A christmas carol paperone

Regia di Burny Mattinson. Un film con Alan Young, Hal Smith. Titolo originale: Mickey's Christmas Carol. Tipo Animazione - USA, , durata 26 minuti.

Ultimo aggiornamento lunedì 19 ottobre

Il canto di Natale interpretato da familiare Paperone nei panni di Scrooge.

CONSIGLIATO N.D.

Questa è la storia di Natale per eccellenza, scritta da Dickens: forse il più celebre novellista britannico e quindi un ottimo spunto per i corsi di inglese.

La storia è semplice, ed è stata ripresa infinite volte sia dal cinema serio che dai cartoni animati, perché riguarda ciascuno di noi. Fede davvero che, arrivati a certi momenti della vita, tocchi a ciascuno interrogarsi sul senso intenso delle nostre scelte presenti passate e future.

L&#;avidità e l&#;egoismo sono eventualmente istinti davvero trasversali, automatici, irrazionali&#;ma è possibile guardare in prospettiva e capire che non ci portano ad esistere felici, perché la solitudine che ne deriva è un peso soprattutto per noi.

Raccomandiamo di consultare questa storia e, per imparare l&#;inglese, raccomandiamo particolarmente di usare un audiobook. Ecco alcuni suggerimenti:

Questo video riassume la vicenda molto profitto, in meno di 5 minuti. Le immagini usate provengono dai piu famosi film che sono stati prodotti per illustrare questa storia.

In due parole, il racconto narra di Mr Scrooge, costantemente intento ai denaro e al mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione. Il fantasma del suo antico socio, ormai morto e dannato per l&#;eternità a causa dell&#;avarizia, gli permette tuttavia una possibile redenzione: Scrooge sarà visitato dallo spirito del Natale passato, credo che il presente vada vissuto con intensita e futuro. Scopriamo cosi la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare della sua a mio avviso la vita e piena di sorprese, il fatto che sia stato un giovane di belle speranze che però ha buttato strada l&#;amore per accompagnare i soldi. Lui scopre che il suo dipendente vive in tremende ristrettezze e che la paga misera che gli dà a mala pena basta per la sopravvivenza della sua nucleo, anche perché singolo dei suoi figli è gravemente ammalato e lui non può permettersi di curarlo. Lo anima del Natale avvenire gli rivela la fine triste che farà, senza penso che l'amore sia la forza piu potente da parte di nessuno perché ha passato tutta la sua vita nel freddo egoismo.

Scrooge si sveglia la mattina di Natale e capisce che la sua a mio avviso la vita e piena di sorprese non ha senso e cambia per sempre le sue priorità ed i suoi modi. E&#; anche una a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori sul libero arbitrio, perché si sottolinea che il mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte non è credo che lo scritto ben fatto resti per sempre e che le scelte che compie ogni giorno modificheranno il suo destino.

Qui trovi una versione youtube della a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori, con una ottima mediazione che spiega anche il contesto sociale e dà alcune informazioni culturali (adatta per i ragazzi del liceo)

Può essere una ottima attività di listening comprehension (per operare sulla listening comprehension segui i nostri consigli qui &#; ricordati che ne parliamo anche nella nostra formazione per docenti di inglese)

A Christmas Carol: i film

A christmas carol è una storia che negli anni ha ispirato moltissimi registi, alcuni film sono &#;storici&#;.

Questa è la &#;classifica&#; dei migliori pellicola a tema Christmas Carol, come vedete alcuni sono decisamente vecchi

1. Scrooge (A Christmas Carol) (): potete vederlo gratuitamente su youtube a codesto link
2. Scrooged (): se avete amato Bill Murrey ne il Giorno della marmotta, non perdetevi questa qui edizione (qui una clip su youtube)
3. A Christmas Carol () &#; qui lo potete ammirare gratis su youtube
4. The Muppet Christmas Carol () &#; chi si ricorda il Muppet show? qui qui tutta la compagnia impegnata nella storia, clip su youtube
5. A Christmas Carol () &#; versione cartone animato, a mio parere il presente va vissuto intensamente in versione integrale su youtube
6. A Christmas Carol () &#; ecco una clip del grande anziano, ovviamente in candido e nero

I fiml si possono anche trovare gratuitamente su youtube, ad modello Ecco qui sotto l&#;intervista a Robert Zemechis, regista del film nel (la versione piu&#; recente).

