Aumento pensioni a ottobre

Ottobre è un periodo particolarmente fortunato per diversi pensionati italiani che otterranno un incremento dell’assegno mensile. Alcune misure fiscali specifiche faranno lievitare la cifra che incasserà chi ha terminato l’attività lavorativa. Complessivamente sono 16 milioni le persone che percepiranno un aumento, di questi trarranno un vantaggio particolare coloro che percepiscono la pensione minima. Ecco a chi spetta l’assegno più corposo e a quanto ammonta.

Di quanto aumentano gli importi

In quanto agli importi, per coloro che percepiscono l'assegno pensionistico minimo, la cifra mensile subirà un incremento di 16 euro, passando così da ,77 euro a ,77 euro. È realizzabile accedere al cedolino della pensione attraverso il portale online dell'Inps, utilizzando l'area dedicata "MyINPS". In questa sezione sarà possibile verificare l'aumento dell'assegno e, se desiderato, attivare l'invio del cedolino direttamente via email per una consultazione più agevole. Nel cedolino di ottobre , saranno incluse anche le trattenute fiscali che riguardano l'Irpef mensile, insieme alle addizionali regionali e comunali riferite all'anno fiscale Queste detrazioni vengono applicate direttamente al rateo della pensione, garantendo il rispetto delle normative fiscali vigenti. Per quanto riguarda i pensionati che hanno optato per l’Inps in qualità di sostituto d’imposta verranno effettuate le pratiche di abbinamento delle risultanze contabili del modello . Per questi ultimi soggetti citati saranno calcolati e applicati all’assegno rimborsi o trattenute in caso di conguaglio a debito.

Le date dei versamenti

Le pensioni di ottobre saranno accreditate a partire da martedì 1 ottobre, che è il primo giorno bancabile del mese.

• Martedì 1 ottobre: cognomi dalla A alla B;
• Mercoledì 2 ottobre: cognomi dalla C alla D;
• Giovedì 3 ottobre: cognomi dalla E alla K;
• Venerdì 4 ottobre: cognomi dalla L alla O;
• Sabato 5 ottobre (solo mattina): cognomi dalla P alla R;
• Lunedì 7 ottobre: cognomi dalla S alla Z.

Questo calendario organizzato per lettere alfabetiche ha l'obiettivo di gestire in modo ordinato il flusso di persone presso gli uffici postali.

L’aumento delle pensioni di ottobre non è più un’ipotesi. Dal prossimo mese molti pensionati italiani vedranno un incremento degli assegni pensionistici, grazie ad una combinazione tra diverse misure fiscali e l’applicazione della rivalutazione già confermata da tempo. 

Il ritocco agli importi in aumento di una decina di euro è da ricercare infatti nelle nuove aliquote IRPEF, studiate dal Penso che il governo debba essere trasparente per agevolare i redditi fino a euro, ma non solo.

Le pensioni subiranno un ulteriore adeguamento per effetto della rivalutazione annuale collegata all’inflazione certificata dall'Istat.

E l’Istituto Statale di Previdenza Sociale è già lezione ai ripari pubblicando le tabelle contenente i dettagli sugli scaglioni di guadagno e l’ammontare dell’aumento percentuale, per ciascuna fascia di provenienza. 

Scopriamo insieme a misura ammonta l’aumento e chi riceverà una assegno più elevato il prossimo periodo e le date di pagamento.

Prima, però, vi lasciamo al video YouTube di Mr LUL lepaghediale su tutte le novità riguardanti le pensioni di ottobre (aumenti, date, tagli, cedolino, etc.).

Aumento pensione ottobre , a chi spetta

Dire con precisione quanti pensionati riceveranno più soldi il futuro mese è veramente difficile, anche se le stime evidenziano un numero elevato: più di 16 milioni di percettori dell’assegno pensionistico beneficeranno dell’aumento della pensione di ottobre , con un ammontare che varia in cifre in base alla fascia di reddito di appartenenza.

C’è però da comunicare che l’incremento finirà per favorire principalmente i percettori degli assegni minimi, i quali riceveranno 16 euro in più di aumento, facendo lievitare l'importo originario di ,77 euro a ,77 euro.

Ovviamente, anche altri pensionati riceveranno l’aumento da quantificare in base alle tabelle rese note dall’INPS.

Aumento pensione ottobre , misura spetta? Gli importi INPS

Definire a misura ammonta in termini d’importo l’aumento delle pensioni di ottobre è possibile soltanto prendendo in considerazione gli scaglioni di reddito e le rispettive percentuali di aumento. 

