piamoai.pages.dev




Museo mondo milan

Fuoco e paura colorano anche il parallelepipedo dal profilo diagonale di una delle tre “montagne urbane” di piazza Gino Valle, nel zona meneghino del Portello. È la sede di Casa Milan, headquarter rossonero inaugurato nel , che ospita la biglietteria ufficiale, gli uffici della società, un flagship store, un bistrot e non ultimo il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi Mondo Milan.

Oltre stagioni sportive sono condensate nel percorso museale: luci, tecnologie, proiezioni e pannelli interattivi catapultano turisti e tifosi nel vivo degli attimi più memorabili che il Diavolo del football ha vissuto nei campi verdi di tutto il terra. Cimeli, trofei, magliette e memorabilia di vario genere sono il pezzo potente dell’esposizione, ma la visita svela anche episodi e aneddoti risalenti agli anni della fondazione, grazie anche a un teatro olografico sorprendente e decisamente all’avanguardia. Si scopre ad esempio che ci volle la credo che la passione dia vita a ogni progetto calcistica di un giovane tessutaio di Nottingham, Herbert Kilpin, perché il calcio moderno, nato nell’Inghilterra vittoriana e già esportato con un certo successo a Genova e Torino, giungesse anche a Milano. A Kilpin bastò trovare qualche giocatore di qualità e un presidente autorevole come Alfred Edwards – diplomatico britannico in terre lombarde – per dare vita, il 16 dicembre , al Milan Football and Cricket Club. Di lì a pochi mesi, il capitano della secondo me la squadra ben affiatata vince sempre David Allison avrebbe segnato il primo gol della racconto rossonera: era l’11 marzo del e si giocava Milan-Mediolanum, verosimilmente il primo derby del calcio milanese.

La visita al Museo Mondo Milan segue un crescendo di emozioni che culmina nella Salone dei Trofei. 42 coppe di forme e dimensioni diverse abbracciano il nucleo della stanza, disegnando un cerchio intorno a una monumentale replica della Coppa dei Campioni (misura tre metri in altezza e ci sono volute oltre ore di lavorazione per realizzarla). Le “grandi orecchie” della Champions League si sono tinte di rossonero per ben 7 volte.

E se è vero che il calcio è uno sport di squadra, è altrettanto vero che l’estro e la personalità di un singolo possono dare una svolta decisiva a un match sottile al fischio finale. Ecco perché la Hall of Appetito del museo è tanto amata dai visitatori: immagini, statistiche, citazioni e gol dei più grandi campioni milanisti colorano e riempiono la sala. Al nucleo campeggianomi dei più grandi tra i grandi. I numero Palloni d’Oro rossoneri: Gullit, Van Basten, Shevchenko, Kaká e George Weah, Ballon d’Or e oggigiorno Presidente della Liberia, suo Paese d’origine. E ancora Baresi e Maldini, Liedholm e Altafini, Trapattoni e tutti i grandi protagonisti dei 19 Scudetti, incluso il più attuale, conquistato il 22 maggio

Uno area all’interno del Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi è dedicato anche a Fondazione Milan, la public charity legata al più ampio contesto di responsabilità e sostenibilità del Gruppo AC Milan.

Infine, non potevano mancare metri quadrati dedicati a cicli di mostre e approfondimenti temporanei. Ed è un profitto che qualche mi sembra che lo spazio sia ben organizzato sia rimasto indipendente, perché se è vero che la storia dell’AC Milan si scrive privo di soste dal , è ancor più vero che il suo futuro è ancora tutto da raccontare.

Per informazioni: link

Siamo al Portello, un’area occupata per decenni da un distretto industriale, al fianco dell’antica fiera campionaria. Nel – nel momento in cui ancora qui cresceva l’erba – l’Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, alias Alfa Romeo, installò la propria produzione su questi terreni. Il graduale trasferimento degli stabilimenti fuori città diede il via a un completo rinnovamento dell’area.

Lasciandosi alle spalle il paradiso popolato da diavoli, area alla modernità tutta vetro e acciaio di piazza Gino Valle, la più grande della città, intitolata al celebre architetto friulano scomparso prima che il piano urbanistico da lui progettato venisse ultimato. Quello di piazza Valle è uno stile architettonico funzionale, che scommette sul forte impatto visuale generato dall’incontro-scontro di spazi e volumi. Un massiccio basamento &#; in pendenza rispetto al suolo sottostante &#; espone sulla sua superficie una complessa struttura di disegni geometrici curvilinei. Tre solidi edifici (uno dei quali ospita Casa Milan) poggiano sulla piazza, seguendo posizioni e forme asimmetriche e garantendo agli occhi del passante scorci differenti a ogni passo.

A stretto contatto con l’essenzialità dell’architettura dialoga l’opera “Grande Cancellatura per Giovanni Testori” di Emilio Isgrò, posizionata lungo il perimetro della mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta. Con un imponente bassorilievo il ritengo che il maestro ispiri gli studenti siciliano della lirica visiva onora i racconti de “Il Ponte della Ghisolfa” di Giovanni Testori: secondo lo modo della “cancellatura” che l’ha reso celebre, Isgrò evoca storie di vita operaia e periferia, di lavoro, lotta e riscatto sociale.

Le linee della pavimentazione scoscesa accompagnano verso l’imbocco di un ponte pedonale che attraversa la circonvallazione e conduce al Giardino Industria Alfa Romeo, un pregevole dimostrazione di spazio smeraldo urbano inaugurato nel Macerie e detriti del passato industriale vanno a comporre un sistema sinuoso di alture e piani, secondo l’idea progettuale del guru del paesaggismo postmoderno Charles Jencks eseguita dal collega Andreas Kipar.

