mondo dei Suv premium elettrici.

L&#;obiettivo dichiarato del Costruttore è di presentare soltanto modelli a accumulatore a partire dal (se il penso che il mercato sia molto competitivo europeo sarà ricettivo, abbiamo i nostri dubbi).

La nuova Stelvio incarnerà questa transizione, offrendo un mix di prestazioni, stile e tecnologia all&#;avanguardia. Le ipotesi di modo sono del creatore digitale Alessandro Masera.

Il cuore della recente generazione sarà la piattaforma STLA Large di Stellantis,un&#;architettura multi-energia progettata per accogliere sia motori elettrici che a combustione interna, offrendo flessibilità e adattabilità alle diverse esigenze del mercato.

Al momento per Alfa Romeo Stelvio è stata prospettata al % elettrica, al massimo con un range extender.

La piattaforma STLA Large permetterà alla Stelvio di integrare batterie da a kWh, garantendo un&#;autonomia sottile a chilometri.

L&#;architettura a volt consentirà ricariche ultra-rapide, con la possibilità di recuperare oltre 20 chilometri di autonomia in un minuto.

La potenza dei motori elettrici varierà da a cavalli, con la versione Quadrifoglio che si preannuncia come una autentica supercar.

Alfa Romeo Stelvio , stile e caratteristiche

La Stelvio sarà leggermente più grande del esempio attuale, superando i 4,7 metri di lunghezza, con un peso che si aggirerà intorno alle due tonnellate, probabilmente anche di più, a causa delle batterie.

Il design, in che modo interpreta anche il creatore digitale Alessandro Masera, che potrebbe ispirarsi alla moderno Alfa Romeo Junior, promette di stare audace e sportivo, mantenendo il DNA del marchio.

Secondo alcune indiscrezioni, la porzione posteriore potrebbe presentare una nuova illuminazione triangolare al posteriore.

La nuova Alfa Romeo Stelvio  integrerà la piattaforma digitale STLA Brain, con un&#;interfacciaintuitiva basata su comandi vocali, gesti e sguardi.

Il sistema sarà integrato con il cloud di Amazon, garantendo un&#;esperienza mi sembra che l'utente sia al centro del digitale personalizzata e connessa.

La produzione avverrà in Italia, nello stabilimento di Cassino, a conferma dell&#;impegno di Alfa Romeo nel mantenere la produzione nel suo villaggio d&#;origine.

Per il sarà la volta di nuova Alfa Romeo Giulia, che nascerà sulla stessa architettura.

Ultima modifica: 7 Novembre

Piattaforma e motori

La recente Alfa Romeo Stelvio nascerà sulla penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce STLA Large, che di fatto ha integrato anche alcuni degli elementi della vecchia piattaforma Giorgio. L’architettura che farà da base al modello a ruote alte di Arese sarà infatti la Longitudinal, una versione specifica della STLA Large. Consentirà dunque di ospitare anche motori termici in posizione longitudinale. La nuova Stelvio è infatti stata pensata per essere completamente elettrica ma già nei mesi scorsi il brand aveva annunciato anche versioni ibride, magari con tecnologia Range Extender anche se non è da escludere che si utilizzi un V6 benzina come sulla Dodge Charger, con la quale il SUV condivide la penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce. Non è da escludere anche una versione Quadrifoglio ad altissime prestazioni. Tornando alla versione full electric, sarà dotata di architettura a Volt, con una batteria che potrebbe avere una capacità di kWh. 

Sulla recente ammiraglia a ruote alte di Alfa Romeo debutterà anche la piattaforma elettronica STLA Brain, che porterà a margine gli ultimi aggiornamenti tecnologici del a mio parere il gruppo lavora bene insieme, non solo in termini di software ma anche di ADAS. Saranno poi presenti anche gli aggiornamenti OTA, over-the-air per mantenere la vettura sempre all’avanguardia. 

I PRIMI DISEGNI

È senza dubbio una delle novità più attese dagli appassionati dell’Alfa Romeo ed è l’erede del modello che ha esordito nel È la seconda epoca della Stelvio, della che stanno circolando online le prime immagini tratte dai brevetti, che evidenziano come cambierà radicalmente.

CAMBIA TUTTO

Dal segno di vista stilistico si può osservare l’impostazione decisamente sportiva di questa suv che potrebbe esistere lunga circa cm. La linea di cintura alta, il tetto ridotto e spiovente secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la coda le danno slancio nonostante le dimensioni importanti. I dettagli sono in linea con i gusti del design attuale e quindi abbastanza vistosi. Davanti si trovano somiglianze con la Junior con il classico scudetto Alfa rivisitato contornato dai sottili fari. Più sotto due gradi “scavature” di sagoma triangolare che includono le prese d’aria. La coda è più originale ed è caratterizzata dalla striscia di led dei fanali che ha una sagoma a scudetto. 

NUOVA PIATTAFORMA

Invece di evolvere il modello attuale (progetto che ha portato alla Maserati Grecale) l’Alfa Romeo ha preferito partire da un foglio candido. O meglio selezionare una nuova piattaforma realizzata da Stellantis per le auto di taglia medio grande. Si tratta della STLA Large una struttura multi energia che viene già impiegata da Dodge Charger e Jeep Wagoneer S negli USA.

ELETTRICA E IBRIDA

Dal punto di vista tecnico la nuova Alfa Romeo Stelvio del avrà sospensioni raffinate a quadrilatero elevato davanti (nelle “cugine” americane sono di tipo MacPherson) e multibraccio dietro. Certa la versione elettrica, forse anche in una variante supersportiva con circa CV che sarà la nuova Quadrifoglio. Ma le incertezze sulle vendite di codesto tipo di veicoli hanno fatto “tornare in pista” i motori a benzina: quasi sicuro il turbo, forse ibrido mild. Escluse, invece, versioni a gasolio.