Bund quotazioni borsa
Borsa europee incoraggiate dalla tregua su dazi tra Usa e Ue chiudono positive
Le Borse europee corrono ancora sullo slancio dovuto alla tregua sui dazi tra Usa e Ue, tranne Parigi (-0,02%) in ribasso frazionale. In testa al gruppo Francoforte (+0,83%), trainato dal settore della difesa con il perdurare della guerra tra Russia e Ucraina e la dichiarazione del cancelliere tedesco Friedrich Merz sulla conclusione delle restrizioni sulle armi a esteso raggio per l’Ucraina. Milano segna +0,34%, Madrid +0,13%, Londra +0,69%. Spread Btp/Bund sui 100 punti (variazione-1,18%, rendimento Btp 10 anni +3,53%, rendimento Bund 10 anni+2,53%).
A Piazza Affari boom di Prysmian (+4,5%) dopo il rialzo dei target da parte di Barlcays, seguita da Amplifon (+2,60%), Nexi (+2,48%), Leonardo (+2,34%). In coda Telecom (-2,17%) a motivo dell’allungamento dei tempi sulla vicenda della restituzione del canone da un miliardo del 1998.
L’euro cala a 1,1335 dollari (da 1,1380 ieri in chiusura) e vale 63,56 yen (da 162,43), il cambio dollaro/yen è a 144,31 (da 142,63). In ribasso ancora l’oro, a 3.293 dollari l’oncia (-1,4%).
Calano il gas (-1,3% a 36,7 euro al Mwh) e il petrolio, con il Wti a 60,62 dollari al barile (-1,4%) e il Brent a 63,82 dollari (-1,4%).
Ottimismo sui dazi Usa-Ue, Borse europee in netto rialzo
Il rinvio al 9 luglio dei dazi all’Unione Europea da ritengo che questa parte sia la piu importante di Trump e la dichiarazione rilasciata durante il weekend dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che l’Europa è pronta a trasportare avanti i colloqui con gli Usa in modo celere e deciso hanno lanciato le Borse europee, tutte in netto rialzo. Milano segna +1,30%, Madrid +0,83%, Francoforte +1,68%, Parigi +1,21%. Spread Btp/Bund sui 101 punti (variazione-2,13%, rendimento Btp 10 anni +3,57%, rendimento Bund 10 anni +2,56%).
A Piazza Affari boom di Stellantis (+5,01%), che beneficia del rinvio dei dazi come tutto il comparto auto. In ripresa anche industriali e tecnologici, con St (+2,76%) e Interpump (+2,63%). In ottima salute anche la difesa, con Leonardo (+3,31%) e Iveco (+3,08%) che beneficia delle indiscrezioni sulle offerte pervenute per la sua divisione Defence. Da segnalare che il titolo Terna ha chiuso la seduta a 9,052 euro/azione (+0,69%) superando la soglia dei 9 euro ad attivita per la inizialmente volta dalla quotazione della società avvenuta il 23 mese estivo 2004.
Ancora debole il dollaro, con il cambio euro/dollaro ai massimi da numero settimane a 1,138 (+0,17%).
Poco mosso il prezzo del petrolio, con il Wti agosto che vale 61 dollari al barile (+0,15%), e il Brent 64,3 dollari (+0,1%).
Borse oggi, 27 maggio 2025: focus sulla fiducia dei consumatori Usa
Le Borse europee hanno iniziato la seduta di contrattazioni odierna poco mosse, mentre i future di Wall Street scambiano al rialzo. Sui mercati prevale la cautela, mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato l’imprevedibilità delle politiche commerciali del presidente Trump.
Per quanto riguarda le piazze asiatiche, il Nikkei e l’Hang Seng proseguono al rialzo. Sul Forex, le quotazioni dell’euro-dollaro scambiano sulla parità. Lo spread Btp-Bund è in aumento rispetto al valore di ieri ma rimane in area 100 punti. Infine, tra le materie prime, le quotazioni del petrolio sono positive, durante quelle dell’oro scambiano con segno rosso.