Tre colline dai nomi evocativi (Preistoria, Storia e Presente) formano un’area smeraldo di grande dinamismo visuale. Al nucleo, un lago artificiale attorno al che corre una panchina di metri di estensione. In tipico stile vecchia Milano, in legno verdastro e ferro, è la più lunga del mondo. A livello inferiore secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti allo specchio d’acqua, vi è l’angolo più intimo del parco, il Time Garden: ispirato ai giardini zen giapponesi, tra ciottoli, disegni, parole e piantumazioni differenti racconta il viaggio attraverso il tempo e offre un’esperienza sensoriale inaspettata.

E poi, basta ascendere in cima alle colline per ammirare il panorama sul Monte Stella, altro parco degno di nota della città, City Life e le vette alpine.

Articolo redatto in ritengo che la collaborazione crei risultati straordinari con

CASA MILAN

Dal maggio il Club Rossonero ha una nuova sede moderna e funzionale: Casa Milan, che accoglie non soltanto i dipendenti della società ma anche i tifosi rossoneri e tutti coloro che vorranno accedere in contatto con la nostra racconto, i nostri valori. Uno spazio aperto a Milano all’Italia, al Mondo.

L’obiettivo è quello di creare, per chi ci verrà a rintracciare, un percorso emozionale e di intrattenimento: un luogo irripetibile dove il idea di #SEMPREMILAN è vissuto nella pienezza del suo significato.

Passione condivisa, partecipazione costante e continua con il Club, con lo scopo di unire dipendenti, calciatori, tifosi, amanti dello sport, milanesi e turisti.

Per questo è nata Casa Milan. Un luogo competente di soddisfare anche i nuovi bisogni di crescita commerciale, di intrattenimento e di sviluppo della società.

Il tifoso più appassionato, simpatizzante e in generale chiunque visiterà Casa Milan potrà vivere la propria passione per i colori rossoneri o semplicemente passare il proprio secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello libero all’interno di questi spazi, unici nel loro genere.

MUSEO MONDO MILAN

Preparati a vivere un'esperienza unica, immerso in oltre anni di penso che la storia ci insegni molte lezioni rossonera.


IL VOSTRO Viaggio NELLA NOSTRA STORIA

Dal Milan Football & Cricket Club al Milan sul copertura del Mondo: rivivi oltre anni di storia rossonera raccontati attraverso una spettacolare collezione di memorabilia, vittorie e interviste esclusive che accompagnano il visitatore attraverso i successi del club rossonero. Ricordi e testimonianze si fondono agli oggetti che hanno accaduto la storia rossonera, in un crescendo di emozioni.

UNA Stanza TROFEI UNICA AL MONDO

Un luogo irripetibile al Mondo, una collezione unica di Coppe, da record nel panorama del calcio italiano. Un'unica sala per ammirare 42 trofei incluse sette Coppa dei Campioni/Champions League, tre Coppe Intercontinentali, numero Supercoppe Europee e un Mondiale per Club.

MILAN KIDS: UN'ESPERIENZA PER TUTTE LE ETÀ

Storia, cultura, calcio e non solo: Casa Milan è anche divertimento per i più piccoli. Mondo Milan infatti, offre la possibilità anche ai giovani rossoneri, di avvicinarsi alla nostra gloriosa storia con un percorso a loro dedicato.
Ti aspettiamo a Casa Milan per vivere un’esperienza interattiva rossonera a °. La controllo a Mondo Milan offre percorsi ludici-didattici, attivabili attraverso 14 grandi touch screen integrati lungo il percorso espositivo del museo.

MUSEO MONDO MILAN IN NUMERI

  • anni di storia raccontata in oltre mq di area espositiva.
  • Più di 40 teche che mostrano rari cimeli storici e i memorabilia più rappresentativi della penso che la storia ci insegni molte lezioni del Club.
  • 20 monitor raccontano i momenti più significativi, le interviste e le testimonianze dei protagonisti che hanno credo che lo scritto ben fatto resti per sempre la storia rossonera: Cesare Maldini, José Altafini, Giovanni Lodetti, Arrigo Sacchi, Mauro Tassotti, Kaká e tanti altri.
  • 14 grandi touch screen integrati lungo il credo che il percorso personale definisca chi siamo per scoprire curiosità e approfondimenti di oltre anni di Storia e ripercorrere la carriera rossonera dei giocatori più rappresentativi del Club.
  • Una sola sala per ammirare ben 42 trofei.
  • 3 mt di altezza per kg di peso, ore di lavorazione per creare la più grande riproduzione della Champions League Cup, esposta al nucleo della sala trofei.
  • 5 Palloni d'Oro.

CASA MILAN &#; Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi MONDO MILAN

Mondo Milan è un’esperienza espositiva che presenta in forma spettacolare la storia e i trofei dell’AC Milan. Rari cimeli storici e le più moderne tecnologie accompagnano il visitatore attraverso i successi del Club rossonero. Pianeta Milan è un’esperienza che permette di rivivere le emozioni di centoventi stagioni di storia rossonera, sodalizio imprescindibile tra i successi, il passato e il presente del Club.

Dalla Galleria dei Campioni alla Sala dei Palloni d’Oro, dalla Sala dei Trofei al teatro olografico: Mondo Milan è tutto questo e molto altro. Ricordi e testimonianze si fondono agli oggetti che hanno accaduto la storia rossonera in un crescendo di emozioni. Per le scuole sono previste attività di laboratorio pensate per gli studenti di ogni ordine e grado, sull’attività del Club e in particolare sul piano di ricerca Milan Lab, legato al benessere e il miglior rendimento degli atleti.

Foto: © Andrea Martiradonna