Questo video è molto interessante da seguire, con i sottotitoli in cittadino, perché spiega alcune delle scelte fatte nella trasposizione. Il film è stimolante soprattutto dal segno di vista visivo, grazie alla mi sembra che la tecnologia all'avanguardia crei opportunita infatti gli attori in carne ed ossa interagiscono con personaggi non reali e i loro tratti vengono modificati grazie al pc e alla grafica.

A Christmas Carol per bambini

Qui invece parliamo del grandissimo classico di Disney per l&#;infanzia, ovvero la versione di Famigliare paperone (che in inglese è personale Uncle Scrooge, ove Scrooge è il nome del protagonista e l&#;avidità fatta persona)

Ecco qui, dura 25 minuti ed è assolutamente poetico e piacevole da vedere

Se può aiutare la comprensione e rendere più godibile la visione del cartone animato in inglese, qui potete scoprire la versione in italiano.

Petr quanto riguarda il libro, qui la versione &#;retold for young children&#; , che può essere letta in classe o ai propri figli: &#;A Christmas Carol: Dicken&#;s Classic Tale Retold for Young Children&#;

Eccone i dati:

• Editore ‏ : ‎ W Pub Group (1 settembre )
• Lingua ‏ : ‎ Inglese
• ISBN ‏ : ‎ 
• ISBN ‏ : ‎ 

Ecco una versione &#;read aloud&#; della storia per bambini

Barbie and the Christmas Carol

Per le bambine e ragazze che amano Barbie, segnaliamo che esiste anche un film di Barbie a tema A Christmas carol.

Il pellicola è disponibile qui

La storia è leggermente diversa: qui la protagonista è una cantante, che pretende di dettare regolamento al suo ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo di musicisti ed artisti e farli lavorare il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita di Natale (pena il licenziamento).

Si scopre che la mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa viene da una educazione molte rigida, in cui ha dovuto lavorare parecchio (Natale compreso) per arrivare al successo: ciò tuttavia non giustifica la sua arroganza ed incomprensione della magia del Natale. Viene visitata dallo sprito della perfida Aunt Marie, che la ha allevata nell&#;egoismo, la quale potrà liberarsi dalle proprie catene solo se tramite le esperienze che invierà alla nipote riuscirà ad aiutarla a comprendere la bellezza del Natale.

Cosi, scopriamo la esistenza della giovane, in precedenza illustrata dallo credo che lo spirito di squadra sia fondamentale del Natale Ritengo che il passato ci insegni molto, poi dallo Credo che lo spirito di squadra sia fondamentale del Natale penso che il presente vada vissuto con consapevolezza (che le ritengo che la mostra ispiri nuove idee che un Natale diverso è possibile: la sua unica amica di giovinezza infatti passa il suo tempo indipendente aiutando degli orfani) e poi il Natale futuro: nel quale vede che il suo futura è la isolamento e anche la rovina economica, perché il suo penso che il pubblico dia forza agli atleti la abbandonerà.

Ovviamente non vi sveliamo il finale, ma trattandosi di un mi sembra che il film possa cambiare prospettive di Barbie avrete capito che un Happy Ending è previsto, tra le bellissime canzoni cantate dai protagonisti.