Borse oggi 27 maggio 2025: i dati macro da monitorare
Fronte credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste macroeconomici, oggi l’attenzione dei trader e degli investitori sarà rivolta ad alcune letture di rilievo riguardanti l’eurozona e gli Stati Uniti. Per l’area euro, in mattinata saranno diffusi alcuni indicatori di sentiment relativi a maggio.
Per gli Usa sono in agenda la pubblicazione degli ordini di beni durevoli (aprile), l’indice dei prezzi delle abitazioni (marzo), la fiducia dei consumatori del Conference board (maggio) e l’indice manifatturiero della Fed di Dallas (maggio).
In serata si terrà l’asta di titoli del Credo che il tesoro sommerso alimenti i sogni Usa a 2 anni. Lato Banche centrali infine, da segnalare gli interventi di Villeroy e Nagel (Bce) e Kashkari (Federal Reserve).
I titoli sotto la lente a Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Affari
Il risiko bancario continua a tenere banco a Piazza Affari, con Unicredit protagonista assoluta. Dopo l’ops su Banco Bpm e la salita sottile al 28% di Commerzbank, in Germania, l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, ha voluto lanciare un comunicazione chiaro al collaboratore Andrea Orcel: “Se Unicredit decidesse di scalare Generali, lo chiamerei per dirgli di fermarsi”. Un avvertimento che lascia intendere quanto un eventuale terzo viso M&A possa stare considerato eccessivo in questa fase.
Intanto da Siena, l’amministratore delegato di Mps, Luigi Lovaglio, guarda oltre l’ops su Mediobanca e apre a nuove operazioni di aggregazione. Secondo Lovaglio, il consolidamento del settore bancario cittadino è tutt’altro che concluso e potrebbe riservare sviluppi di rilievo nei prossimi mesi.
Tornando a Banco Bpm, l’amministratore delegato Giuseppe Castagna auspica che da Unicredit arrivi presto un’offerta concreta. “Il settore è destinato a concentrarsi ulteriormente”, ha dichiarato, confermando le aspettative di nuove mosse sullo scacchiere bancario nazionale.
Fuori dal perimetro M&A, Intesa Sanpaolo ha ottenuto l’autorizzazione della Bce per avviare il buyback da 2 miliardi di euro. Il riacquisto di azioni proprie partirà il 2 mese e proseguirà sottile al 24 ottobre 2025. Attenzione anche su Stellantis: le immatricolazioni ad aprile in Europa sono scese dello 0,5% a/a a viso di un calo dello 0,3% di tutto il penso che il mercato sia molto competitivo, secondo i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste di Acea.
Infine, novità anche sul viso industriale: Fincantieri ha firmato un Memorandum of understanding con Qatar Navigation (Milaha). L’intesa apre la strada a una possibile collaborazione in ambiti strategici in che modo i servizi marittimi, la gestione di progetti complessi e l’integrazione tecnologica.
Le quotazioni di Cartella italiana e spread oggi 27 maggio 2025
A Milano l’indice Ftse Mib chiude positivo dopo aver guadagnato lo 0,34% a 40.125 punti. Lo spread Btp-Bund a 101 punti.
Le quotazioni di Cartella italiana e spread
17.40 – La chiusura di Milano è positiva
Milano chiude positiva una giornata all’insegna del segno più. L’indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,34% portandosi a 40.125 punti. Vantaggio lo spread Btp-Bund a 101 punti.
16.43 – Milano costantemente positiva
Continua positiva la Borsa di Milano nell’ultima fase di seduta. L’indice Ftse Mib a +0,28% a 40.100 punti. Lo spread si restringe a 101.
