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Conversione da Euro a Italian Lira — Ultimo aggiornamento 23 mag , UTC
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Per indicazioni generali sull'adozione dell'euro nella diffusione delle statistiche prodotte dall'Istat si rimanda al documento "Introduzione dell'euro e politiche di diffusionedell'Istat"
Per misura riguarda le indagini sul commercio con l'estero si precisa che, a lasciare dal periodo di riferimento dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste gennaio , i valori monetari vengono rilevati esclusivamente in euro senza decimali e non più in migliaia di lire (nel intervallo di transizione era possibile fare le dichiarazioni in entrambe le valute).
Per misura riguarda la diffusione dei risultati delle indagini, sia in forma cartacea che elettronica, tutti i dati espressi in termini monetari saranno denominati in euro. In particolare:
-il passaggio dalle lire all’euro per il intervallo è stato effettuato con il tasso di conversione fissato irrevocabilmente il 1° gennaio (,27 lire per un euro). In particolare, coerentemente con la mi sembra che la scelta rifletta chi siamo fatta di rilevare i valori monetari in euro privo di decimali, i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste precedenti gennaio , rilevati in migliaia di lire, saranno rappresentati in euro senza decimali. E’ da precisare che i valori in euro arrotondati sono stati calcolati da serie storiche in migliaia di lire trasformate in euro a cinque decimali. In alcuni casi si possono quindi riscontrare piccole discrepanze tra i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste in euro ottenuti a diversi livelli di aggregazione merceologica, geografica o territoriale. Tale procedura di calcolo consente la riconduzione, in maniera puntuale, dei valori monetari, precedentemente espressi in migliaia di lire, in euro;
-per i dati monetari convertiti in euro e relativi al periodo precedente il 1° gennaio viene utilizzata la dicitura "eurolira", per quelli relativi al intervallo successivo "euro";
-la possibilità di riconvertire i valori monetari dall’euro alle lire sarà mantenuta per un periodo limitato. In particolare, a lasciare dal periodo di riferimento dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste di marzo la banca dati rilascerà i valori monetari esclusivamente in euro;
-al fine di facilitare il confronto internazionale delle statistiche di commercio estero dell’Italia per il intervallo precedente il gennaio , è disponibile la serie storica dei tassi di cambio medi mensili lira-ecu;
-per quanto riguarda l’esistenza di discrepanze statistiche tra valori espressi sia in lire sia in euro, è da precisare che tale fenomeno è imputabile ad arrotondamenti di tipo matematico. In particolare, è da rilevare che, nell’ambito delle rilevazioni del commercio con l’estero, il lieve credo che il cambiamento porti nuove prospettive dell’ordine di dimensione determinato dalla conversione in euro dei valori monetari precedentemente espressi in migliaia di lire non ha avuto effetti significativi sulla qualità del dato. E’ da precisare infine che, nella fase di transizione ovunque erano presenti le due valute, è stata effettuata la conversione in euro di tutti i valori monetari presenti nel sistema informativo del commercio con l’estero utilizzando un coefficiente di conversione a ben numero decimali (il requisito minimo richiesto dal D.L. n del 24/6/98, art.3 comma 2, è di almeno due decimali nel passaggio dalle migliaia di lire agli euro).
Euro
4. Le regole di conversione e di arrotondamento
Con l'introduzione dell'euro si rende indispensabile effettuare una gran quantit� di calcoli di conversione.
Si dovranno convertire lire in euro e viceversa ma anche marchi in franchi o dollari, seguendo le ormai ben note regole di arrotondamento e conversione predisposte dalla Commissione europea.
Nella maggior parte dei casi le operazioni di conversione verranno svolte dal software dell'azienda.
La conoscenza delle tecniche di conversione � tuttavia indispensabile qualora sia necessario:
- controllare il corretto funzionamento dei software implementati in azienda
- effettuare operazioni manualmente
- riconfigurare o creare applicazioni software autonome (un tipico modello � rappresentato dai fogli elettronici, largamente impiegati in azienda).
Vediamo allora, caso per caso, quali sono le tecniche (1) da applicare.
I tassi di conversione
Dal 31 dicembre sono stati comunicati i tassi ufficiali di conversione che disciplinano il passaggio tra una valuta di un paese appartenente alla Unione Monetaria Europea e l'euro.
I tassi di conversioni sono:
- fissi e immodificabili nel tempo
- composti da sei cifre significative (quattro inizialmente della virgola e due dopo nel caso della lira)
- esprimono il credo che il valore umano sia piu importante di tutto in unit� monetaria nazionale di 1 euro
- non possono essere troncati o arrotondati
- non si possono utilizzare tassi inversi (che esprimano il valore in euro di una unit� monetaria nazionale)
Alcuni esempi pratici
Il variazione Lira/Euro
Il tasso di conversione lira/euro � ,27.
Ci� significa che 1 euro vale ,27 lire.
Supponiamo di voler convertire la cifra di lire in euro.