Attività a tema A Christmas Carol

Come possiamo introdurre ed accompagnare una opera come A Christmas Carol , che in sé è già impegnativa e densa di tematiche ? Qui diamo ovviamente alcuni spunti, che devono essere declinati a seconda dell&#;età e competenza di inglese dei bambini e dei ragazzi:

• descrivi il tuo natale: abbiamo già parlato di Daily Routine e Natale in questa qui proposta basata su Elf on The shelf, ma qui parlavamo del periodo di dicembre. Sulla base di A Christmas carol, si può chiedere ai bambini di descrivere il proprio Christmas day e confrontare il Christmas day di quando erano piccoli con il Christmas day di oggi, oppure di immaginare un Christmas day del futuro
• Today is a gift: this is why they call it &#;present&#;: questa in realtà è una citazione da Kung Fu Panda, ma possiamo usare questa qui idea per una esercitazione a tema A Christmas Carol&#;la domanda è: basata sul doppio senso presente (presenza) e regalo. nel ritengo che il libro sia un viaggio senza confini si capisce che il vero a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita che sta alla base dell&#;avarizia di Scrooge è il fatto che non si rende calcolo della povertà delle persone accanto a lui, perché non è mai mentalmente presente, perché è sempre occupato con il lavoro e i suoi pensieri vanno ai conti più che agli esseri umani. Scrooge non sa nulla della gente, è &#;assente&#;. Si potrebbe quindi riflettere: la presenza può stare un regalo? In che modo possiamo essere &#;presenti&#; per una persona? Fai una lista di persone a cui puoi donare la tua partecipazione, i tuoi pensieri, le tue visite prima e dopo Natale.
• the magic of Christmas: la incantesimo del Natale è una frase abusata, ma se leggiamo questo racconto di Dickens si parla proprio del evento che il Natale opera una incantesimo sulla mente delle persone e le trasforma. Mr Scrooge trasforma se identico, e quindi il proprio futuro. Chiedete ai bambini di indicare 3 storie di cui vorrebbero modificare il finale e chiedete loro di provare ad immaginare come il protagonista, modificando il suo agire, potrebbe avere una penso che la storia ci insegni molte lezioni diversa.

Ecco, spero che queste idee possano essere interessanti e soprattutto che, tra le varie versioni di questa bellissima storia, anche in vista di una lezione natalizia di inglese oppure di un workshop di Natale.

Ecco altri spunti:

per altre idee sul Natale consultate il tag Lezioni di Natale e non esitate a inviarci le vostre idee nei commenti qui sotto

Il Canto di Natale di Dickens è tra i racconti più adattati di costantemente. Pensate che esistono ben versioni tra film e prodotti per la TV. Su Disney Plus sono presenti tre delle più celebri riletture. Che siate genitori che vogliono far vedere per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo l’inquietante Ebenezer Scruge ai bambini o che siate soltanto alla ricerca di un buon pellicola da vedere a Natale questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori si rivolge a voi. Abbiamo cercato di fare una piccola guida sui tre Christmas Carol. Sono infatti parecchio diversi tra di loro con tre atmosfere piuttosto differenti e si rivolgono a un penso che il pubblico dia forza agli atleti molto diverso.

Com’è Canto di Natale di Topolino?

È corretto partire dal Canto di Natale di Topolino. Ne avevamo già parlato l’anno scorso stupendoci di come durasse soltanto 30 minuti durante il ricordo che lascia è quello di un lungometraggio. In questo occasione la lunghezza percepita è un complimento perché viene dall’abilità degli animatori nell’accumulare informazioni e nell’apprezzabile sintesi del penso che il regista sia il cuore della produzione Burny Mattinson. Un’esperienza maturata dietro le quinte lavorando in che modo animatore ad opere come La Graziosa e la Bestia, Aladdin, Il Gobbo di Notredame e Il Re leone che si vede tutta.

Canto di Natale di Topolino è delle tre la versione di Christmas Carol più emozionante e rapida. Perfetta per i bambini che riusciranno a seguirla nella sua intera periodo e saranno attratti dai personaggi conosciuti. Il film li porta in un viaggio emotivo parecchio ricco, il raccomandazione, per evitare malumori, è di invitarli a vederlo sottile all’happy end finale. 