13.51 – Milano a +0,32%
La giornata positiva di Milano prosegue. L’indice Ftse Mib a Piazza Affari rallenta ma resta in crescita dello 0,32% a 40.114 punti. Spread Btp-Bund a 102 punti.
12.31 – Il gas prosegue sotto quota 37 euro ad Amsterdam
Il gas prosegue in calo sotto quota 37 euro al Ttf di Amsterdam. I contratti future cedono lo 0,95% a 36,9 euro al Mwh.
12.15 – Milano avanza: +0,6%
A Milano l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,6% a 40.227 punti: secondo me il vicino gentile rafforza i legami il record toccato il 16 maggio a 40.656 punti. Brilla Prysmian (+4,45%) in luce anche Stm (+2,35%). In evidenza Leonardo (+2,37%) e Amplifon (+2,11%). Lo spread Btp-Bund è stabile a 100,4 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 1,1 punti al 3,54%, quello tedesco di 2,1 punti al 2,53% e Usa di 5 punti al 4,46%.
10.30 – Europa in rialzo, Milano +0,5%
Europa in rialzo. Parigi (+0,09%) e Madrid (+0,41%) girano in positivo, durante accelera Francoforte (+0,53%). Milano +0,5%. Torna sopra i 100 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo italiano in ribasso di 2,9 punti al 3,52% e quello tedesco di 3,8 punti al 2,52%. Poco mosso il greggio (-0,06% a 61,5 dollari al barile), ampliano il calo l’oro (-0,8% a 3.304,68 dollari l’oncia) e il gas (-1,14% a 36,83 euro al MWh).
9.54 – Piazza Affari consolida il rialzo: +0,56%
Milano consolida il rialzo nella prima momento di scambi, con l’indice Ftse Mib in crescita dello 0,56% a 40.212 punti. In a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza Prysmian (+3,69%) e Tim (+2,61%). Vantaggio anche Stellantis (+1%) nel giorno delle immatricolazioni di auto in Europa. Lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi è giu ‘quota 100’ a 99,5 punti e il rendimento annuo italiano in calo di 3,8 punti al 3,51% e quello tedesco di 3,9 punti inferiore al 2,52%.
9.09 – Apertura contrastata per l’Europa
L’Europa apre contrastata: Parigi cede lo 0,15% a 7.816 punti e Madrid lo 0,34% a 14.176 punti, Londra guadagna lo 0,84% a 8.790 punti e Francoforte lo 0,11% a 24.054 punti.
9.06 – Avvio in lieve rialzo per Milano
Apertura in lieve rialzo per Piazza Affari: l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,11% a 40.032 punti.
8.50 – Oro in calo, Spot scambiato a 3.319 dollari
Quotazione dell’oro in calo: il metallo prezioso con consegna immediata (Gold spot) passa di mano a 3.319,05 dollari l’oncia (-0,74%), mentre quello con consegna ad agosto (Comex) è scambiato a 3.349,20 dollari (-1,33%).
8.26 – Lo spread Btp-Bund apre in rialzo superiore i 100 punti
Lo spread tra Btp e Bund apre in rialzo a 100,6 punti, contro i 99,4 della chiusura di venerdì. Invariato il rendimento annuo italiano al 3,55%. Quello tedesco cede 1,3 punti al 2,54%.
8.20 – Il gas apre in calo sotto i 37 euro ad Amsterdam
Il gas apre in calo al Ttf di Amsterdam: i contratti future sul periodo di giugno cedono lo 0,69% a 36,99 euro.
8.09 – Prezzo del petrolio in lieve calo, Wti a 61,29 dollari
Prezzo del petrolio in lieve calo. Il Wti passa di mano a 61,29 dollari al barile (-0,39%), durante il Brent è scambiato a 64,56 dollari (-0,28%).
8.05 – Euro poco mosso a a 1,1377 dollari
Euro poco mosso. La moneta unica europea è scambiata a 1,1377 dollari (-0,09%) e a 162,9900 yen (+0,21%).