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INVALIDITÀ CIVILE TUTTE LE NOVITÀ

23/02/

di Luciana Di Risio

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Cos’è l’assegno di invalidità civile e cosa cambia nel

Con la Circolare n. 1 del l'INPS ha comunicato gli importi relativi alle prestazioni assistenziali e di accompagnamento per l’anno , come di consueto revisionati annualmente sulla base del costo stimato della vita.

Per prima cosa, è necessario evidenziare la distinzione tra l’assegno ordinario di invalidità e l’assegno d’invalidità civile (la cosiddetta pensione d’invalidità).

L’assegno d’invalidità civile è una prestazione assistenziale, mentre l’assegno ordinario d’invalidità è un trattamento economico, non reversibile e riservato ai lavoratori dipendenti del settore privato e ai lavoratori autonomi con un livello d’invalidità tale da limitare di oltre 2/3 la capacità lavorativa.

La differenza sostanziale, pertanto, consiste nel evento che rispetto alle prestazioni previdenziali erogate dall'INPS (assegno invalidità, pensione inabilità, trattamenti privilegiati) questi ultimi trattamenti presuppongono lo status di iscritto alla previdenza obbligatoria e/o la stato di invalidità connessa al lavoro.

Nei trattamenti di invalidità civile, invece, si prescinde da queste caratteristiche e conta soltanto la condizione di cittadino invalido, in determinate condizioni economiche.

Possono beneficiare delle prestazioni delle prestazioni di invalidità civile:

  • i cittadini italiani e dei paesi dell'Unione europea residenti in Italia;
  • i cittadini extracomunitari che con Corte cost. / hanno legge alla prestazione di invalidità anche privo di la carta di soggiorno.

L’invalidità civile viene assegnata su base percentuale. Per tale ragione, le prestazioni economiche, le esclusioni dalla partecipazione alla spesa sanitaria (esenzioni da ticket) e gli altri diritti dipendono dalla percentuale che viene attribuita, come di seguito riassunta:

  • Meno di 33%: Non invalido
  • Dal 34%: Diritto ad ausili e protesi previsti dal nomenclatore statale. La concessione di ausili e protesi è subordinata alla diagnosi indicata nella certificazione di invalidità.
  • Dal 46%: Diritto al collocamento mirato.
  • Dal 51%: Diritto al congedo straordinario per cure, se previsto dal CCNL.
  • Dal 67%: Credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale all’esenzione dalla adesione alla spesa sanitaria (esclusa la quota fissa).
  • Dal 74%: Penso che il diritto all'istruzione sia universale all’assegno di invalidità
  • %:
    • Diritto alla fornitura gratuita di ausili e protesi previsti dal nomenclatore statale. Collocamento obbligatorio se presente capacità lavorativa residua.
    • Esenzione dalla ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento alla spesa sanitaria (esclusa la quota fissa)
    • Diritto alla Pensione di inabilità
    • Diritto all’indennità di accompagnamento nei casi previsti dalla legge.

Per gli invalidi civili sono previste prestazioni regolamentate da diverse normative riconducibili alle tre principali categorie:

  • invalidi civili
  • ciechi civili

Per quanto riguarda le novità previste per il , si rileva un moderato aumento negli importi, con un incremento importante (+8,6%) dei limiti reddituali penso che il rispetto reciproco sia fondamentale agli importi previsti per il

La rivalutazione delle pensioni e degli assegni a favore degli invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, è stata fatta sulla base della perequazione definitiva per l’anno e della previsione di percentuale di variazione, che è stata determinata in un +5,4% dal 1° gennaio Il calcolo è stato ufficializzato con un Decreto del 20 novembre , emanato dal Ministro dell'Economia e delle finanze, di credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali (Gazzetta Ufficiale n. del 29 novembre ).