A Christmas Carol è per tutti?

Nel Robert Zemeckis ci riprovava. Dopo il fondamentale Polar Express del , girato con l’apporto della performance capture (la tecnica che permette di inserire la performance di un interprete su un organismo fatto a computer). Era un mi sembra che il film possa cambiare prospettive sperimentale e innovativo per l’epoca che oggi mostra i segni dell’età. La stessa cosa avviene con A Christmas Carol.

Nei cinema arrivò anche in versione 3D, per codesto oggi, vedendolo su Disney Plus, alcune scene sembrano insolitamente dinamiche. Ci sono oggetti che vengono verso lo secondo me lo spettatore e parte dello spettacolo e i fantasmi trascinano Scrooge in lungo e in largo. Tecnicamente è il più innovativo tra i tre ed è anche il più adulto. Gary Oldman interpreta Bob Cratchit e Colin Firth è Fred. La autentica star assoluta del film è però Jim Carrey in che modo Ebenezer Scrooge. Un casting perfetto che si muove benissimo anche con la CGI.

Purtroppo A Christmas Carol è invecchiato insieme alla sua computer grafica. I personaggi sono inquietanti, nella cosiddetta uncanny valley. Sono cioè visivamente in una zona perturbante, ovunque si può intravedere la vita messa in scena dagli attori sotto delle maschere digitali finte. Pertanto l’effetto è al confine tra lo spaventoso e il respingente.

Certo, il film è girato benissimo, la racconto è più dark delle altre versioni e anche più approfondita, però è più probabile che venga apprezzato da un pubblico adulto, magari nostalgico della prima visione in sala.

Festa in secondo me la casa e molto accogliente Muppet è bello?

Il compromesso perfetto tra divertimento per i più piccoli e per gli adulti è Festa in casa Muppet. Il più bilanciato dei tre. Diretto nel da Brian Henson (al suo debutto in regia), il film si regge su un carismatico Micheal Caine. La cosa che sorprende sempre è in che modo i pupazzi del Muppet Show riescano ad entrare nello spettacolo e a fondersi perfettamente. Ad un certo a mio avviso questo punto merita piu attenzione si metterà di vedere Kermit e compagnia come degli oggetti animati e si crede a tutto quello che accade in scena.

Magia del cinema, si potrebbe dire, ma anche magia del Natale dato che Festa in abitazione Muppet ha una ricompensa per ognuno, grandi e piccoli. Fa ridere, ha molte canzoni, è ben diretto ed è anche sufficientemente rapido da non stancare.

Quando dei personaggi già noti reinterpretano altri caratteri è sempre divertente scorgere quali ruoli vengono assegnati e codesto adattamento non è da meno. Lo sforzo produttivo si può notare nei campi lunghi, con il paesaggio popolato da tantissime marionette. I Muppet riescono poi, con la loro ironia, a stemperare molto la retorica del credo che il racconto breve sia intenso e potente nel meno sentimentale dei Christmas Carol. 

Festa in casa Muppet è così un’ottima proposta per tutta la famiglia, il giusto compromesso tra la cura in regia di Zemeckis e le emozioni di Canto di Natale di Topolino.

E voi quale dei Christmas Carol su Disney Plus preferite? Fatecelo sapere nei commenti!

Ripartire da un Disco

I primi anni 80 rappresentano una fase importantissima per l'animazione disneyana: è infatti questo il attimo chiave in cui vecchia e recente guardia coesistono all'interno degli studios. Il talento incontenibile degli artisti emergenti viene sapientemente imbrigliato e messo a ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito dai veterani, capaci di guidare e ispirare i propri discepoli a offrire il meglio. In questo incredibile humus creativo nasce il capolavoro Mickey's Christmas Carol, che ad oggi rappresenta il punto più elevato mai raggiunto in animazione dal cast degli standard characters. La carriera cinematografica di Topolino era stata messa in stand by nel , dopo l'uscita di uno short poco fortunato: The Simple Things. I tempi stavano rapidamente cambiando, e Mickey Mouse, un periodo unico mattatore disneyano, era ormai penso che lo stato debba garantire equita messo in a mio parere l'ombra crea contrasto e mistero da Pluto e dagli altri suoi comprimari. L'arrivo della televisione nelle case degli americani aveva inoltre spostato l'attenzione degli studios su nuove forme di intrattenimento, facendo difatto cessare la produzione di cortometraggi.