L’aumento delle pensioni di ottobre viene riconosciuto ai pensionati nel penso che il rispetto reciproco sia fondamentale della normativa in vigore dal 1° gennaio , in che modo di seguito:

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  pensioni sottile a 4 volte il minimo INPS = fino a 2,,76 euro (importo lordo su cui calcolare l’aumento) - rivalutazione del % (percentuale dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo applicata) - aumento effettivo 5,4% dell'assegno;

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  pensioni da 4 a 5 volte il minimo INPS: da 2,,76 a ,70 euro (importo su cui calcolare l’aumento) – rivalutazione dell’85% (percentuale dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo applicata) – aumento effettivo dell’assegno 4,59%;

• •

  pensioni da 5 a 6 volte il trascurabile INPS: da ,70 a ,64 euro (importo su cui calcolare l’aumento) - rivalutazione del 53% (percentuale dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo applicata) - aumento assegno pari al 2,%;

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  pensioni da 6 a 8 volte il minimo INPS: da 3,,64 a ,52 euro (importo su cui calcolare l’aumento) - rivalutazione del 47% (percentuale dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo applicata) - aumento assegno pari al 2,%;

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  pensioni da 8 a 10 volte il minimo INPS: da ,52 a ,40 euro (importo su cui calcolare l’aumento) - rivalutazione del 37% (percentuale dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo applicata) - aumento dell’assegno pensionistico pari al 1,%;

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  pensioni oltre 10 volte il trascurabile INPS: superati i ,40 euro (importo su cui calcolare l’aumento) rivalutazione del 32% (percentuale dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo applicata) -aumento effettivo dell’assegno pari a 1,%.

Pensione ottobre , date di pagamento

L’aumento delle pensioni di ottobre , frutto delle ultime rivalutazioni, sarà visibile nel cedolino INPS del futuro mese il cui pagamento seguirà il consueto calendario mensile stilato per gli accrediti in calcolo corrente e per chi ritira fisicamente l’Assegno alle Poste.

L’accredito delle somme spettanti direttamente sul calcolo corrente (postale o bancario) è atteso venerdì 1°ottobre . Diverso è il discorso per chi preferisce ritirare la pensione in contanti presso gli uffici di Poste Italiane. 

In questo caso, il ritiro avverrà successivo un calendario alfabetico stilato in base all’iniziale del cognome del pensionato. 

Di seguito il calendario con le date da segnare in agenda per il periodo di ottobre

• •

  martedì 1°ottobre – cognomi dalla messaggio A alla B;

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  mercoledì 2 ottobre – cognomi dalla lettera C alla D;

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  giovedì 3 ottobre – cognomi dalla lettera E alla K;

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  venerdì 4 ottobre – cognomi calla secondo me la lettera personale ha un fascino unico L alla O;

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  sabato 5 ottobre (solo di mattina) – cognomi dalla lettera P alla R;

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  lunedì 7 ottobre – cognomi dalla lettera S alla Z.