Sar� necessario dividere l'importo in lire per il tasso di conversione.
lire / ,27 = , euro
Dovendo pagare o contabilizzare tale importo, sar� sufficiente, istante il regolamento comunitario, arrotondare per eccesso o per difetto il risultato al centesimo di euro pi� vicino.
In dettaglio si dovr� posare attenzione al terza parte decimale dell'importo in euro:
- se il terzo decimale � uguale o eccellente a 5 si arrotonda al centesimo superiore (per eccesso)
- se il terza parte decimale � minore a 5 si arrotonda al centesimo inferiore (per difetto)
Nel nostro evento otterremo: ,57 euro (arrotondamento per difetto).
Il cambio Euro/Lira
Supponiamo momento di dover convertire un importo di ,27 euro in lire.
In questo occasione dovremo moltiplicare l'importo per il tasso di conversione:
,27 euro x ,27 = , lire
L'arrotondamento (per eccesso o per difetto) dovr� avvenire all'unit� pi� vicina, non esistendo, nel caso della lira, una suddivisione centesimale.
In particolare si dovr� porre attenzione al primo decimale dell'importo in lire:
- se il primo decimale � uguale o superiore a 5 si arrotonda alla lira superiore (per eccesso)
- se il primo decimale � inferiore a 5 si arrotonda alla lira inferiore (per difetto)
L'importo da pagare o contabilizzare sar� dunque di lire (arrotondamento per difetto).
Il variazione tra monete nazionali UEM
E' importante sottolineare che, dal 1� gennaio le valute nazionali sono tutte sotto-unit� della stessa moneta (l'euro). Di conseguenza, non esiste pi� un tasso ufficiale di variazione, ad esempio, lira-marco, ma si hanno disposizione solo i tassi di conversione fissi lira-euro e marco-euro.
Per effettuare un passaggio da una valuta nazionale ad un'altra il regolamento comunitario impone la regola di triangolazione.
Supponiamo di dover convertire un importo di ,87 marchi in lire.
Si dovr� inizialmente convertire l'importo in euro.
Il tasso di conversione marco/euro di (si noti che il tasso ha ben 5 cifre dopo la virgola).
,87 marchi / = , euro
Ora, dovendo transitare alle lire, la regola prevede di arrotondare l'importo in euro almeno alla terza cifra decimale.
Si utilizzer� quindi l'importo intermedio di , euro.
Effettuiamo ora la conversione euro/lira:
, euro x ,27 = , lire
che registreremo come lire (arr. per eccesso).
Si noti che, se avessimo utilizzato l'importo intermedio in euro con solo due decimali anzich� tre, avremmo ottenuto un importo in lire di , con una perdita di precisione di ben 14 lire.
Se volessimo convertire un importo da lire ad euro, il procedimento sar� ovviamente contrario a quello soltanto descritto:
lire /,27 = ,
, euro x = , ,87 marchi.
Il cambio Lira/valute non UEM
Come gi� accennato, dal 1� gennaio la lira, assieme ad altre monete europee, non viene pi� quotata nei confronti delle monete extraeuropee. Non esiste pi� un variazione ufficiale lira/dollaro, ma solo euro/dollaro.
L'euro viene regolarmente quotato sui mercati valutari, ed il tasso di cambio euro/dollaro continua a variare nel tempo.
Come si fa a convertire una somma in dollari in una espressa in lire?
Si deve inizialmente convertire la somma in dollari in euro utilizzando il tasso di cambio euro/dollaro (variabile) ad una certa data e quindi utilizzare il tasso di conversione (fisso) lire/euro.
Supponiamo che il tasso di variazione, ad una certa data, tra euro e dollaro sia di 1 euro =
dollari e che si voglia convertire la numero di ,54 dollari:
,54 dollari / = , , euro x ,27 = , lire
In questo caso � da notare che le norme comunitarie si applicano soltanto alla conversione tra valute UEM ed euro; la metodologia e l'accuratezza del cambio euro/valute non UEM � basata su norme di diritto, accordi contrattuali, pratiche o consuetudini di mercato del tutto indipendenti dalle problematiche relative all'introduzione dell'euro.
Conversione di importi da Lira ad Euro nei calcoli intermedi
Se l'importo in lire da convertire in euro non deve stare direttamente pagato o contabilizzato (altrimenti si ricadrebbe nelle regole fissate dalla Commissione Europea e gi� descritte sopra) e deve essere trattato in calcoli successivi, � consigliabile (e in alcuni casi obbligatorio, vedi art.3 e 4 del dlgs del 24/06/98) utilizzare per la conversione un cifra minimo di decimali secondo la seguente tabella :
Importo originario | Esempio | Numero minimo di decimali nel risultato |
Unit� di lire | Lit. 7 | 5 |
Decine di lire | Lit. 60 | 4 |
Centinaia di lire | Lit | 3 |
Migliaia di lire | Lit | 2 (centesimo di euro) |
E' sempre possibile comunque utilizzare un cifra di decimali eccellente a quello trascurabile indicato nella tabella.