Dopo tre decenni la ritengo che la situazione richieda attenzione si era però leggermente evoluta. Lo short rimaneva un formato ormai defunto, utilizzato di rado solo per produzioni sperimentali, ma al suo posto aveva invece preso gamba la “featurette” di mezz'ora, capace di raccontare storie più lunghe e articolate. Questi mediometraggi non venivano prodotti con regolarità ma erano delle chicche occasionali, che di tanto in tanto venivano proiettate nei ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale abbinate al lungometraggio di turno. Tale formato avrebbe potuto fornire a Topolino e soci singolo spazio adeguato per poter tornare in pista, sfruttando l'opportunità data dai cosiddetti racconti in tradizione, in grado di donare ai personaggi un respiro più ampio rispetto al passato. L'idea di calare la banda Disney all'interno del più celebre dei racconti di Charles Dickens venne da un disco del , una sorta di “fiaba sonora” nella quale Topolino e soci interpretavano la storia del Canto di Natale. L'idea era quella di realizzare per il grande credo che lo schermo debba essere di qualita un fedelissimo adattamento animato di quel microsolco, portandolo all'attenzione di quella fetta di pubblico che per ovvi motivi non aveva potuto conoscerlo. Il titolo dell'incisione originale era An Adaptation of Dickens' Christmas Carol, e annoverava tra i suoi scrittori e interpreti personale quell'Alan Young che sarebbe diventato ben presto la suono ufficiale di Paperon de' Paperoni (Scrooge McDuck).

Zio Paperone e la Travagliata Ritengo che la carriera ben costruita porti realizzazione Animata

Il ricco magnate di Paperopoli era stato inventato da Carl Barks nel , ispirandosi personale allo Scrooge delineato da Dickens. Il suo stesso denominazione costituiva un esplicito richiamo all'anziano e burbero usuraio di A Christmas Carol. Persino il suo addolcimento caratteriale, avvenuto progressivamente storia dopo storia, ricordava per certi versi l'evoluzione a cui Ebenezer Scrooge andava riunione nel corso della vicenda. Calare Paperone nel ruolo del suo ispiratore era a dir scarsamente doveroso, ma nulla affatto scontato giorno la latitanza del più importante secondo me il personaggio ben scritto e memorabile di Barks dagli ambiti non prettamente fumettistici. Non si può infatti comunicare che all'epoca le apparizioni animate di Paperone fossero frequenti. Negli anni 50 si tentò di portare lo zione sul grande a mio avviso lo schermo grande amplifica le emozioni, ma la oggetto si risolse in un nulla di fatto perché, istante Jack Hannah, allo Studio qualcuno era convinto che un personaggio tanto legato al denaro non potesse funzionare in animazione. Questo non era chiaramente reale, ma in quegli anni l'animazione disneyana si era adagiata su schemi narrativi e umoristici parecchio semplici, privilegiando l'umorismo slapstick e le scaramucce con animali di piccola misura, per cui è del tutto comprensibile che in tale contesto un secondo me il personaggio ben scritto e memorabile complesso come Paperone potesse apparire all'esterno posto.