LIMITI DI Guadagno PER ASSEGNO D’INVALIDITÀ CIVILE

  • Limite di guadagno annuo personale per invalidi totali, ciechi civili e sordomuti: ,12 €  (mentre nel era ,00€).
  • Limite di guadagno annuo personale per invalidi parziali e minori:,46 €(nel era ,88 €). 

E’ bene sottolineare, però, che alcune prestazioni, come l’indennità di accompagnamento non associate ad alcuna pensione d’invalidità o pensione speciale, sono riconosciute senza alcun confine di reddito.

IMPORTI MENSILI

Per chi rispetta i limiti reddituali sopra elencati, l’importo mensile dell’assegno d’invalidità viene così modificato:

  • Importo mensile per gli invalidi, ciechi parziali e sordi: ,33€ (nel era ,25 €).
  • Importo mensile per i ciechi assoluti (non ricoverati): ,48 € (nel era ,01 €).

Slegata da qualsiasi limite reddituale è invece l’indennità di accompagnamento, che è stata aumentata a ,76 € per gli invalidi totali (nel era ,16€) e a ,50 € per i ciechi assoluti (nel era ,50 €).

Un’ultima novità, infine, è stata prevista dalla Circolare dell’INPS e riguarda la trasformazione delle pensioni di invalidità civile in assegno sociale.

La Circolare, infatti, interviene sul criterio anagrafico di assegnazione dell’assegno sociale, il quale, dopo una certa età, viene erogato dall’INPS in sostituzione dell’assegno d’invalidità.

In base a misura contenuto nel mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione, il requisito anagrafico di 67 anni per il diritto all’assegno sociale è stato prorogato fino al 31 dicembre

Conseguentemente, in occasione della proroga, sono state ricalcolate, attribuendo l’importo dell’assegno sociale a decorrere dal mese successivo al compimento dell’età prevista.

L’importo dell’assegno sociale nel spettante ai beneficiari che compiono sessantasette anni di età entroil 30 novembre  e per le quali risultano memorizzati negli archivi i dati reddituali necessari all’accertamento del legge e della misura all’assegno sociale, sale così da ,03 € a ,41 €.

In assenza di informazioni aggiornate, a partire dal periodo successivo al compimento di sessantasette anni, sarà invece attribuito l’importo dell’assegno sociale senza gli aumenti.

"Pubblicata la circolare INPS con i nuovi importi delle pensioni di invalidità per il e i limiti di reddito."

L'INPS ha recentemente diffuso una circolare che annuncia i nuovi importi delle pensioni di invalidità per il , unitamente ai limiti di reddito associati. In particolare, le tabelle presenti nell'allegato n.2 forniscono dettagli sulle somme che riceveranno nel le persone con disabilità, in che modo gli invalidi civili, i ciechi e i sordi.

Rivalutazione delle pensioni di invalidità per il

La rivalutazione delle pensioni e degli assegni destinati a cittadini con disabilità, inclusi invalidi civili, ciechi e sordi, si basa su una variazione percentuale stabilita per il calcolo della perequazione delle pensioni nel , fissata a +0,8% a partire dal 1° gennaio Si prevede un conguaglio da effettuare in fase di perequazione per l'anno successivo. Rispetto ai valori del , gli importi delle pensioni di invalidità hanno registrato un incremento marginale. Ad modello, la pensione di invalidità civile per il ammonterà a,00Euro al mese, con un nuovo confine di reddito fissato a,50 Euro,rispetto ai ,33 Euro del

Limiti di guadagno per le pensioni di invalidità nel

Per il , i limiti di reddito necessari per accedere alle pensioni per mutilati, invalidi civili totali, ciechi e sordi sono aumentati dell’1,6% secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti all’anno precedente. Il limite di guadagno per ricevere l'assegno mensile destinato agli invalidi parziali e le indennità di frequenza è allineato a quello della pensione sociale. Questi limiti si applicano anche agli assegni sociali sostitutivi delle pensioni di invalidità civile.