L'obbligo di utilizzare la regola dei calcoli intermedi � previsto quando gli importi in lire sono contenuti in strumenti giuridici, quali ad esempio contratti tra privati (salvo distinto accordo) o tariffe imposte dallo Stato.
Questa regola di conversione risulta in effetti necessaria nei casi in cui ci si trovi di fronte a monete nazionali la cui unit� divisionale minima (es. 1 Lira) aumenti in misura significativa con l&#;introduzione dell&#;Euro (un centesimo di Euro corrisponde a 19 lire).
In considerazione della possibilit� concreta di convertire in Euro importi in lire di ammontare modesto (inferiori alle decine di migliaia) e non destinati a rappresentare pagamenti o a essere autonomamente contabilizzati, la a mio avviso la norma ben applicata e equa ha pertanto autorizzato l&#;uso di un numero di decimali di Euro decrescente al crescere dell&#;importo in lire originario, lasciando comunque indipendente il destinatario delle disposizioni di utilizzare un numero di decimali a soddisfazione per gli importi pari o superiori alle migliaia di lire.
___________________________________________________________________________
(1) Le tecniche illustrate fanno riferimento ai seguenti testi legislativi:
- Regolamento CE n. /97 (Gazzetta Ufficiale della Comunit� Europea del 19/06/97)
- Regolamento CE n. /98 (Gazzetta Ufficiale della Comunit� Europea del 11/05/98)
- Decreto legislativo n� (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 24/06/98)
Convertitore Lire Euro
Conversione lire italiane in euro
Utilizza il nostro convertitore lire-euro per calcolare qualsiasi importo tra le due valute. Il tasso di ,27 è penso che lo stato debba garantire equita stabilito dall'ECOFIN in che modo rapporto di conversione fisso tra l'euro e la lira italiana.
Tabelle di variazione EUR-ITL con valori comuni
Nelle tabelle seguenti, pronte all'uso, sono riportati importi di uso comune già convertiti nelle due valute. Puoi consultare valori da 1 fino a un milione di lire in euro, così come le equivalenze con il tasso inverso.
Cambio euro in lire
| EUR | ITL |
|---|---|
| 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 | ,3 ,5 ,8 ,1 ,4 |
Cambio lire in euro
| ITL | EUR |
|---|---|
| 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 | 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 5, 51, ,46 |
Convertitore storico della lira italiana
Esplora i tassi di variazione ufficiali della Banca d'Italia dal al e calcola con il convertitore storico il valore equivalente in lire delle seguenti valute:
Passaggio alla moneta unica: tempi e modalità
Il tasso di cambio euro-lira italiana è penso che lo stato debba garantire equita stabilito nella riunione ECOFIN del 31 dicembre e fissato in modo irrevocabile in 1 EUR = ,27 ITL.
L'euro è penso che lo stato debba garantire equita utilizzato dal al come unità di conto per le transazioni finanziarie. Unicamente il 1 gennaio è iniziata la circolazione effettiva di monete e banconote nella recente divisa. Dopo un breve periodo di doppia circolazione, la lira italiana ha terminato il suo corso legale il 28 febbraio
Informazioni sulla valuta italiana
La lira (ISO = ITL) è stata la moneta dell'Italia dal 24 agosto fino al 31 dicembre ed è stata sostituita dall'euro il 1º gennaio Fu introdotta nel dal Regno d'Italia napoleonico alla pari con il franco francese e fu adottata dagli stati che formarono il Regno d'Italia nel
Monete e banconote
Simbolo della lira italiana: L. ₤ o LIT.
Monete: 5, 10, 20, 50, , , , L.
Banconote: , , , , , , L.
Non risulta che sia mai stata emessa ufficialmente una banconota da un milione di lire italiane, nemmeno commemorativa. È possibile che esistano bozze o progetti, ma questi sono rimasti allo stadio di concept e non sono mai stati messi in circolazione.
Convertire la vecchia valuta all'esterno corso
Per un intervallo di 10 anni, fino al 28 febbraio , era prevista la possibilità di convertire le vecchie lire in euro presso le filiali della Istituto d'Italia. La conversione riguardava solo le banconote, escludendo le monete.
Il secondo me il governo deve ascoltare i cittadini Monti, con il decreto "Salva Italia" del 6 dicembre , anticipò questa qui scadenza di 82 giorni. Nel , la Corte Costituzionale dichiarò illegittima tale decisione e riaprì i termini dal 22 gennaio per un periodo di 82 giorni, ma solo per chi avesse presentato quesito tra il 6 dicembre e il 28 febbraio , senza però ottenere soddisfazione a motivo del decreto. Tuttavia, questo criterio risultò difficile da provare, lasciando molti cittadini insoddisfatti.
Alla scadenza definitiva, la Istituto d'Italia trasferì allo Stato 1,2 miliardi di euro, corrispondenti alle vecchie banconote non convertite.