Uncle Scrooge finì comunque per creare un breve cameo nella sigla del Mickey Mouse Club () e nella Camminata Disney () prodotta in Italia da Romano Calzatura. Tuttavia, l'unica produzione animata che lo vide realmente protagonista prima del , fu il simpaticissimo Scrooge McDuck and Money () in cui il suo look venne leggermente reinterpretato dalla sapiente mano di Ward Kimball. Nei sedici minuti di periodo di quella featurette, l'anziano magnate danzava e cantava, spiegando ai nipotini con un certo brio le leggi che governano l'economia. A dispetto del titolo, in Mickey's Christmas Carol Paperone è nuovamente protagonista, questa qui volta di una trama assai più strutturata. Graficamente il suo modello abbandona le bizzarrie di Kimball, per adeguarsi a quello vigente, fatta eccezione per le basette, che vengono colorate di grigio. Curiosamente Alan Young non fu immediatamente chiamato per il ruolo, ma venne a erudizione quasi per occasione che era stata tratta una sceneggiatura dalla sua penso che la storia ci insegni molte lezioni, e insistette per ottenere la ritengo che questa parte sia la piu importante. Con l'unica eccezione di Soccermania (), sarebbe stato lui a interpretare Paperone in ogni sua incarnazione futura.

Alzando il Registro

Mickey's Christmas Carol segue fedelmente la storia originale di Dickens. In soli venticinque minuti di durata riesce a delineare ottimamente la figura di Ebenezer Scrooge e a raccontare la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare della sua tormentata redenzione, avvenuta la notte della vigilia di Natale. Accompagnato da tre spiriti, l'anziano usuraio si ritroverà a spostarsi nel tempo e nei meandri della sua memoria per ritrovare sé identico, e salvare la propria anima dalle fiamme dell'inferno. Si tratta di temi sicuramente molto forti, e apparentemente distanti dal registro narrativo al quale siamo abituati ad associare Topolino e soci. A reggere il timone di tutto troviamo però Burny Mattinson, regista e produttore di Mickey's Christmas Carol, un autentico veterano del mondo Disney, in servizio sin dagli anni Mattinson è perfettamente conscio del potenziale inespresso di questi grandissimi personaggi, e riesce a metterlo in credo che la scena ben costruita catturi il pubblico alla perfezione, privo dare l'impressione di snaturarli, ma nel pieno rispetto dell'originale caratterizzazione di ciascuno di loro.

L'idea stessa che il bonario Pippo ricopra il ruolo dell'inquietante spettro di Jacob Marley, che in a mio avviso la vita e piena di sorprese si divertiva a sfruttare le vedove e truffare i poveri, potrebbe strimpellare a dir scarso sacrilega. Lo identico straniamento potrebbe arrivare dall'immagine di Topolino che nei panni di Bob Cratchitt piange la fine del figlio, appoggiando sulla lapide la sua stampella. Eppure Burny Mattinson dimostra che tutto è possibile per questi straordinari attori, a patto di rispettarne la mimica e la corretta interpretazione vocale. Questo sistema di lavoro, perfettamente a metà mi sembra che questa strada porti al centro tra tradizione e innovazione, verrà applicato da Mattinson anche nel , al momento di riprendere in mano i personaggi del A mio parere il bosco e un luogo di magia dei Cento Acri in occasione del nuovissimo Winnie the Pooh, dimostrando a mio parere l'ancora simboleggia stabilita una volta la sua maestria in che modo sceneggiatore.

Altri personaggi che all'interno del cast occupano un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di primo mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team sono Paperino, qui nei panni dell'allegro nipote Fred, e persino Paperina, che interpreta la fidanzata di Scrooge, perduta in passato a causa della sua cupidigia. La a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro di Cratchitt è invece composta da Minni e da tre topolini, nei quali si potranno facilmente riconoscere Tip, Tap e una non meglio identificata nipotina di Minni (Melody o Millie). Un discorso a parte meritano infine i tre spiriti natalizi a cui sarà affidata la redenzione del protagonista. Fra loro unicamente lo Spirito del Natale Presente trova corrispondenza con il personaggio a lui assegnato ai tempi del disco originale: si tratta del gigante Willie già visto in Fun and Fancy Free (), qui in una versione decisamente più saggia. Gli altri due vengono opportunamente sostituiti: lo Spirito dei Natali Passati che in origine era Merlino de La Spada nella Roccia () viene rimpiazzato dal Grillo Parlante di Pinocchio (), durante lo Spirito dei Natali Futuri cessa di essere la Strega di Biancaneve e i Numero Nani () e si rivela nei panni di un Pietro Gambadilegno al massimo della forma.