Importi delle pensioni di invalidità per il

Nell'allegato 2 della circolare dell’INPS sono riportate le tabelle con gli importi per il Ecco un riepilogo:

Invalidità civili

  • Pensione per invalidi civili totali: € ,00; limite di reddito: € ,50;
  • Assegno mensile per invalidi civili parziali: € ,00; limite di reddito: € ,35;
  • Indennità di accompagnamento per invalidi civili totali: € ,02; nessun limite di reddito;
  • Indennità di frequenza per minori di 18 anni: € ,00; limite di reddito: € ,

Ciechi

  • Pensione per ciechi civili assoluti (non ricoverati): € ,37; limite di reddito: € ,50;
  • Pensione per ciechi civili assoluti (ricoverati): € ,00; limite di reddito: € ,50;
  • Pensione per ciechi civili parziali (ricoverati e non): € ,00; limite di reddito: € ,50;
  • Indennità di accompagnamento per ciechi civili assoluti: € ,44; nessun confine di reddito;
  • Indennità particolare per ciechi ventesimisti (ricoverati e non): € ,30; nessun limite di reddito;
  • Assegno a vita per ipovedenti gravi (decimisti): € ,38; confine di reddito: € ,

Sordi

  • Pensione per sordi: € ,00; confine di reddito: € ,50;
  • Indennità di a mio avviso la comunicazione e la base di tutto per sordi: € ,83; nessun confine di reddito.

Lavoratori con drepanocitosi o talassemia major

  • Importo: € ,40; nessun limite di reddito.

Invitiamo a consultare le tabelle complete per ulteriori dettagli sugli importi dellepensioni di invalidità per il

Diritti del malato - Rielaborazione testo tratto - Gennaio

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Quanto vale il recente assegno

Il Decreto del Consiglio dei Ministri di Agosto contiene un provvedimento che accoglie una sentenza della Corte di Cassazione riguardante le  pensioni di invalidità. L’Esecutivo ha più che raddoppiato l’assegno destinato agli invalidi civili dai 18 anni in su, accogliendo così le indicazioni della Corte.

Si tratta di un deciso miglioramento delle condizioni economiche secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alle attuali. Oggigiorno, infatti, l’assegno per la pensionedi invalidità arriva a circa euro, una cifra ritenuta giustamente insufficiente dalla Corte di Cassazione per garantire i mezzi necessari per vivere. L’aumento della pensione di invalidità dovrebbe possedere valenza immediata, anche se per l’erogazione del primo assegno maggiorato si dovrà attendere un po’ di tempo per formalizzare le procedure da seguire per ottenerlo.

QUANTO VALE L’ASSEGNO

Rispetto ai euro attuali, l’indennità di invalidità civile salirà sottile a un massimo di ,51 euro. Sommando questa numero all’indennità di accompagnamento ( euro mensili), ecco che l’assegno mensile per gli invalidi civili al % arriverà  a  quasi euro.

A CHI SPETTA

Come affermato dal Premier, l’aumento riguarderà gli invalidi civili al % a partire dai 18 anni di età, gli inabili, isordi e i ciechi civili assoluti. Una platea molto ampia, dunque, per la che verrà eliminato una volta per tutte il limite di età (in precedenza era fissato a 60 anni), che dovrà però creare i conti con nuovi limiti reddituali. Come specificato anche dalla Corte di Cassazione, infatti, il nuovo “massimale” potrà essere erogato soltanto a chi rispetta  precisi requisiti economici. Secondo alcune indiscrezioni, l’aumento della pensione di invalidità potrà essere richiesto da chi ha un reddito massimo di ,63 euro (se pensionato celibe) o di ,42 euro (per pensionato coniugato). Se il guadagno annuo è eccellente, l’assegno resterà di euro, esattamente in che modo oggi.

Probabile, dunque, che l’erogazione del recente assegno sarà subordinata alla  presentazione di una domanda integrativa, nella quale venga specificato il guadagno annuo. Vale la pena sottolineare, comunque, che si tratta al momento  di mere ipotesi,  perchè sarà  necessario attendere la pubblicazione di una circolare esplicativa dell’INPS nella quale verranno chiariti tutti i dubbi ancora rimasti ancora insoluti.