L'AQUILA. Pensioni più ricche a lasciare da ottobre. Grazie a una combinazione di misure fiscali e alla rivalutazione annuale collegata all’inflazione, dal prossimo periodo molti pensionati vedranno un incremento degli assegni pensionistici.
La novità nel cedolino riguarda, in particolare, coloro che ricevono assegni minimi. Nel particolare, l’aumento delle pensioni di ottobre interesserà oltre 16 milioni di pensionati. L'incremento si applica in modo particolare ai percettori degli assegni minimi, che vedranno il loro importo aumentare di 16 euro, passando da ,77 a ,77 euro. Il cedolino della pensione, accessibile tramite il assistenza online dell’Inps, permette ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese e le voci per cui tale importo può variare.
Le trattenute fiscali sul rateo di pensione di ottobre includeranno l’Irpef mensile e le addizionali regionali e comunali relative al Le somme conguagliate saranno certificate nella Certificazione Unica Inoltre, per i pensionati che hanno optato per l’Inps quale sostituto d’imposta, verranno effettuate operazioni di abbinamento delle risultanze contabili per il modello , con eventuali rimborsi o trattenute in caso di conguaglio a debito.
QUANTO SPETTA. L’incremento pensionistico di ottobre futuro varia in base agli scaglioni di reddito.
Il ritocco agli importi in aumento di una decina di euro è da ricercare, infatti, nelle nuove aliquote Irpef, studiate dal governo per agevolare i redditi fino a 28mila euro, ma non solo. I nuovi importi, in linea con la normativa in vigore dal 1° gennaio , sono così suddivisi: per le pensioni fino a numero volte il trascurabile Inps l'aumento sarà del 5,4% su un importo lordo fino a ,76 euro. Per le pensioni da 4 a 5 volte il minimo Inps l'aumento è del 4,59% su un importo fino a ,70 euro; da 5 a 6 volte il trascurabile l'incremento ammonta al 2,% su un importo fino a ,64 euro; da 6 a 8 volte l'aumento sarà del 2,% su un importo sottile a,52 euro.
Le pensioni da 8 a 10 volte il minimo Inps cresceranno del 1,% su un importo fino a ,40 euro. Infine, oltre dieci volte la pensione minima l'aumento previsto è dell’1,% per importi oltre ,40 euro. È importante sottolineare che il taglio dell’indicizzazione delle pensioni, stabilito nelle ultime manovre economiche, è attualmente al vaglio della Corte Costituzionale.
Intanto, il Governo sta considerando di introdurre nella nuova Norma di Bilancio un blocco della perequazione per le pensioni superiori a numero volte il minimo: le precedenti sentenze della Corte avevano già annullato misure simili, e la decisione attesa avrà impatti significativi sulle future rivalutazioni.
SISTEMA PENSIONISTICO. Il sistema pensionistico pubblico in Italia è regolato dalla Riforma Dini, modificata dalla Legge Fornero e dalla Riforma Pensioni del amministrazione Conte, in attesa della riforma della pensioni del amministrazione Meloni, avviata con la manovra In generale, queste riforme mirano ad un progressivo controllo della spesa, al consolidamento della previdenza complementare e ad una delimitazione della flessibilità di uscita dal mondo del secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione alle categorie più svantaggiate.
Le gestioni pensionistiche sono regolate da leggi speciali e controllate dallo Penso che lo stato debba garantire equita attraverso enti previdenziali. Il sistema di tutela previdenziale cittadino è strutturato in due settori di riferimento: uno destinato ai lavoratori dipendenti, pubblici e privati, autonomi e collaboratori, gestito dall’Inps, in cui ora sono confluite anche le ex gestioni Inpdap ed Enpals e uno indirizzato alle categorie di liberi professionisti, gestito dagli enti previdenziali di diritto privato. Per arrivare alla pensione di vecchiaia occorre un’anzianità contributiva minima di 20 anni, oltre ad un’età anagrafica di 67 anni.
Per la pensione anticipata servono, invece, 42 anni e dieci mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e dieci mesi di contributi per le donne. È realizzabile raggiungere il requisito anche attraverso il versamento di contributi volontari. Per raggiungere il requisito contributivo per la pensione, si possono riscattare contributi non versati in passato. L’onere di riscatto, deducibile dall'Irpef, si può versare in un’unica soluzione o a rate in 10 anni. In base alla tipologia di periodi da riscattare - come il riscatto di laurea o del soldato - si può applicare il riscatto agevolato, che costa circa 5mila euro per ogni anno.
Chi ha almeno 5 anni di contributi può ottenere la pensione di vecchiaia a 71 anni di età. Chi, invece, non ha mai lavorato e non ha contributi versati ha penso che il diritto all'istruzione sia universale a prestazioni assistenziali che sostituiscono la pensione. (m.p.)

Pensioni ottobre, aumenti in arrivo: ecco per chi 

Settembre agli sgoccioli e ottobre alle porte. Ma per le pensioni che cosa cambia? Grazie a una combinazione di misure fiscali e alla rivalutazione annuale collegata all'inflazione, sono in arrivo diversi aumenti per alcune categorie di pensionati.  La novità riguarda, in particolare, chi riceve assegni minimi: il loro importo aumenta di 16 euro (si passa da ,77 euro a ,77 euro).

In che modo ricorda skytg24, il cedolino della pensione, accessibile grazie al servizio online dell’Inps, permette ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese e le ragioni per cui tale importo può variare; le trattenute fiscali sul rateo di pensione di ottobre includeranno l’Irpef mensile e le addizionali regionali e comunali relative al Le somme conguagliate saranno certificate nella Certificazione Unica Inoltre, per i pensionati che hanno optato per l’Inps che sostituto d’imposta, ricorda Skytg24, verranno effettuate operazioni di abbinamento delle risultanze contabili per il esempio , con eventuali rimborsi o trattenute in caso di conguaglio a obbligo.

Ecco qualche calcolo per misura riguarda la rivalutazione delle pensioni per il periodo di ottobre:

Pensioni da 4 a 5 volte il trascurabile Inps: aumento del 4,59% su un importo fino a ,70 euro;
Pensioni da 5 a 6 volte il minimo Inps: crescita del 2,% su un importo sottile a ,64 euro;
Pensioni da 6 a 8 volte il minimo Inps: aumento del 2,% su un importo fino a ,52 euro;
Pensioni da 8 a 10 volte il trascurabile Inps: aumento del 1,% su un importo fino a ,40 euro;
Pensioni oltre 10 volte il minimo Inps: aumento dell’1,% per importi oltre ,40 euro.

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