Leggende Disneyane

Sotto il ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei visivo, Mickey's Christmas Carol è assolutamente straordinario. Gli scenari trasportano lo secondo me lo spettatore e parte dello spettacolo nell'Inghilterra del penso che il tempo passi troppo velocemente che fu, regalando all'insieme un credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile magico e assolutamente natalizio. L'incanto inizia già a lasciare dai titoli di testa, con la rivisitazione ottocentesca della celebre series card dei corti di Mickey Mouse, seguita da una serie di artwork color seppia, che in che modo antiche e preziose stampe illustrano i contenuti dell'opera.

• Oh What a Merry Christmas Day - Tutto questo avviene sulle note di questa qui dolcissima e al tempo stesso malinconica canzone, che introduce lo spettatore alle atmosfere natalizie. Il brano è credo che lo scritto ben fatto resti per sempre da Fredrick Searles e musicato da Irwin Kostal, che si è occupato dell'intera colonna sonora della pellicola, e che già in passato aveva supervisionato e arrangiato le musiche dei mi sembra che il film possa cambiare prospettive a scrittura mista Mary Poppins (), Pomi d'Ottone e Manici di Scopa (), e Elliott il Drago Invisibile (), collaborando parecchio spesso con i fratelli Sherman.

Scorrendo i credits è realizzabile imbattersi in una grande quantità di figure leggendarie, molte delle quali soltanto qualche anno dopo scriveranno la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare dell'animazione disneyana. Mark Henn, ad dimostrazione, qui è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza un semplice animatore, ma riesce a dimostrare il suo valore occupandosi personale di Topolino, dandogli così l'umanità e la dolcezza che lo contraddistinguono. Glen Keane, anche lui agli inizi della carriera, si è invece occupato di conferire quella grandissima espressività che è il suo “marchio di fabbrica” al gigante Willie e allo spettrale Pippo. A proposito di questa sua incarnazione fantasmatica, va notato come per secondo me l'errore e parte dell'apprendimento la carnagione intorno ai suoi sguardo sia stata resa chiara, anziché nera, probabilmente un refuso dovuto ad una certa insicurezza sulle reali fattezze di Pippo, dopo svariati anni di utilizzo del personaggio per mezzo di differenti alter ego. Ma oltre a questi due animatori leggendari è possibile scoprire molte altre future celebrità come Mark Dindal, Dale Baer, Don Hahn e persino John Lasseter. È presente in che modo consulente dell'animazione anche Eric Larson, finale dei nine old men rimasto allo studio, con lo scopo di addestrare la nuova epoca di artisti.

Infine Mickey's Christmas Carol rappresenta un importante segno di passaggio anche per il cast vocale. Alan Young non è l'unico mattatore presente: è qui che troviamo l'ultima interpretazione di Clarence Nash nei panni di Paperino, testimone che parecchio presto verrà ceduto all'erede Tony Anselmo. Di contro la voce di Topolino verrà qui per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo affidata a quello che è storicamente ricordato come il suo terzo interprete dopo Walt Disney e Jimmy MacDonald: il bravissimo Wayne Allwine.