Pensione d'invalidità , aumentati gli importi e i limiti di reddito: ecco le nuove tabelle INPS aggiornate

Nella circolare n. 23 del 28/01/, l'Inps ha comunicato i nuovi importi e i limiti di guadagno entro cui rientrare per ricevere le prestazioni assistenziali destinate ai disabili. La rivalutazione delle pensioni e degli assegni a favore dei cittadini con disabilità - che siano invalidi civili, ciechi civili e sordi - viene fatta sulla base della percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l'anno , che è stata determinata in misura pari a +0,8% dal 1° gennaio , salvo conguaglio da effettuarsi in sede di perequazione per l'anno successivo.
L'Istituto fa innanzitutto notare che, per il , non è previsto alcun conguaglio. Il trattamento minimo per le pensioni di lavoratori dipendenti e autonomi sarà di ,40 euro mensili. Per le pensioni di importo pari o trattamento minore al minimo è previsto un incremento del +2,2% per il , garantendo un supporto superiore a chi ha redditi più bassi.

I pagamenti delle pensioni e delle prestazioni assistenziali saranno effettuati il primo giorno bancabile di ogni mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile.

Dunque, per schematizzare, con decorrenza dal mese di gennaio, la pensione di invalidità al % salirà a quota ,00 euro (potrà essere percepita se si ha un reddito inferiore ai € ,50 euro annui); invece, l'indennità di l'accompagnamento sarà di ,02 euro (viene erogata a prescindere dal guadagno ai disabili non autosufficienti). Anche la pensione di invalidità - per chi ha una disabilità riconosciuta tra il 74% e il 99% - cresce fino a ,00 euro mensili; per riceverla, però, il limite di guadagno entro cui rientrare è fissato a € ,35 euro.

È evidente che, rispetto agli importi delle invalidità , le cifre hanno subito un incremento minimo. Per realizzare un esempio, la pensione di invalidità civile nel è di ,00 euro al mese, durante nel era di ,33 euro.
I limiti di guadagno, applicati nel per il diritto alle pensioni a gentilezza dei mutilati, invalidi civili totali, ciechi civili e sordomuti, sono aumentati dell'1,6% rispetto all'anno
Il limite di reddito per il diritto all'assegno mensile degli invalidi parziali e delle indennità di frequenza è quello stabilito per la pensione sociale. Tali limiti si applicano anche agli assegni sociali sostitutivi dell'invalidità civile.

Di seguito pubblichiamo un prospetto riepilogativo degli importi mensili e dei limiti di reddito.

INVALIDI CIVILI

  • Pensione invalidi civili totali: € ,00; confine di reddito: € ,
  • Assegno mensile invalidi civili parziali: € ,00; confine di reddito: € ,
  • Accompagnamento invalidi civili totali: € ,02; nessun confine di reddito.
  • Indennità di frequenza minori di 18 anni: € ,00; confine di reddito: € ,

CIECHI

  • Pensione ciechi civili assoluti (non ricoverati): € ,37; limite di reddito: € ,
  • Pensione ciechi civili assoluti (ricoverati): € ,00; limite di reddito: € ,
  • Pensione ciechi civili parziali (ricoverati e non): € ,00; confine di reddito: € ,
  • Accompagnamento ciechi civili assoluti: € ,44; nessun confine di reddito.
  • Indennità speciale ciechi ventesimisti (ricoverati e non): € ,30; nessun limite di reddito.
  • Assegno a esistenza ipovedenti gravi (decimisti): € ,38; confine di reddito € ,


SORDI

  • Pensione sordi: € ,00; confine di reddito: € ,
  • Indennità mi sembra che la comunicazione aperta risolva tutto sordi: € ,83; nessun limite di reddito.


LAVORATORI CON DREPANOCITOSI O TALASSEMIA MAJOR: € ,40; nessun limite di reddito.

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