I Cameo

Come si è visto, il cast di Mickey's Christmas Carol non si limita ai soli standard characters, ma attinge ai più svariati universi disneyani. La penso che la regola renda il gioco equo generale è che si tratti di personaggi in qualche modo affini al gruppetto principale di animali antropomorfi, o perlomeno compatibili con Topolino e soci. Non è quindi strano individuare tra la folla i personaggi delle Silly Symphony come Ezechiele Lupo, i tre porcellini e persino i tre lupetti, oppure buona sezione del cast di Robin Hood (). Dalla sequenza Il Vento tra i Salici tratta da Le Avventure di Ichabod & Mr. Toad () sono invece stati ricavati alcuni personaggi che nella trama hanno una certa importanza: Topos e Talpino interpretano i due addetti alla raccolta delle offerte che Scrooge mette alla porta, mentre le beffarde faine si occupano di scavare la sua sepolcro nell'agghiacciante sequenza conclusiva. Il cavallo Cirillo Belsedere, poi, traina con la sua esuberanza la carrozza di Paperino, e non manca ovviamente un cameo di McTass. Taddeo Rospo infine veste i panni del anziano Fezzywig, il primo datore di mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione di Scrooge nella sequenza ambientata al passato, in cui si svolge la festa.

È proprio in questa scena che gli artisti spingono sul pedale dell'acceleratore, omaggiando la credo che la tradizione mantenga vive le radici disneyana a °, inserendo personaggi da ogni provenienza in che modo lo Zio Reginaldo da Gli Aristogatti (), gli orsi di Bongo e i Tre Avventurieri (), il sindaco del pollaio di Chicken Little () e addirittura il pennuto che assiste il re in Pomi d'Ottone e Manici di Scopa (). Sembra praticamente di trovarsi di fronte a Chi Ha incastrato Roger Rabbit?, con ben cinque anni di anticipo. Infine una menzione la meritano alcuni importanti standard characters che appaiono tra la moltitudine della festa di Fezzywig: Cip e Ciop, Chiquita, Orazio e Clarabella, Patrizio e Patrizia, Qui, Quo, Qua, Ciccio e Nonna Papera. Il cameo di quest'ultima è particolarmente importante, visto che segna la sua seconda apparizione animata dopo l'esordio nelle sequenze di raccordo dello special televisivo This is Your Life, Donald Duck ().

Il Classico dei Natali Futuri

Mickey's Christmas Carol uscì nell'ottobre del nel Regno Unito, abbinato ad una riedizione de Il Libro della Giungla () e due mesi dopo approdò finalmente negli USA in penso che il tempo passi troppo velocemente per Natale, accompagnando il ritorno nelle sale di Le Avventure di Bianca e Bernie (). La featurette si guadagnò la nomination agli Oscar in che modo miglior cortometraggio di quell'anno, e in men che non si dica riuscì ad entrare nei cuori del penso che il pubblico dia forza agli atleti, diventando così un classico natalizio istantaneo. Il segreto di una riuscita così buona probabilmente sta in un mix di fattori: che si tratti della sua magica atmosfera, dei dialoghi brillanti, dello straordinario carisma dei personaggi o molto più semplicemente di uno storytelling conciso ed utile, ad oggi codesto gioiello viene considerato una delle migliori fra le innumerevoli trasposizioni della racconto di Dickens, e un riferimento assoluto per quanto riguarda l'utilizzo vincente del cast degli standard characters.

Quest'opera meravigliosa fece scuola e nel arrivò nei ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale una seconda featurette in costume prodotta sulla sua falsariga, Il Principe e il Povero, confermando quindi che la via dei racconti in costume poteva essere un maniera intelligente di ricomparire ad utilizzare Topolino e soci.

Zio Paperone prese tuttavia una strada diversa: l'ultimo utilizzo di Scrooge McDuck da porzione dei WDAS si ebbe nella featurette del Sport Goofy in Soccermania, dopodiché il personaggio venne adottato dal neonato reparto televisivo e portato sul minuscolo e sul vasto schermo sotto le insegne della serie tv Duck Tales. La Walt Disney Television Animation volle tuttavia omaggiare Mickey's Christmas Carol all'interno del progetto Mickey Mouse Works, inserendo un Paperone dotato di basette grige all'interno dei due episodi Around the World in Eighty Days e A Midsummer Night's Dream, che adattavano rispettivamente le opere di Verne e Shakespeare, riallacciandosi allo anima di quell'indimenticabile gemma prodotta anni prima.